~ FINITA ~
Ines Gorman è una ragazza che dopo esser stata rapita 2 anni fa è stata portata in un luogo incredibilmente spaventoso.
Ines infatti è stata portata in un luogo per babygirl dove uomini di tutte le età, chiamati anche Daddy, venivano e co...
Mi svegliai per colpa di qualcosa o meglio qualcuno che mi stava letteralmente baciando tutta la faccia.
Iniziai a ridere per poi baciare Vlad e attirarlo a me facendo appiccicare completamente i nostri corpi ancora caldi.
- amore il tuo regalo-,- ma non era quello di ieri sera?-,- si ma ne ho un'altro-,- cos'è?!-, dissi tutta contenta alzandomi velocemente dal letto dimenticandomi del fatto che fossi nuda.
Mi guardò con un sorrisetto da pervertito ed io gli lanciai un cuscino dritto in faccia.
- smettila di fare la bambina dispettosa se non vuoi che ti sculaccio e vai a vestirti che il regalo ti aspetta giù di sotto insieme a tutti gli altri-, gli sorrisi per poi andare in bagno a farmi una doccia più che veloce.
Mi vestí con qualcosa di comodo e mi precipitai di sotto ormai troppo curiosa per il regalo cercando ovviamente di non cadere dalle scale e di arrivare tutta intera.
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- eccomiiiii!!!-,- Hey principessa, pronta per vedere il regalo?-,- si sì sì ora però fammelo vedere dai Vlad muoio dalla curiosità!-,- vai in salotto è lì che ti aspetta-.
Volo praticamente in salotto e sul grande tappeto al centro si trova un piccolo cucciolo di cane.
- Vlad ma è bellissimo!-,-sono contento ti piaccia piccola-, mi dà un bacio per poi andare a prendere il cucciolo e portarmelo.
Era così piccolo, carino e morbido che mi venne da sorridere spontaneamente.
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- come lo chiamiamo Vlad?-,- scegli tu piccola-,- mhh fammi pensare-, avevo preso la cosa davvero sul serio così presi il piccolo fra le mani ed andai in giardino.
Lo guardai mentre saltellava, correva e giocava con le farfalle che gli svolazzavano intorno.
Così ingenuo e tranquillo...
- ho deciso! Ti chiamerai Rex!-, il piccolo Rex si girò di scatto verso di me per poi iniziare a saltellare come se avesse capito le mie parole, mi alzai e contenta andai da Vlad a dirgli tutto lasciando giocare il piccolo.
