è così che ci si sente? //benjey

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Era estate quando lo incontrato per la prima
volta. Era appena finita la scuola quindi tutti erano ancora in città. Quella mattina mi ero svegliato prima del solito quindi i miei genitori dormivano ancora e la colazione non era ancora pronta.

Decisi di prepararmi e uscii. Andai in città. Barcellona è la città dove sono nato e cresciuto, sono stato in molte città anche più grandi di Barcellona ma nessuna mi ha mai colpito come  ha fatto lei, adoravo la città soprattutto di mattina dato che non c'era ancora tanta gente in giro.

Entrai in una pasticceria, non era molto piena quindi trovai subito posto, mi sedetti e dopo qualche minuto ordinai il solito, caffè con cornetto.
Iniziai a mangiare mentre ogni tanto controllavo il telefono, non postavo mai niente sui social non ero un tipo molto 'solare'.
Poi sentii una voce, una risata, arrivare da fuori. Alzai lo sguardo e vidi che proveniva da un ragazzo.

Appena lo vidi mi persi, iniziai a respirare affannosamente, sentivo il cuore battere forte talmente forte che poteva esplodere in qualsiasi momento.
Il ragazzo mi sorrise ma poi distolse lo sguardo per poi posarlo su una ragazza, le si avvicinò e la baciò.
Osservavo ogni movimento, gesto, espressione.
In quel momento non mi sentivo più emozionato ma triste, sentivo gli occhi riempirsi, non capivo il motivo dato che non sapevo neanche chi fosse il ragazzo.
Mi alzai per andare in bagno. Appena lo raggiunsi esplosi in lacrime. Non mi ero mai sentito così per nessuna ragazza ne sicuramente per un ragazzo.
Ero confuso, sapevo di non essere gay.
Ma ora era diverso. Dopo esser riuscito finalmente a calmarmi tornai al mio posto comportandomi come niente fosse successo.
Finii di mangiare e pagai il conto, diedi un ultimo sguardo al ragazzo e uscii.
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Tornai a casa e tutti si erano già svegliati.
'Dove eri?' chiese mia madre.
'In centro' risposi. Subito dopo salii in camera e mi chiusi dentro.

'È così che ci sente quando ci si innamora?' 'Sono gay?'
pensai fra me e me.