.POV Rory...
'Sono passati sei giorni;oggi è un sabato di luglio.
Sei dannati giorni che non vedo Axel e che mi manca da morire.
In questi sei giorni Axel ha tentato più di una volta di raggiungermi,ma non ci è mai riuscito perchè Giovanni lo tiene sott'occhio ventiquattro ore su ventiquattro.
Sto tanto male;non esco mai di casa,sto tutto il giorno a letto a piangere e a pensare a lui,esco di camera mia solo per andare a fare pipì oppure per farmi una doccia.
Axel lo sento solo per telefono,ma non mi basta,io lo voglio al mio fianco,lo voglio vicino a me e mi manca.
Mi mancano i nostri abbracci,mi manca dormire con lui,mi mancano i nostri baci,mi manca guardarci negli occhi,mi manca ridere con lui,mi manca parlare con lui di persona non tramite un telefono odioso;mi manca da morire tutto con lui.
Con mia madre non ci parlo;lei mi chiama ma io non le rispondo;l'unica volta che le ho risposto le ho urlato che la odio e poi ho attaccato.
Giulia mi chiama tutti i giorni al telefono e parliamo di tante cose,a volte anche stupide solo per non farmi pensare ad Axel;mi ha raggiunta due volte solo per tirarmi su di morale,ha tentato di farmi uscire ma io non voglio uscire,voglio solo Axel.
Anche Santiago mi chiama spesso e tenta in tutti i modi di farmi ridere,alcune volte ci riesce ma altre no;e sono più no che sì.
Papà è stanco di vedermi depressa,triste e che piango in continuazione;ha chiamato mamma più di una volta e gli ha raccontato di come sto e ha cercato di farla ragionare e di farmi tornare a casa,ma lei nulla,ha la testa dura.
Non mangio quasi niente e mio padre è tanto preoccupato; dormo pochissimo,passo quasi tutta la notte a piangere.
Sto davvero tanto male.'
Sono sdraiata sul mio letto sotto il lenzuolo e guardo fuori dalla finestra;sento aprirsi la porta della mia camera.
PRORY:"Colazione a letto!"-dice avvicinandosi al mio letto-
RORY:"Non voglio niente."-dico con tono triste;sento il letto abbassarsi sotto di me e capisco che papà si sia seduto-
PRORY:"Non dico di mangiare tuttotutto ma qualcosina cuore."-dice accarezzandomi la schiena-
RORY:"Non mi va papà."-dico tirandomi il lenzuolo fin sopra la testa-
PRORY:"Te la lascio sul comodino se ti viene fame."-dice alzandosi dal letto e appoggiare il vassoio con la colazione sul comodino,per poi sentirlo uscire di camera mia e chiudere la porta-
Mi scendono altre lacrime e piango in silenzio,sotto il lenzuolo;sento squillare il mio cellulare,da sotto il lenzuolo allungo la mano sul mio cellulare e lo afferro,per poi portarlo sotto il lenzuolo;chiamata da mamma.
RORY:"Vai al diavolo."-dico rabbiosa,attaccando la chiamata-
GIULY:"Ehi,ehi,ehi."-dice allegra,entrando in camera mia;mi tolgo da sotto il lenzuolo e la guardo-
RORY:"Giuly non c'è bisogno che fai avanti e indietro."
GIULY:"Certo che c'è nè bisogno,la mia migliore amica sta male e ha bisogno di me;comunque ho fatto quattro ore e mezza di viaggio,solo per stare con te e andare a fare shopping."-dice allegra-
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ODIO E AMORE
FanfictionAurora Gironi e Alessandro Tavelli due ragazzi che si odiano e non si possono vedere,con in comune un passato difficile. Lei,chiamata da tutti Rory,una ragazza come tante,di animo buono,ma se gli fanno un torto può essere vendicativa. Lui,chiamato d...