Un ultimo sorriso

CAPITOLO VENTITRE💜

I miei genitori nella mia vita non sono stati troppo importanti per me.
Non hanno rappresentano una roccia su cui appoggiarmi, quindi ho ripreso a vivere normalmente, come se non fosse successo nulla.
In questi giorni Minsi ha preso la mia custodia, tutto quello che avevano i miei genitori è passato a me.
Alla fine loro lottavano per qualcosa che adesso non serve più.
In questi giorni ho continuato a studiare,ad andare a scuola con Lilan e a ritornare con José.
Ho scoperto anche che lui non ha genitori,diciamo che è scappato da loro..
Cosa che adesso io non ho più bisogno di fare, visto che non ci sono.

Essendo sotto la custodia di Minsi, lei sta pensando di tornare in Corea visto che qui non ha niente a che fare con questo paese.
Però lei mi ha detto che finirò la scuola li e poi ritorneremo. Penso che per la prima volta io abbia sorriso veramente.

Non ho voglia di ritornare in un luogo in cui anche le strade mi conoscono.
Stare qui fa più che bene alla mia sanità mentale.
Sento Minsi chiamarmi di sotto.
Vado da lei però accanto trovo José, lei mi sorride facendomi un'occhiolino e poi si allontana.

"Ehy Evelyn"
"Ehy José"
Rimaniamo così per un po' di tempo fin quando non decido di rompere il ghiaccio.
"hmm.. quindi perché sei venuto?"
Sorride imbarazzato.
"Si ecco... ehm... volevo invitarti?"
"Perché suona più come una domanda a te stesso?" sorrido.
"Si vero. Ti va di venire domani ad un posto con me?"
"Un appuntamento?" sono sconvolta.
"Si.. diciamo. Allora?"
"O-okai ci sarò".
Non ora voce, non tradirmi.
Sorride imbarazzato e poi se ne va.
Okai.
Ho un appuntamento cavolo!