FFC

3a - Larry

-Alice-

Harry's P. O. V. 💚

Era troppo bello per essere vero, no? Troppo normale, troppo evidente. Perchè passare del tempo in pace con mio marito è chiedere l'impossibile, giusto? E pensare che stamattina sembrava tutto possibile. Louis mi aveva chiesto se dopo quest'ultimo concerto volessi andare qualche settimana da lui a Doncaster. Ovviamente ho detto di sì, è raro avere  un po' di tempo in cui poter essere semplicemente noi stessi. Semplicemente Harry e Louis. Due ragazzi normali, sposati come tanti altri, senza manager a dirti di non stare vicini o di non guardarvi a vicenda, come se fosse il peggiore dei peccati.

Poco prima del concerto siamo andati a chiedere se potessi davvero partire con lui. Cosa abbiamo ottenuto? Un secco, irremovibile "No."
In aggiunta, ci hanno praticamente sbattuti sul palco urlandoci cose come <<Adesso cantate e non fate storie>>

Quindi eccoci qui, a cantare e cercare di divertirci. Ovvio, con i ragazzi è molto facile, e stasera le fan sembrano molto più scatenate del solito. Vedo tantissime di loro che sfoggiano vestiti, cartelloni e addirittura facce colorate verdi e blu, segno che il 28 settembre è davvero una data importante per loro.
Sì, abbiamo un concerto anche il giorno del nostro anniversario. Almeno le Larries se lo sono ricordato.

Lo stadio è pieno, come se tutta la città fosse riunita lì per noi.
<<CIAO MILANO!>> urlo in italiano, in risposta un'onda di urli e saluti mi piomba addosso. Le Directioners italiane sono decisamente tra le più scatenate.

Ci mettiamo a cantare e, anche se vedo i manager che ci dicono di smetterla, io e Lou non riusciamo a smettere di fissarci. È iniziata "18". Louis poco prima di cantare si gira a guardarmi. <<I have loved him since he was eighteen>> gli sorrido e rispondo <<sixteen>>. Le fan urlano, Niall sembra esplodere di felicità e Liam e Zayn hanno un sorriso enorme stampato in faccia.

Cantiamo qualche altra canzone e nel mezzo di "Night Changes" Lou riesce ad inciampare e mi cade addosso. Riesco a prenderlo in tempo, evitando che si faccia male. A sentire quello che dice dopo peró, rischio quasi di farlo cadere di nuovo. Col microfono attaccato alla bocca esclama semplicemente <<oops>>. Un coro di <<Hi>> arriva dal pubblico. Mi avvicino al suo microfono, attaccato alla sua faccia, e rispondo anche io il mio <<Hi>>. Al che faccio qualcosa che nessuno si aspetta. Mi giro e gli lascio un tenero bacio sulla guancia. Sono abbastanza sicuro che lo stadio stia tremando dalle urla, ma io ho occhi solo per il mio Boo. Lui, in risposta, mi guarda e sorride.
Decido che per ora è abbastanza e lo aiuto ad alzarsi.

Il concerto è quasi finito, manca solo "Little Things". Ci sediamo e Niall inizia a suonare la chitarra.
Your hands fits in mine like it's made just for me
Come al solito non sono accanto a Louis, ma non ha importanza per quello che voglio fare. Tocca a me.
I'm in love with Lou, and all his little things. mi giro e lo guardo mentre canto. La voce solista di Niall si sente benissimo, questa volta. Lou mi guarda chiedendomi silenziosamente se volessi dirlo a tutti. <<Sì, lo voglio>> mimo con le labbra, alludendo anche al fatto che fosse il nostro anniversario.

Finiamo la canzone. Mi alzo e aspetto che gli altri facciano lo stesso, allora mi avvicino a passo sicuro verso Lou e, senza esitare, prendo la sua maglietta tra i pugni e lo bacio. Sorride sulle mie labbra e ricambia senza esitare.

Se prima lo stadio tremava, ora è un vero e proprio terremoto. Vedo chi urla, chi piange di gioia e chi non riesce a smettere di sorridere e saltare come delle pazze.
I ragazzi ci circondano in un'abbraccio, Niall si sta commuovendo, così anche Liam e Zayn. Ci vengono lanciate addosso bandiere arcobaleno, fiori e chi più ne ha più ne metta. Il nostro Irlandese biondo tinto ci mette una bandirera a mo di coperta, mentre circonda la vita di mio marito con un braccio e lui mi imita. Le fan stanno ancora urlando, ma quando prendo un microfono e annuncio che la Larry Stylinson è reale si mettono tutte a piangere. È bello sapere che finalmente abbiamo vinto questa battaglia, tutti assieme. Noi cinque e le nostre amate Directioners e, più di tutte, le Larries, con noi dall'inizio alla fine.