Capitolo 13

22K 1K 2.7K
                                    

Capitolo 13

Louis’ POV

Era l’ultima lezione prima di pranzo. Matematica. Liam e Niall erano di nuovo seduti vicini, quindi al momento stavo cercando un posto vuoto. Notai che Ed non era seduto vicino a nessuno, così lo raggiunsi.

Stavo per aprire la bocca e chiedergli se potevo mettermi lì quando Hannah si lasciò cadere sul posto accanto a lui.

«Ciao Louis», sorrise falsa. Immagino qualcuno sia ancora arrabbiato con me per essere stata rifiutato…

Le lanciai un’occhiataccia e mi voltai. Trovai un posto vuoto dall’altra parte della stanza e andai verso quello, sedendomi sulla sedia.

Il mio sguardo vagò fino alla coppia seduta al banco mio e di Niall, notai come sembrassero innamorati l’uno dell’altro. Niall aveva la testa poggiata sulla spalla di Liam mentre lui stava giocando con i suoi capelli biondi tinti, un sorriso dipinto sulle labbra. Sì, erano sicuramente innamorati.

Proprio allora, la campanella suonò e tutti gli studenti trovarono in fretta un posto per sedersi. Stavo per aprire il libro e cominciare a lavorare quando sentii una presenza vicino a me.

Girai la testa per dare la fronte a chiunque fosse e subito vidi dei ricci e degli occhi verdi fissi nei miei. Sentii la rabbia crescere dentro di me.

Perché? Perché non poteva lasciarmi in pace?! Pensavo avesse cambiato gruppo di Matematica, quindi perché era qui?! «Harry, cosa ci fai-»

«Ti prego Louis, so che non vuoi vedermi né parlarmi, ma devo dirti una cosa, okay? Riguarda Zayn», mi supplicò.

Mi guardai intorno per la stanza, individuando Zayn che mi stava fissando. Distolse lo sguardo appena incrociò gli occhi con i miei e iniziò a mordersi il labbro inferiore.

Tornai a concentrarmi su Harry. «Vai avanti», borbottai.

Harry sospirò e si sistemò comodo sulla sedia. «Beh, hai visto che ieri a pranzo stavo parlando con lui, non è vero?»

Annuii.

«Avevo bisogno di una risposta. Dovevo sapere perché ti picchiasse ogni volta», continuò.

Lo fissai con gli occhi spalancati. Perché gli importava se ero preso di mira da Zayn? Okay, aveva impedito che venissi ucciso le ultime tre volte, ma non dovrebbe importargli…giusto?

«Gliel’ho chiesto e inizialmente lui ha fissato il tavolo, rifiutandosi di rispondere, ma dopo un po’, sono riuscito a tirarglielo fuori», si accigliò.

Deglutii, innervosendomi un po’. E se fosse stato qualcosa di brutto? Potrebbe essere stato semplicemente perché ero gay…allora perché Harry sembrava così…infastidito e arrabbiato? La ragione principale per cui Zayn mi prendeva di mira dovrebbe essere perché sono gay, quindi sentirla non dovrebbe aver sorpreso Harry, giusto? «Quindi?»

Harry inspirò profondamente. «Ha detto che Perrie è solo una copertura, che lui è omosessuale ed è innamorato di te.»

Scoppiai a ridere. «Mi stai prendendo in giro», dissi scuotendo la testa incredulo mentre lo guardavo. «Gay? E innamorato di me?», ridacchiai.

Harry mi coprì la bocca con le sue mani. «Non così forte! Può sentirti, Louis!»

Ma era già troppo tardi, perché prima che me ne accorgessi, la porta sbatté e Zayn se ne era andato.

Smisi di ridere e mi girai verso Harry. Lui lasciò cadere le mani dalla mia bocca e come sempre il noioso formicolio venne a farmi visita.

Aspetta, era la verità? Tutto quello che mi aveva detto Harry era vero? Era pazzesco! Non poteva essere!

Invisible [Italian Translation]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora