30 𝐀𝐠𝐨𝐬𝐭𝐨

3.3K 168 13
                                    

Altri otto mesi passarono con la velocità della luce e ormai ero arrivata al nono mese, la nascita di Chanel Rose sarebbe stata di lí a poco. Jaden faceva di tutto per tenere i fan all'oscuro, sapendo però, che prima o poi avrebbero scoperto di nostra figlia. Io ancora non avevo compiuto diciotto anni, in quanto era Agosto e io li compio a Novembre, mentre Jaden, che li compie a Febbraio, aveva già diciannove anni. Il problema dei fan era il più grande, e se avessero iniziato a giudicarmi? Anzi, a giudicarci? Come avremmo fatto?
La nascita era prevista esattamente per il venti Agosto, ma era già il venticinque. I medici non erano preoccupati, in quanto un ritardo di circa quindici giorni poteva essere normale. Jaden faceva avanti e indietro dall'ospedale, così come Bryce, Madison, Mads, Indiana e le altre ragazze. Venne anche Jacob a trovarmi, cosa della quale mi stupí molto, in quanto lui abitasse un po' lontano da LA. Payton e Chase poterono venire solo un paio di volte in tutti i miei nove mesi di gravidanza, ma comunque gliene ero grata. Conobbi anche la madre di Jaden, Amy, era una donna severa, ma comunque mi stette molto vicina in tutti i miei nove mesi, così come mia madre, Kate Kestner.
Mi svegliai di soprassalto sopraffatta da forti scosse di dolore sul ventre, ero entrata in travaglio alle 15 del pomeriggio del 29 Agosto. Mi portarono di urgenza in sala parto, accompagnata da Jaden. Mi fecero fare il parto naturale, che, stranamente, durò pochissimo, solo venti minuti, mentre il travaglio durò molto di più: dieci lunghissime ore di dolore e sofferenze atroci. Chanel Rose Hossler naque il 30 Agosto del 2020. Quando l'ostetrica la prese in mano e la fasciò con un panno rosa, le diede una piccola sculacciata per farla piangere, all'inzio Chanel non pianse, facendo preoccupare tutti, ma poi, dopo pochi secondi, iniziò a piangere. Udí Jaden piangere, molto probabilmente per la commozione e per la tristezza. Quando l'ostetrica mi porse Chanel Rose e la presi in mano, ero cosciente del fatto che sarebbe stata una delle poche volte in cui l'avrei tenuta in braccio prima di darla in adozione. "Non ce la faccio, Beth" disse Jaden in mezzo a mille singhiozzi "Non ce la faccio a darla in adozione" mi disse. Guardai prima Jaden, poi Chanel, la piccola aveva smesso di piangere, mostrandomi i suoi bellissimi occhi color ghiaccio, come quelli di Jaden. I miei occhi verdi incrociarono i suoi azzurri, creando un legame, che non avrei mai avuto il coraggio di spezzare... Qualcosa dentro di me cambiò, così, mi girai verso Jaden, e gli dissi: "Nemmeno io, J... Teniamola, è nostra figlia dopo tutto... Non posso pensare che quando sará grande ci maledirà per non esserle stati accanto, per averla data in adozione... Non ce la faccio, voglio insegnare a questa bambina come affrontare il mondo, voglio darle tutto ciò che io non ho avuto quando ero piccola..." Jaden la volle tenere in braccio per un po', fu una delle poche volte in cui lo vidi piangere per davvero. Guardandoli lí, così abbracciati, così vicini, pensai: non posso davvero lasciarla andare via. Lei sarà per sempre nostra figlia, nel bene, e nel male. Non sarà mai la mia rovina in quanto sia nata mentre io sono così giovane, non sarà mai un impiccio nella mia felicità, caso mai, sarà la causa di quest'ultima.

𝐚𝐧𝐠𝐞𝐥 𝐚𝐧𝐝 𝐝𝐞𝐦𝐨𝐧 | jaden hosslerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora