𝐓𝐨𝐫𝐧𝐚𝐭𝐢 𝐚 𝐋𝐨𝐬 𝐀𝐧𝐠𝐞𝐥𝐞𝐬

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Andammo a cena fuori, non mangiammo in albergo. Il ristorante era italiano, così ci prendemmo tutti una pizza.
Terminata la cena tornammo in albergo e chiamai mia madre, per dirle che il giorno dopo saremmo partiti per Los Angeles. Quando attaccai il telefono mi buttai sul letto, vicino a Jaden, portandomi una mano sulla fronte "Cazzo! Sono stanca morta" Jaden mi rivolse uno sguardo piuttosto malizioso per poi dirmi: "Io no..." Lo guardai portando gli occhi al cielo, ma poi, non resistetti. Quella notte non dormimmo.
La mattina successiva la sveglia suonò alle 7:00 e mi tirai a sedere di soprassalto: "CAZZO! JADEN L'AEREO!" Il riccio si alzò così velocemente che cadde dal letto, facendomi schiattare dalle risate "MUOVITI BETH!" presi il mio completo di Calvin Klein infilandolo alla svelta, per poi mettermi una felpa nera lunga, un paio di calze a rete e delle converse classiche. Chiudemmo le valigie alla svelta, per poi fare il giro della camera controllando di non aver lasciato nulla, ovviamente trovai un calzino di Jaden e lo infilai di corsa nella valigia. Andammo nell'atrio, dove tutti erano già pronti con le valigie, Payton ad un tratto disse: "Siete lenti!" Jaden lo linciò con lo sguardo, facendomi sghignazzare. "Ah a proposito, avete sentito che casino?" Io guardai per terra arrossendo avendo capito, poi dissi a Noen: "Che casino?" Noen fece spallucce per poi dire: "Stanotte" "Dai, andiamo!" Disse Jaden cambiando argomento, intanto io sentivo Avani e le ragazza ridere. Il viaggio con il pullman fino all'aeroporto fu di trenta minuti, ovviamente lo trascorsi vicino a Jaden. Il viaggio in aereo fu come l'andata, incredibilmente noioso, se non fosse stato per il fatto che ero seduta vicino a Chase e Payton, quei ragazzi mi facevano morire dal ridere! La fan iniziarono ad insospettirsi, io e Jaden camminavamo sempre vicini, a volte mano nella mano, non volevo nascondere il fatto che stessimo insieme. Salutammo tutti gli altri, poi Jaden mi prese per mano e mi disse: "Tesoro, c'è un problema, dovremmo condividere una casa con dei miei amici e delle mie amiche, non è un problema, vero?" Io negai con il capo, poi gli dissi: "Chi sono? Per quanto dovremmo stare là?" "Fino al prossimo tour, se vuoi tornare a casa, torna, tranquilla non ti obbligo... La dividiamo con Bryce Hall, un mio caro amico, Madison Lewis e, purtroppo, Indiana" Quando sentì il nome di Bryce mi si illuminarono gli occhi, eravamo amici, ma poi tutta la gioia svanì:"Indiana? MASSARA?" senza nemmeno accorgermene alzai il volume della voce, così Jaden mi disse di stare calma, e che non ci avrebbe parlato. Arrivammo davanti alla nuova casa: era una casa grande, bianca e ricca di finestre. "Hey! J!!" Udimmo da dietro le nostre spalle, un ragazzo alto, muscoloso e con un tatuaggio di una vipera su una coscia si avvicinava a Jaden con le braccia aperte, era Bryce. "Bryce! Cazzo, da quanto tempo!" I due di abbracciarono, la scena mi fece un po' ridere: Bryce era enorme in confronto a Jaden, Jaden era alto, si, ma Bryce aveva il doppio dei muscoli. "Beth! Cristo da due anni che non ci vediamo!" Lo abbracciai, quasi dovetti resistere nel dirgli di non stringermi così forte perché mi faceva male. "Eh già fratellone!" Bryce per me era quasi come un fratello, non sapevo però che anche Jaden lo conoscesse, Bryce evidentemente non aveva mai parlato a Jaden di me e non mi aveva mai parlato di Jaden. "Entriamo?" Chiese a me al mio ragazzo. La casa era molto grande, talmente grande che c'era un ring di boxe nel salone. "Bene, ragazzi, la camera di Jaden è a destra mentre..." Io e Jaden ridemmo, per poi dirgli: "Bryce, stiamo insieme" il ragazzo ci guardò con gli occhi sgranati, poi disse: "Bene! Allora la vostra camera è quella appena a destra" mentre salivano le scale mi girai verso Bryce e gli chiesi: "Ma Indiana Massara e Mads Lewis?" Bryce mi rispose subito: "Sono andate a comprare alcune cose, ora tornano" quando arrivammo in camera, mi venne in mente una domanda da fare a Jaden ora che stavamo insieme... "Puddin, perché quella volta che eravamo da Starbucks non mi hai voluto dire perché avevi detto che quella volta che Indiana aveva provato ad andare a letto con te ti eri arrabbiato anche con te stesso?" Lui mi guardò e si avvicinò a me ed iniziò a giocare con alcune ciocche rosse che avevo davanti alle orecchie, per poi dirmi: "Beh, perché mi sentivo in colpa, perché mi piacevi già tu... Ero mezzo ubriaco quella sera, ma comunque mi sei venuta in mente e ho pensato che non era giusto ciò che mi stavo lasciando fare... Così mi sono arrabbiato anche con me stesso per averglielo quasi lasciato fare" gli diedi un bacio sulle labbra, per poi iniziare a sistemare le mie cose nell'armadio. Feci qualche foto con Bryce dopo aver messo a posto le cose, e come didascalia su Instagram misi: for sure my best friend ❤️😜 @brycehall
Bryce fece qualche storia con me e Jaden abbracciati, facendo saltare la nostra copertura. Dopo poco sia il nostro Instagram, sia il nostro tik tok, venne assalito dalle fan che scrivevano "Togliti da Jaden" a me, oppure "Ma stai con Elizabeth Monroe?" A Jaden. Jaden si avvalse della facoltà di non rispondere, e così feci io, per quel momento. Dopo poco, con mio orrore vidi Indiana Massara entrare con tre buste della spesa sul braccio. "Ti dò una mano" dissi istintivamente seguita da Bryce, quella ragazza mi stava sulle palle per ciò che aveva provato a fare a Jaden, ma comunque forse anche lei era ubriaca. Dopo poco entrò anche Mads Lewis, la quale con un sorriso smagliante mi si presentò: "Ciao! Tu dovresti essere Elizabeth Monroe vero? La ragazza di Jaden" io annuí stringendole la mano "Io sono Madison, Madison Lewis, ma puoi chiamarmi anche Mads" le sorrisi, poi l'aiutai in cucina mentre i ragazzi guardavano la boxe in TV.

𝐚𝐧𝐠𝐞𝐥 𝐚𝐧𝐝 𝐝𝐞𝐦𝐨𝐧 | jaden hosslerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora