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Hunter's pov

Arriviamo finalmente in spiaggia con mezz'ora di ritardo perché Olivia non riusciva a scegliere il costume.

C'era già un sacco di gente e con lo sguardo cercavo Mak.

"Possibile che a quest'ora sia ancora giorno?" sento la voce fastidiosa di Olivia che stranamente si stava lamentando.

"Il mio trucco è per la notte, non per il sole" continua finché non vedo arrivare i miei amici Kyle e Dan "ehi Jason!" mi abbracciano.

"Vuoi un drink?" mi offrono un bicchiere "no grazie devo guidare, dove è Mak?" chiedo e loro ridendo dicono "con Sarah che la controlla, ha bevuto un po' troppo"

"Ah ok, sapete dove sono?" chiedo e loro indicano due ragazze che ballavano in riva.

Riconosco subito i capelli lunghi biondi di Mak con un fiore rosa in mezzo, aveva una minigonna a fiori colorata e il pezzo sopra del costume nero.

"Loro sono i miei amici, presentatevi" senza dargli molta attenzione vado dalle due ragazze "Mak guarda c'è Jason!" mi indica Sarah ridendo mentre la teneva per non farla cadere "JJ" la mia ragazza mi abbraccia e vengo invaso da un odore di vodka fortissimo.

"Vado dal mio ragazzo va bene Mak?" le dice Sarah che stava in piedi solo grazie a me "vai, ma non voglio essere zia ancora eh" scoppia a ridere e si stacca ma rischia di cadere così mi prende il braccio.

"Quanto hai bevuto?" le chiedo sorridendo "sei o otto bicchieri, non mi ricordo" sorride e mi guarda "sei proprio bella" le dico spostandole dietro i capelli.

"Andiamo a prendere un altro drink?" chiede allacciando le braccia dietro il mio collo "ne hai già bevuti abbastanza direi" le tengo il braccio sorridendo.

"Dove sono i tuoi cari amici" dice enfatizzando il cari.

"Eccoci Mak, ti sono mancato?" le chiede Paul sorridendo, ricevendo uno sguardo killer da parte mia.

"No per niente" gli sorride e poi dice "Kyle!" urla chiamando l'amico che viene verso di noi, si lanciano uno sguardo strano "la porto a riprendersi un secondo, che tra mezz'ora andiamo in acqua" dice e la porta via.

"E tu la lasci andare così con un ragazzo?" chiede James "non ti interessa così tanto allora" commenta Jessica "ragazzi è suo cugino..." dico io ridendo.

"Comunque amico questa festa è proprio figa!" Paul mi da una pacca sulla spalla "ti sei divertito qui un anno eh" chiede Paul mentre ci sediamo tutti e cinque in riva al mare in cerchio "si, è diventato casa mia in così poco tempo, solo grazie a Mak" confesso.

"E non ti manca New York?" chiede Olivia "no, lì non sono mai stesso il vero Jason, sempre trattenuto, sempre impostato, qui invece mi sento libero, è tutto così semplice, anche se all'inizio non avere un autista è stata dura" racconto e per la prima volta sento di avere una conversione reale con loro.

Mi giro e vedo che i miei amici di qui, compresa Mak, stavano in cerchio intorno al fuoco a cantare e scherzare.

"Andiamo?" chiedo e ci alziamo tutti insieme "Jason dai vieni, questa la conosci anche te!" Kyle inizia a suonare con l'ukulele Wouldn't it be nice dei Beach Boys.

Mi siedo su un tronco e Mak viene sopra di me, tutti insieme iniziano a cantare e vedo che i miei amici dopo poco si ri allontanano.

"Piccola, aspetta un secondo..." aiuto Mak ad alzarsi e vado da loro.

Makaila's pov

Perché deve andare con loro? Un po' ammetto che ci sono rimasta male...

"Dai Mak è la tua strofa!" mi richiama Dan e riprendo a cantare.

Finalmente arriva la mezzanotte e ci mettiamo tutti in costume per poi correre in acqua.

Ma Jason non è venuto. I suoi amici snob hanno paura degli squali e quindi non fanno il bagno.

"Lo vedo diverso" Sarah e Lola si avvicinano a me "sono i suoi amici" le dico mentre stavamo a galla in acqua "non capisco perché non sia venuto qui" dice Lola e io scuoto la testa "sta tornando il Jason dell'inizio, si vergognerà di noi" alzo le spalle.

"No, vedrai che quando se ne andranno tutto tornerà normale" mi abbraccia.

Dopo qualche paio di minuti usciamo e ci copriamo con gli asciugamani, tutti insieme ci sediamo per terra e stranamente si aggiungono anche i Newyorkesi.

"Allora Mak e Kyle siete pronti per le nazionali tra un mese?" chiede Sarah abbracciata al suo ragazzo Dan.

"Assolutamente si, l'anno scorso non ci sono potuta andare perché mi ero rotta la gamba, ma quest'anno non mi fermerà nessuno" dico e guardo Jason lontano da me che mi sorride.

La sera passo velocemente tra risate e scherzi in amicizia, abbiamo provato a coinvolgere gli amici di Jason ma non raccontavano niente.

Alla fine della festa mi dirigo verso casa mia quando Jason mi ferma "ehi tutto bene?" mi chiede tenendomi la mano "si, sono solo stanchissima" forzo un sorriso "resti da me?" gli chiedo e lui sospira "devo riportarli in hotel..." dice indicando i suoi amici dietro di lui "giusto, ci vediamo domani allora" lo guardo e mi bacia a stampo.

"A domani piccola" dice e si gira "ti amo anche io..." sussurro per poi andare a casa.

Sta cambiando, e non so se questo Jason mi piacerà.

Ma probabilmente quando se ne andranno tornerà tutto normale.

/

Mi sveglio nella mia adorata camera con la finestra sul mare, guardo l'ora sul telefono e vedo che sono le 11.00

Mi alzo e noto che ci sono delle onde da urlo, così mi alzo e vado in bagno a farmi una doccia, esco e indosso il costume con sopra la muta, lego i capelli in una coda alta e infilo le infradito.

Scendendo al piano di sotto sento una voce sconosciuta.

Entro in cucina e vedo nonno Maui che parlava con un uomo seduto al tavolo.

No.

"Mak..." mio nonno mi vede e io resto in piedi paralizzata.

"Makaila" l'uomo mi guarda e sorride "papà..." sospiro e rimango a fissarlo non sapendo cosa fare.

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