Capitolo 8

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Il risveglio della mattina seguente fu veramente pesante, non riuscivo ancora a parlare, ma allo stesso tempo volevo urlare.
Quella mattina quando mi svegliai nella stanza non c'era più nessuno, dove era andato Newt?
Così scesi di malavoglia e mi diressi alle cucine.
Quando uscii dal Casolare tutti stavano già lavorando, ma non c'era traccia degli intendenti.
Una volta arrivata in cucina, non sapevo cosa fare.
Io avevo fame, un ragazzo davanti a me continuava a chiedermi cosa volessi, ma le parole non uscivano dalla mia bocca.
Alla fine quel ragazzo, che ebbe molta pazienza, capì che avevo fame perché mi ero appena alzata, così mi diede la colazione.
Era composta da: un pezzo di pane, del latte e dei biscotti.
Devo dire che era tutto molto squisito, anche se di piccole porzioni.
Una volta finito di mangiare decisi di cercare Newt.
Incominciai a cercare in tutta la Radura, perfino alle Facciemorte.
Per mia sfortuna non trovai nessuno.
Ero abbastanza giù di morale per non averlo trovato, quando mi venne un illuminazione:
OGGI CI SAREBBE STATA L'ADUNANZA.
Incominciai a correre, e una volta arrivata alla stanza delle Adunanze incominciai a sentire dei ragazzi che discutevano.
Lo sapevo che era una cosa sbagliata, ma origliai.
Sapevo anche che se mi avessero scoperta avrei fatto una brutta fine.
"No, loro si meritano una giusta punizione" disse un ragazzo.
La sua voce mi suonava famigliare, ma certo era Gally.
"Perfetto mettiamola ai voti" disse Minho.
Sentii solo quelle parole, poi silenzio per diversi minuti, probabilmente perché avevano abbassato il tono della voce.
Ad un tratto la voce di Alby risuonó nell'aria "Glader, sei stato condannato all'esilio.
Zart, dato che tu eri solo una pedina, sei stato condannato a una settimana in gattabuia."
Esilio? In che cosa consiste?
"MA VI SIETE RINCASPIATI ?? VI SIETE FATTI ABBINDOLARE DA QUELLA TROIA!" disse Glader più che alterato.
"ATTENTO A COME PARLI OPPURE..." non sentii il continuo ma sapevo di chi era quella voce. Newt.
"AHAHAHA, NEWT TU SEI STATO IL PRIMO A RINCASPIARTI PER LEI.
Ti ricordi cosa diceva il biglietto? Non te lo ricordi? Ti spolvero la memoria "Lei è solo un errore""
Io cosa...
Errore...
Non ci volevo credere.

ANGOLO AUTRICE
Lo so che il capitolo è veramente orrendo, corto e brutto, ma è solo di passaggio💕

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