My Moon~Taekook

2.

Quando apro gli occhi, sono tutto sudato, ho il fiato corto, e sto tremando.
Devo aver sognato il lupo, quello nero.

Mi alzo di scatto col busto, ma me ne pento subito dopo.
Un dolore fortissimo, viene da dietro la mia schiena, facendomi gemere di dolore, e solo ora ricordo.

‹‹Hey, hey... Sta giù, non devi sforzarti!››

Sento una voce, che mi parla dolcemente, e due mani, che mi prendono per le spalle, riappoggiandomi su quello che capisco solo ora essere un letto.

Mi guardo in torno, capendo di non essere a casa mia, e poi guardo la persona che ha parlato.

‹‹Cosa...?››

La mia voce è debole e le parole mi escono quasi come un sussurro.

Osservo bene la persona che ho davanti.
È un ragazzo credo della mia età. Ha i capelli e gli occhi scuri, e un leggero sorriso sul viso.

‹‹Stai tranquillo, sei al sicuro adesso. Non ti sforzare.››

Aggiusta la coperta che ho addosso, e mi accarezza leggermente una guancia.

‹‹Chi sei tu?›› chiedo flebilmente.

‹‹Ssh, ho detto di non sforzarti, riposa un altro po', dopo ti spiegherò tutto.››

Non so perché, ma c'è qualcosa in questo ragazzo, che mi porta a fidarmi di lui.

‹‹Okay›› sussurro, per poi chiudere gli occhi, e riaddormentarmi quasi subito.

~♥~

Apro gli occhi lentamente, guardandomi intorno.
Subito ricordo cos'è successo poco fa.

Poco fa...che ore sono?
Quanto ho dormito?
Dove sono?
E chi era quello lì?

Un miliardo di domande iniziano a girarmi in testa.
Poi, la porta della camera in cui sono, si apre, e da dietro esce il ragazzo di prima.

‹‹Sei sveglio, finalmente!›› sorride leggermente.

Si avvicina al letto e si siede sul bordo, accanto a me.

‹‹Quanto ho dormito?›› chiedo, cercando di parlare decentemente, ma la mia voce è sempre roca e debole.

‹‹Circa quattro ore.››

Spalanco gli occhi per la sorpresa.
Non pensavo di aver dormito così tanto, mi sembravano due ore...

‹‹Come ti senti?››

‹‹Meglio...grazie.››

‹‹Figurati.›› sorride dolcemente.

‹‹Tu chi sei?››

‹‹Io sono Jungkook, tu sei?››

Lo vedo sorridere, ed è carinissimo, il suo sorriso sembra quello di un coniglietto, lo rende tenero.
Fa sorridere un po' anche me.

‹‹Io sono Taehyung›› mi presento anch'io, e ci stringiamo la mano.

‹‹Dove sono?››

‹‹A casa mia.››

‹‹Oh...››

Cerco di alzarmi facendo forza sulle braccia, ma non ci riesco, e lui mi aiuta.