32.

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Pov Jungkook

‹‹JEON JUNGKOOK!››

Scappa, Jungkook, scappa.

‹‹Sei un coniglio morto.››

Addio mondo crudele.

Quando Namjoon e gli altri sono arrivati, in casa si dormiva ancora beatamente, o almeno, Taehyung dormiva. Io ero già sveglio. Non credo di aver chiuso occhio stanotte.
Avrò passato più tempo a memorizzare ogni singolo tratto del suo viso addormentato, che a dormire.

Quindi anche quando Namjoon mi ha chiamato al telefono, dato che erano le sei di mattina e non volevano disturbarci più del dovuto, ero già sveglio.
Ho fatto del mio meglio per non svegliare il tigrotto dormiente nel letto, e sono sceso di sotto ad aprire la porta agli altri.

Poi però, ho visto Taehyung scendere le scale, ancora col suo pigiama addosso, che per quanto è largo lo fa sembrare ancora più piccolo.
Aveva un'espressione smarrita e confusa in viso. Vivendo con lui ho imparato che, appena sveglio, Taehyung è ancora nel mondo dei sogni.

"Buongiorno Taetae." gli ho sorriso dolcemente, e lui ha sussurrato di rimando un lieve "buongiorno", salutando così anche i ragazzi con me.

Poi però, gli sguardi di tutti sono cambiati, e non riuscivo a capire le loro espressioni. Sembravano confusi e...curiosi? Felici? Scioccati?
Hoseok sorrideva, guardando prima me, poi Taehyung, e poi di nuovo me.
Namjoon e Jin invece erano piuttosto scioccati.

Non capivo, e nemmeno Taehyung a questo punto, ma tutto mi fu più chiaro quando Jin indicò il collo e poi lo specchio a Taehyung.

Cazzo.

Non mi ero accorto dei segni sul collo di Taehyung, messi abbastanza in evidenza dal suo pigiama largo.

Lui ci ha messo davvero un bel po' prima di capirlo. Continuava a guardarsi allo specchio senza notare niente. Era ancora assonnato poverino.

Quando ha notato anche lui i segni, si è girato a guardarmi con uno sguardo omicida. E lì ho capito che la mia fine era vicina.

"Ti consiglio di correre, Kook." aveva suggerito Namjoon.
Ed io seguo sempre i consigli di Namjoon, da bravo alfa responsabile.

Ed eccomi qua che corro facendo invidia anche a Flash :)

«Non scappare! Vieni qui!» È proprio un tigrotto, quando corre è così- JUNGKOOK DEVI SCAPPARE.

Troppo tardi.

Mi afferra per il colletto della maglietta, tenendomi fermo. Io non oso guardarlo in faccia, ho troppa paura. Ho risvegliato il Kraken che c'è in Taehyung, ed ora vuole mangiarmi.

Aspe- mi ha appena sbattuto al muro?

Ma quello è compito mio-

«Niente baci per una settimana.» sussurra vicinissimo alla mia faccia.
Apro gli occhi, Jungshoccato da ciò che ha appena detto.

«Ma-»

«Niente ma.» mi zittisce, ed io a questo punto faccio una mossa azzardata.
Faccio toccare le nostre labbra velocemente, un bacio a stampo veloce.

«Ma cosa...?» lui sembra perso per un momento, ed io sorrido fiero.

«Beh se non posso baciarti per una settimana...» alzo le spalle, guardando la sua espressione corrucciata e arrabbiata sparire, lasciando il posto alle sue guance arrossate. È tornato il mio tigrotto.

«Scemo. Ora tutti lo sanno.» mi da un colpetto sulla spalla.

«Meglio, così posso baciarti quando e come voglio.» alza gli occhi al cielo alla mia affermazione, ma poi torna serio.

My Moon~TaekookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora