My Moon~Taekook

25.

Sono ormai venti minuti che continuo a fissare il mio armadio pieno di vestiti, osservando con attenzione ogni camicia, ogni pantalone e giacca, cercando qualcosa di adatto da mettere per la festa di Capodanno a casa di Jackson.

La festa è alle 22:00 e sono ancora le 19:00.
Da quello che mi ha detto Jungkook ci sarà da bere, da mangiare, si ballerà, e dopo il conto alla rovescia, a mezzanotte ci saranno i fuochi d'artificio.

Sono un po' nervoso a dire la verità. L'ultima volta alla festa di Jackson non è andata molto bene.
Ma continuo a ripetere a me stesso di dovermi rilassare, in fondo è una festa, devo pensare solo a divertirmi.

Ieri sera mi sono divertito davvero tanto con i miei amici, è stato tutto bellissimo, nonostante non mi aspettassi questa sorpresa.

Spero soltanto che anche questa sera sia fantastica.

E per far sì che sia una serata fantastica, anch'io devo essere fantastico. Non che io non lo sia già, ma oggi è Capodanno e devo essere semplicemente... perfetto.

Kim Taehyung è sempre perfetto.

A volte mi stupisco di quanto possa essere grande il mio ego.

Sospiro, non avendo trovato ancora niente da mettermi nonostante ieri mattina io abbia comprato un sacco di cose carine da mettere, ed il mio armadio è strapieno adesso.

Sbuffo ancora una volta, decidendo di dedicarmi a qualcos'altro per il momento.

Esco dalla mia camera per andare a vedere cosa fa Jungkook, e lo trovo in camera sua, steso sul suo letto, col telefono in mano.

Faccio appena in tempo ad entrare per assistere ad una scena epica: il telefono che Jungkook aveva in mano, cade sulla sua faccia, colpendolo e facendolo lamentare per il dolore al naso.

‹‹Ahia!›› ed io mi tengo la pancia per le troppe risate, attirando la sua attenzione su di me.

‹‹Tae!›› si lamenta, facendo aumentare le mie risate.

‹‹Non ridere! Mi sono fatto male!›› mi guarda male, così cerco di contenermi, avvicinandomi a lui.

‹‹Hai ragione, scusami! Dove si è fatto male il mio piccolo Alfa?›› lo prendo un po' in giro, sedendomi vicino a lui, che è ancora steso, sul letto.

‹‹Yah non prendermi in giro!›› dice, prendendo un cuscino e tirandomelo in testa, facendomi ricominciare a ridere. Allora lui si siede sul letto, mentre mi fa stendere.

‹‹Ti piace tanto ridere, eh?›› dice, con un ghigno malefico sul volto.

‹‹Cosa- JUNGKOOK HAHAHA›› non riesco a finire la frase che inizia a farmi il solletico.

‹‹N-NO FERMATI!›› continuo ad urlare tra le risate.

‹‹Chiedi perdono››

‹‹P-PERDONO HAHAH BASTA BASTA MI ARRENDO!›› e dopo le mie suppliche si ferma, lasciandomi prendere fiato, mentre mi guarda sorridendo.

‹‹I dentini da coniglietto!›› dico, prendendo le sue guance tra le mie mani, iniziando a giocarci.

‹‹Tae! Daii!›› muove la testa a destra e sinistra, scuotendola per farmi lasciare la presa, cosa che faccio solo una volta presi i miei polsi tra le sue mani.

‹‹Cucciolone.›› dice, facendo un broncio carino.

‹‹Testone.›› rispondo io.

‹‹Ciccino.››

‹‹Coniglietto.››

‹‹Tigrotto.››

‹‹Tigrotto?›› chiedo, guardandolo confuso.