My Moon~Taekook

4.

Mi giro e rigiro nel letto.
Sto avendo l'ennesimo incubo.

Ogni volta che chiudo gli occhi, le scene di qualche sera prima mi tornano in mente.
Mi tormentano anche in sogno.

Sogno l'Alfa che mi aggredisce di nuovo. Mi sembra di rivivere quei momenti, ed è sempre peggio.

Il sogno inizia con me che corro per i boschi, inseguito da quella creatura.
Procede come nella realtà, ma alla fine, il lupo, al posto di venir scaraventato lontano da me, cerca di azzannarmi.

Mi sveglio quindi col fiato corto, sudato e tremante, spaventato, con le lacrime agli occhi.
Non mi accorgo neanche di aver urlato, fin quando non entra Jungkook in camera, in panico.

Si precipita verso di me, sedendosi al bordo del letto.

‹‹Tae! Ehy, era solo un brutto sogno, tranquillo...››

Mi porta tra le sue braccia, cullandomi, cercando di calmarmi, e sussurrando parole dolci e di conforto.

Tremo tra le sue braccia, cercando di trattenere i singhiozzi, che non voglio assolutamente far uscire. Non voglio piangere davanti a Jungkook. Non voglio farmi vedere in questo stato davanti a lui.

‹‹Ssh Tae...io sono qui, ci sono io con te ora.››

Alle sue parole non resisto, e inizio a piangere.
Singhiozzi escono incontrollati dalle mie labbra, e le lacrime percorrono le mie guance.

‹‹Sfogati, Tae...››

Lui mi stringe a sé, come io faccio con lui, per paura che da un momento all'altro possa andare via.

Mi fa delle dolci carezze sulla schiena, accarezzandomi anche i capelli.

Rimaniamo così fino a quando, senza neanche accorgermene, mi addormento, tra le sue braccia.

~♥~

Apro piano gli occhi, incontrando subito i raggi del sole.

Sbatto un paio di volte le palpebre, per abituarmi alla luce nella stanza.

Sbadiglio e poi decido di alzarmi.
Guardo il letto, ed è tutto disfatto.
Jungkook deve aver dormito un po' qui, stanotte.

Ripenso a cosa è successo, e le mie guance si colorano subito di rosso.

Poi mi guardo allo specchio.
Ho un aspetto orribile, i capelli sono tutti in disordine, gli occhi sono rossi e gonfi per il pianto, per non parlare delle due enormi occhiaie.

Guardo la cuccia di Yeontan, e anche lui non c'è.

Vado in bagno, per darmi una rinfrescata al viso, e per aggiustarmi almeno i capelli.

Poi scendo in cucina, dove trovo Jungkook che cerca di addestrare un Yeontan confuso.

‹‹Seduto! Giù! ...››

Al ché il cane gli abbaia contro.

‹‹Ssh, no! Zitto, sveglierai Tae!›› sussurra Jungkook, portando un dito alle labbra, come per far capire a Yeontan di fare silenzio.

Sorrido alla scena buffa, e scuoto la testa.

‹‹Yeontan non ha mai imparato a dare la zampa, non ascolta neanche me.›› dico, appoggiandomi allo stipite della porta e rimanendo lì a fissarli.

Vedo Jungkook cambiare subito espressione, e saltare dallo spavento.
Si alza in piedi, ma non prima di aver sussurrato a Tan un "vedi? Sei un cane cattivo!"