Aveva detto a Jack che gli avrebbe dato una seconda possibilità, ma il suo sesto senso gli diceva che c'era qualcosa.
Aveva chiamato un suo vecchio conoscente, un beta, Gregor Flanagan, che forse era uno dei rari che non lo aveva guardato male. Ricordava di averlo incontrato ad una delle feste aziendali alcuni anni prima.
Ed ora lo stava attendendo nel suo ufficio.
Il beta probabilmente non era a conoscenza della sua nuova situazione visto la faccia sorpresa che fece nel riconoscerlo.
-Credevo di incontrare il figlio dei capi...-Gli disse questi sedendosi.
Un sorriso divertito dell'omega. -In verità ti sei appena seduto davanti a lui...-
Se il beta rimase sorpreso non lo dide a vedere.
-In cosa ti posso essere utile?-
-Lavori per noi nelle investigazioni...-
-Sì, e siccome non sono stupido...possiamo andare direttamente al punto?-
-Ho bisogno che tu svolga un lavoro per me, suuna questione...personale...e delicata...-
-Cioè vuoi che io lavori per te, scopra qualcosa sul conto di qualcuno, e che mantenga la cosa segreta...-
Alan gli fece un grande sorriso divertito. -È un sì?-
L'uomo sorrise. -Anche se non so ancora di cosa si tratta...sì, è un sì...sono troppo curioso...-
L'omega sorrise soddisfatto.
Staccò il telefono e si alzò per chiudere la porta a chiave.
Poi si avvicinò all'altro e parlò in lievi sussurri che solo l'altro poteva sentire.
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Gregor lo aveva lasciato con la promessa di fargli avere notizie in qualche giorno.
Quindi lui aveva tempo, alcuni giorni per accettare un ipotetico invito da parte di Jack.
La cosa lo agitava, qualcosa, una sorta di istinto, gli diceva che suoi sospetti erano fondati.
Jack non era solo chi diceva di essere.
Emise un sospiro.
Si mise al lavoro cancellando quei pensieri, fino a che la sua segretaria lo avvisò di una chiamata.
-Il signor Jack al telefono, linea 2...-
Prese la chiamata con tono freddo.
-Pronto?-
-Ciao, Alan...volevo sapere se per sta sera hai impegni...-
-Ne ho alcuni...vedi...avendo un figlio non posso combinare appuntamenti su due piedi...se mi dai alcuni giorni mi organizzo e ti faccio sapere...-
-Va bene...-Sentì la voce contenta dell'altro.
-Ci sentiamo fra qualche giorno...a presto Jack...- Chiuse la chiamata.
Fece qualche sospiro. Era stato freddo, ma poteva dare la colpa al lavoro. Sapeva che era sul lavoro.
Strinse gli occhi per poi chiamare la segretaria.
-Per favore non passarmi più chiamate, dì a tutti che sono in riunione, anche se fossero sempre le stesse...-
Alan ritornò al lavoro, doveva scegliere un nuovo direttore di una filiale, ma su tutti quelli che si erano proposti, nessuno era un omega, erano alpha o beta. E la cosa gli dava fastidio.
Gli omega avevano un intelligenza superiore, anche se venivano trattati da stupidi, e alle volte venivano rubati i loro progetti.
Chiamò la sua segretaria e organizzò una visita alla sede, per organizzare un concorso aperto anche agli omega, dove in una riunione lo avrebbe spiegato lui stesso.
Preparò un discorso e contattò alcune persone degli uffici del personale per creare alcuni portali con codici identificativi, per avere risultati senza sapere il genere di chi si presentava per un lavoro.
Andò direttamente negli uffici c'erano praticamente solo alpha e beta, e due soli omega, che erano pure dei semplici segretari. Lo fissarono come se fosse il loro mito. Parlò con tutti, e mentre gli alpha e i beta annuivano senza quasi ascoltarlo, mentre i due omega erano attenti e prendevano appunti.
Fece un sorriso divertito alle facce di quella gente quando affidò l'incarico ai due.
-Sarete responsabili voi, e parlerete direttamente con me, poi creerete delle schede che catalogheranno ogni posizione sociale all'interno delle aziende, e tutti dovranno eseguire un test, per vedere che la posizione che ricoprono sia loro, che le idee che hanno avuto siano loro, e non rubate ai sottoposti. Ed inoltre chi rifiuterà di farlo sarà licenziato, senza benefit di sorta...quindi voglio che parliate con i legali e fate diventare legale questo test e il licenziamento per giusta causa...-
Ora aveva l'attenzione di tutti, vide alcuni alpha guardarsi fra loro e sudare freddo.
Quanti avevano sfruttato le idee degli altri negli anni?
Uno dei due omega alzò la mano. -Avremo...già un algoritmo simile...ma che non è sato mai messo in opera, definendolo...- Fece finta di pensarci. -Stupido, e senza senso...vero signor Parkos?- Chiese facendo saltare sulla sedia uno degli alpha.
-Era negli interessi dell'azienda...-
Alan sorrise serafico. -Lo vedremo, quando avrò visto i risultati del suo test...-
-Avete il mio supporto, siete a capo di questa operazione, se...qualcuno cerca di rivoltarsi contro di voi...o non esegue i vostri ordini, avrete il permesso dell'azienda di licenziare chi vi ostacola per mobbing, e con un neo simile sul curriculum credo nessuno...asumerebbe chi viene licenziato...-Disse le ultime parole guardando gli alpha e i beta scioccati.
Fece un sorriso divertito e concluse la riunione.
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Son Of The Omega
Romance⚠️Non ancora revisionata⚠️ Ogni storia è di FireofVampire. Io pubblico, correggo e impagino. ⚠️⚠️⚠️Sono storie con scene sessuali e un linguaggio per adulti 🔞⚠️⚠️⚠️ Essere un padre omega single è difficile al giorno d'oggi. Diventare un padre omeg...