Uniti per caso

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{Mika's pov}
Arrivó il giorno del consiglio con i progenitori superiori. Ferid mi disse di non entrare fin quando non mi avrebbe dato un suo segnale. Il mio compito era quello di mostrare le immagini della trasformazione di Yuu-chan, avvenuta durante la battaglia di Shinjuku. Non avevo ancora capito le sue intenzioni, ma evitai di fare troppe domande, in qualunque caso non mi avrebbe dato nessuna risposta.
Al suo segnale entrai nella stanza mostrando la scena ai presenti, presenti tanto per dire dato che si sentivano soltando le loro voci attraverso uno schermo ciascuno. Alla mia comparsa notai Krul con un'espressione incredula, come se non si aspettasse la mia partecipazione, e come pensavo, finita la riunione mostró tutta la sua ira spostando l'aria con una forza tale da distruggere il pavimento sottostante. Sia io che Ferid rimanemmo impassibili di fronte alla sua rabbia. <<Perché hai portato qui Mikaela?!>> dai suoi occhi si poteva notare l'odio che stava provando nei suoi confronti. <<Questo fa di noi due amici che condividono lo stesso segreto. Unisciti a me, Krul Tepes>> il fatto che io e Yuu-chan siamo stati salvati appositamente da loro, per i vampiri possono essere considerati dei traditori, questa era una delle tante preoccupazioni di Krul.
Ferid se ne andò subito dopo lasciandoci soli, prima di farlo si mise a ridacchiare dicendo che tutto quello che aveva detto era solo uno scherzo, ovviamente nessuno dei due credeva alle sue parole. Mentre si allontanava, Krul lo fissava con aria minacciosa. <<K-Krul>> non riuscì a parlarle che si allontanò ignorandomi, ma la fermai in tempo prima di farle lasciare la stanza. <<Krul aspetta...>> interruppe il passo girandosi dalla mia parte. <<Cosa c'è?>> <<...Non vale la pena sprecar fiato con Ferid, magari neanche lui sa cosa vuole. Se ti scopriranno di conseguenza metteranno le mani anche su di lui, quindi non essere arrabbiata>> una volta finita la frase la guardai in volto. Lei abbassò lo sguardo per poi accennarmi un sorriso. <<Hai ragione, avevo solo bisogno di sfogarmi un po', tutto qui>> <<si lo capisco>> ricambiai leggermente il sorriso. <<Se non ti dispiace, ora che è finalmente finito il consiglio vorrei andarmene>> <<No aspetta!>> la fermai nuovamente prima di farla ritornare ai suoi passi. <<Krul io...volevo mostrarti una cosa...>>

{Krul's pov}
Incuriosita accettai di seguirlo, uscimmo dalla sala dirigendoci per le strade di Sanguinem. Camminai dietro di lui senza dire una parola, Mikaela si accorse di questo mio disagio e interruppe il silenzio. <<Sei molto silenziosa. Tutto bene?>> <<Si sto bene, mi sento solo un po' stanca>> <<Capisco...>> disse rimanendo sui suoi passi. <<Senti Mikaela>> <<Ah, chiamami pure Mika>> non mi aspettavo questa sua interruzione, cercando di non arrossire continuai a parlare. <<Dove stiamo andando esattamente?>> gli chiesi con un leggero imbarazzo <<Voglio portarti in un posto, fra poco lo vedrai>> mi rispose lui senza dire altro.
Continuammo a camminare fin quando non arrivammo di fronte ad un edificio. <<Non manca molto>> mi disse entrando all'interno. Ero molto confusa dalla situazione, ma non potevo fare altro che continuare a seguirlo. Salimmo le scale arrivando quasi in cima, per poi uscire da un balcone.
<<Siamo arrivati>> da lì si poteva vedere la luna. Riuscivo a sentire il vento che mi sfiorava delicatamente la pelle, e il suono che andava a creare faceva crescere in me un forte senso di tranquillità. Era da tanto tempo che non provavo questa bellissima sensazione. <<Cos'è questo posto?>> domandai stupita. <<L'ho trovato per caso, ogni tanto vengo qui a guardare la luna>> disse appoggiandosi alle ringhiere. <<In qualche modo riesco a sentirmi bene. Volevo fartelo vedere>> continuó in seguito per poi poggiarmi di fianco a lui <<Si, si sta davvero molto bene>> guardai la luna chiudendo per un istante gli occhi. <<Quando ti senti giù, nervosa o piena di pensieri, puoi venire qui>> mi guardó accennandomi un sorriso. <<Lo farò>> annuì ricambiando. <<Mh? Lì dentro cosa c'è?>> vidi una porta chiusa, incuriosita mi avvicinai cercando di aprirla. <<N-non c'è nulla di importante!!>> disse Mika seguendomi. Riuscì ad aprirla in tempo prima di farmi raggiungere, e al suo interno c'era una stanza non troppo grande con un materasso e altri oggetti diversi, compresa la spada di Mika. <<Come mai si trova qui?>> prima di rispondermi rimase un momento in silenzio. <<Insieme all'edificio trovai anche questa stanza.
Vedendo quel materasso decisi di farla una camera personale. Durante la notte mi sdraio qui dentro cercando di dormire, ma risulta sempre difficile per me essendo semi vampiro>> dai suoi occhi si poteva notare la malinconia. Mi veniva quasi voglia di abbracciarlo, ma era come se non riuscissi a muovermi.
Ad un tratto notai qualcosa sotto il letto <<cosa c'è lì sotto?>> mi abbassai per prenderlo. <<No aspetta non è nulla!!>> rimasi stupida alla vista di quell'oggetto. <<Ma questo è un violino. Mika per caso suoni questo strumento?>>
<<...no>> <<hahah mai dai ci sono le prove>> <<quel violino non è mio>> <<allora perché guardi da un'altra parte mentre lo dici?>> iniziai a ridacchiare dimenticando l'atmosfera di prima. <<Ok va bene. Quel violino è mio, lo trovai sotto il mio vecchio letto dell'orfanotrofio>> <<quindi...il giorno in cui sei stato colpito da quell'uomo?>> <<Si esatto. Ma lo recuperai soltanto la sera di qualche settimana dopo. Stranamente era tutto intatto, devo soltanto capire se sono ancora in grado di suonarlo dopo tanto tempo>> accompagnò quella frase con una leggera risata. <<Un giorno...voglio sentirti suonare>> dopo avergli detto quelle parole Mika cambió totalmente espressione. <<Mi prometti...che un giorno lo farai?>> gli chiesi sorridendo. Lui mi guardò per un istante, fin quando non mi dette la risposta che desideravo <<Si te lo prometto>>. I nostri sguardi si erano incrociati l'un l'altro, non riuscivamo più a dire una sola parola, notai Mika avvicinarsi sempre di più a me, rimasi ferma lasciandolo fare iniziando a socchiudere leggermente gli occhi, e una volta chiusi del tutto, le nostre labbra andarono a toccarsi.
Non duró molto, ma nonostante la poca durata, l'emozione che provai fu immensa. <<È-è meglio se torniamo giù adesso>> mi disse Mika avvolto dall'imbarazzo. Riprese poi il violino per rimetterlo al suo posto. Prima di fargli raggiungere la porta lo fermai prendendogli il polso. <<Ti prego...fammi provare quell'emozione...ancora una volta>> sentivo le lacrime scendermi dal viso, non capivo se erano di gioia o di tristezza legata al passato, sapevo solo di voler dimenticare tutto riprovando quella sensazione. <<Krul...>> si avvicinò nuovamente a me prendendomi le mani. <<Va tutto bene?>> lo guardai mentre mi asciugava le lacrime ormai incontrollabili. <<Si...tutto bene>> gli sorrisi attendendo un suo bacio, e senza esitare accontentò il mio desiderio. Quella notte, riuscì a dare una risposta a tutti i miei dubbi.
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I due vampiri si lasciarono cullare l'un l'altro dai loro desideri. La luna schiariva quell'oscurità che ogni giorno risiedeva su Sanguinem, e la speranza che Krul aveva ormai perso, quella notte si rivelò esserle il più vicino possibile. Secondo dopo secondo i due si univano sempre di più. Il rumore del vento creava una melodia che penetrava nel cuore dei due innamorati, i lunghi capelli ormai sciolti andavano ad accarezzare la schiena della vampira e i loro caldi abbracci erano accompagnati da leggeri baci sul collo. La città sotterranea, buia, abitata dai vampiri e colma di disperazione, per loro era diventato il luogo che ha contribuito ad unirli. Quel filo rosso legato ai loro mignoli, era riuscito a sciogliere quei nodi creati dal muro che li divideva. Entrambi si lasciarono andare dalla felicità che li avvolgeva, dimenticando chi erano e il triste passato che li perseguitava.

:D.
No ok spero di non aver fatto venire "Il DiAbEte" a qualcuno con questo capitolo. Maaa dopo questo fatto succederà di tutto di più vi avvisoHAHA (il bello è che la leggono pure in pochi questa storia quindi perché lo scrivo come se la leggesse tutta Wattpad?:,)) vabbè comunque spero che vi sia piaciuta questa parte, ho cercato di non essere troppo sdolcinata ma dovete sapere che da persona romantica potrei scrivere cose più carine HAHA
Ringrazio tutti i lettori che stanno seguendo questa storia eee spero di riuscire a pubblicare in tempo il prossimo capitolo ❤️

Red Thread {Mikakrul} Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora