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Lu
Non so cosa mi sia preso ieri, ma forse ho capito.
Ognuno di noi si fa il proprio concetto di libertà e io la mia non l'ho trovata ancora.
La maggior parte delle persone dice che la libertà è urlare oppure girare nudi per una città. Questo non è il mio senso di libertà.
Ci sono in me dei demoni che si fanno avanti giocando con il mio cervello e cuore. Non sono molto brava ad esprimere i sentimenti, preferisco tenerli per me.
Però so che ieri mi si è acceso un fuoco o meglio un incendio appena ho baciato Cesare.
Lui dice che dovremmo parlarne, ma io non ne sono capace. Non sono una persona che si butta, sono una persona che cammina lentamente per non fare attenzione ad inciampare nelle vite della gente. Soprattutto se è gente sbagliata. Ho paura forse che Cesare mi inganni ? Che io per lui sia solo un gioco ? Mille domande mi passano per la testa, ma vengo risvegliata nel mondo reale proprio da lui.
Ce - " Lu, tutto ok ? "
No Cesare non è tutto ok. Non mi perderei nei miei pensieri se fossi felice veramente. Ma non posso dirtelo, o ti darei del male.
" Si si, tranquillo. Tutto ok "
Scendiamo dall'auto e entriamo nello studio.
Ammetto che mi sto divertendo un mondo con loro. Ma oggi devo veramente concentrarmi, sto cercando casa.
Anche qui vi chiederete. Ma tuo papà ?
Mio papà si è trasferito. Ha trovato un bellissimo lavoro via di qui e si trova benissimo. Quindi mi voglio trovare una casa più spazziosa di quella in cui vivevo.
Ne - " Giorno Lu ! " dice Nelson vedendomi incontro.
Ci abbracciamo.
Con Nelson in questi giorni ho instaurato un bellissimo rapporto.
Lui mi ha sempre dato una mano nel momento del bisogno.
Dopo aver dato il buon giorno a tutti ed aver montato luci e microfoni mi metto in un angolo con il mio PC
Ce - " Che fai? "
" Cerco casa "
Ce - " Come te ne vuoi andare ? "
" Ma no scemo, sto cercando una casa più grande di quella in cui vivo adesso."
Si avvicina, mi prende il viso e mi da un bacio. Delicato ma pieno di passione.
Ce - " Ok ok ok. Te ferma o mi farai impazzire. Continuiamo dopo "
Mi metto a ridere e torno al lavoro mentre loro iniziano a registrare.

Passata un'ora ognuno torna a casa propria. Oggi non stiamo insieme. Nic deve andare ad un' importante manifestazione a Milano.
" Ciao Nic ! "
Gli urlo e lui mi corre in contro per abbracciarmi.
Ni - " Ci sentiamo appena torno. Ciao bella "
Sale in macchina e parte.
E adesso che faccio ?
Come se mi leggesse nei pensieri Cesare mi gira verso di lui e mi chiede
Ce - " Oggi vini a casa mia ? "
Non ci sono mai stata a casa sua.
" Ma c'è qualcuno ? "
Ce - " No tranquilla, i miei fratelli sono via per tutta la settimana. "
" Va bene. "
Mostrandomi il suo sorriso a trentadue denti sale in macchina. Lo raggiungo.
Durante il tragitto ridiamo e scherziamo, cantiamo e urliamo insieme.
Ce - " Eccoci ! "
Entriamo in una bellissima casa, tutta intinteggiata di colori caldi.
Tutta la casa sa di menta, proprio come lui.
" Mi sto innamorando della tua casa ! "
Ce - " Perchè mai ? "
" Perchè è bella, ma soprattutto sa di te."
In men che non si dica inizia a baciarmi, con tale foga che sembra che mi voglia mangiare viva. Non voglio essere passiva, quella immobile. Così decido di toglierli la maglietta.
Ce - " Ecco perchè ti ho detto continuiamo dopo "
Scivoliamo sul divano e li riprendiamo a baciarci.
Ce - " Sei sicura di voler andare oltre? "
Sono sicura ?
Sono realmente sicura di voler fare l'amore con lui ?
" Sicurissima "
I suoi pettorali mi fanno ardere dentro, come si muove, con tale dolcezza. Sembra che non mi voglia ferire.
Se mi lamento per il dolore lui si ferma. Esegue qualsiasi cosa io voglia. Un uomo d'oro.
Dopo la nostra giornata d'amore deciso di tornare a casa, anche se ammetto che mi mancherà.
Faccio per prendere lo zaino quando mi chiede
Ce - " Lu non te ne andare. Rimani qui anche questa notte. Per favore "
Non me lo faccio ripetere due volte e mi fiondo tra le sue braccia.
In abbraccio è proprio la cosa di cui ho bisogno ora.
Ceniamo insieme. Io, lui e mille risate, baci e coccole.
Ci mettiamo sul divano a guardare un film e dopo neanche mezz'ora ci ritroviamo sul quel divano a farlo.
Andiamo in camera sua e ci addormentiamo.
Nella mia mente non c'è nient'altro che gli occhi incantevoli di Cesi.
Con lui vivo momenti che non vivo con nessuno.
Forse questa paura starà svanendo?
Forse è veramente lui il mio uomo ?
E io sarò veramente la sua vita ?
È entrato in poco tempo nella mia vita e me l'ha migliorata.
Apro gli occhi.
Sono le 4 di mattina, lui è ancora qui. Mi sta abbracciando mentre dorme con quel suo viso angelico. Mi giro verso di lui senza far rumore.
Non riesco a resistere e lo bacio. Un bacio delicatissimo, quasi gli sfioro le labbra.
Lui se ne accorge e sorride. Ma non apre gli occhi.
Sorrido a mia volta e mi addormento nuovamente accanto a lui.
Sarò mai capace di dirgli che lo amo ?

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