Mi Insegni Cosa Significa Libertà ?

11.

Luana
Sono le 5 di mattina. Non ho chiuso occhio per tutta la notte. Non ce la faccio, alla sola idea delle parole dette ieri da Cesare ...
No, no
Sto singhiozzando.
Mollerei tutto se potessi, ma non sono quel tipo di ragazza. Perchè essere quella che lui vuole. Col cazzo, io ho la mia di personalità. Non sono un burattino.
Ho deciso : oggi me ne vado da Bologna. Prendo il primo treno e parto. Però non da sola. Chiederò a qualcuno di loro.
Chiamo Nelson
" ciao nelli, scusa l'orario "
Silenzio
Ne - uff, dimmi Lu -
" lo so, sono le 5 del mattino ma prendiamo il primo treno e andiamo via da Bologna. Solo per oggi. Ti prego "
Ne - non vuoi vedere Cesare vero ? Ti capisco. Lo faccio solo perchè darei la mia vita per te. Dove andiamo ? -
" decidi tu. Il primo posto che ti viene in mente "
Ne - allora ... fammi pensare ... andiamo a Firenze ? È da un po' che non la vedo ... -
" aggiudicata Firenze. Ora cerco il biglietto e te lo invio. Tra un'ora ti voglio sotto casa mia. "
Ne - agli ordini capitano -
Gli mando dei baci e metto giù.
Scendo dal letto, prendo il mio computer e inizio la ricerca dei biglietti.
Come entro nel computer la prima foto che vedo siamo io e Cesare che dormiamo tenendoci per mano. Foto fatta da Nicolas.
- aiuto - la mia coscienza sta esplodendo.
Cerco e alla fine dopo 10 minuti trovo dei biglietti per Firenze che partono alle 9.
Li prendo e solo allora mi alzo per prepararmi. Corro in bagno mi do una veloce truccata, non troppo pesante. Metto tutto quello che serve nello zaino e vado in cucina a prepararmi il caffè. Metto sul gas la moca e bussano alla porta.
Corro ad aprire.
Mi ritrovo davanti alla porta Nelson mezzo addormentato ma con un sorriso enorme.
Gli salto addosso e lo abbraccio fortissimo
" grazie Nelsi "
Ne - " figurati, ma ora voglio il mio caffè "
Andiamo in cucina, beviamo il caffè e intanto parliamo della situazione del giorno prima
" Non lo hai detto a nessuno vero dove andavi ? "
Ne - " no no, ho solo detto che oggi avevo un impegno comparso all'ultimo momento "
" e Cesare ? "
Ne - " Cesare ? Quel deficente ! Ieri mi ha scritto per tutto la notte. Non te lo ho detto perché non volevo che stessi peggio. Mi ha scritto che si pente, ma sa già che non lo perdonerai così velocemente. Così mi ha chiamato. Abbiamo parlato per ore e ore. Mi ha detto tutti i tuoi pregi, cosa avete fatto in tutti questi giorni, non ha tralasciato nulla. E dico nulla. Mi ha detto che sei come un angelo, che sei perfetta. "
Tiro un sospiro.
Non lo capisco.
È come un bambino.
Cambia subito umore.
Perchè spara pallottole per poi pentirsi ?
Non riesco ad entrare nel suo cervello.
È così complicato.
Cazzo.
" ah, bene. Non so cosa dire e per ora voglio solo pensare a noi 2 e alla nostra giornata assieme "
Ne - " hai pienamente ragione. Andiamo? "
Ci alziamo, prendo le chiavi. Spengo le luci e chiudo casa. Mi giro verso la porta e respiro profondamente, mi rigiro e vado al portone.
Andiamo fino alla stazione, che si trova ad un'oretta da casa mia.
Corriamo verso i binari, come sempre siamo in ritardo, e per un pelo riusciamo a salire sul treno
È quasi vuoto.
Prendiamo posto, mettiamo su le cuffiette e parte il nostro viaggio.
Adoro sentire nello stomaco il rumore del treno sulle rotaie, le strofe della musica che neanche ascolto.
Insomma, mi faccio piacere questo mondo.
Guardo Nelson che è davanti a me
È perso nei suoi pensieri
Gli tocco la gamba e gli mimo un " tutto ok ? "
Lui mi guarda e sorride
Ne - " Certo che va tutto bene "
Sorridiamo insieme
Siamo arrivati. Come vola il tempo.
Scendiamo e un ammasso di gente ci si rivolta contro.
Tutti ora ?
Finalmente usciamo dalla stazione e al primo sguardo tutti e due capiamo la grande fame che abbiamo. Ci fiondiamo nel primo ristorante e mangiamo tra una chiacchiera e l'altra.
Io e Nelson abbiamo molte cose in comune, non smetterò mai di dirlo.
Ad un certo punto decido
- gli farò un regalo -
Corro in un negozio mentre lui sta telefonando a Bea.
Gli occhi mi cadono subito su un paio di vans brillantinate che ha sempre voluto.
" prendo queste "
Pago alla cassa ed esco tutta felice con il mio pacco.
Vedo Nelson che mi cerca.
" Nelli sono qui "
Lui si gira e mi viene in contro. Per prima cosa aggrotta le sopracciglia poi non capisce e infine io gli porgo il regalo.
" è per te ! "
Lui le apre con molta fretta e come vede che sono le scarpe che tanto desiderava ma non ha mai comprato mi abbraccia fortissimo.
Ne - " Grazie Lu, sei una ragazza dal cuore d'oro. Sei così speciale per me"
Dopo vari abbracci decidiamo di ripartire.

Passiamo un intero pomeriggio in un bar, da dove si vede tutta Firenze. Sono letteralmente  incantata
X -" salve ragazzi cosa prendete ? "
" bicchiere di rosso ? "
Ne - " affare fatto "
" bene, due bicchieri di rosso. "
E il cameriere se ne va
Faccio per prendere il telefono quando si illumina il display di Nelson
Ne - " È Cesare "
Ah.
Ma che cazzo vuole ora !!!!!
" rispondi, fai come vuoi "
Nelson mette la chiamata in vivavoce
- pronto Cesare -
' ciao Nelson, sei in giro con Luana ? '
- si, mi ha accompagnato alla visita -
' me la puoi passare un secondo '
* si pronto ? *
' ciao Lu ... '
* oh, ciao Cesare *
' mi odi ancora vero ? *
* beh, cosa dovrei fare ? Mi hai trattata malissimo, dato come la persona inutile che non hai mai amato ... *
' ma io ti amo Luana '
Inizio a piangere.
Fa male quando dice che mi ama, non capisco mai se è vero o se mi farà ancora del male.
* come faccio a crederti ? *
' solo per l'ultima volta amore mio, giuro che non impazzirò. Ero solo geloso del fatto che abbracciavi tutti e non me. Ma ho capito che per te sono come fratelli. Ma la rabbia mi aveva dominato. Scusami piccola, giuro che appena torni dalla visita mi farò perdonare come si deve. '
* m... ok *
Non so cosa dire. Ho la confusione più totale nella testa.
' ora vado, ma ricordati una cosa sola '
* cioè ? *
' sei perfetta, ti amo '
Mette giù.
Guardo Nelson e inizio a piangere
Lui si siede vicino a me e mi stringe a se
Ne - " ora torniamo a casa, vedrai che si sistemerà tutto, ha dimostrato che ti ama veramente. Che senza te non può stare. No ? "
" o-ok "
Tiro su con il naso e mi alzo per andare a pagare, ma Neson mi ferma.
Ne - " Prima cosa, pago io. Seconda cosa ho anche io un regalo per te "
" non dovevi ... "
Mi porge una scatolina e all'interno trovo un bellissimo bracciale con sopra un cuore fatto in oro
Ne - " Questo è per farti capire quanto vali. Sei come oro per noi di Space Valley. Ti amiamo ... di bene, proprio come dice la mia canzone. Non te ne andare, ma soprattutto non lasciare lui.
Lui fidati, fa così perché ha paura di perderti, ma ti ama da impazzire. Come ti ha descritto quella volta al telefono, eri una dea, l'amore della sua vita, la madre dei suoi figli. Pensaci bene.
In tutto questo siamo arrivati alla stazione. Salgo i gradini e dò un bacio sulla guancia a Nelson
" sei come un fratello per me "
Ne - " e te sei la mia sorella "
Prendiamo posto, ci sediamo e finalmente partiamo per tornare alla nostra amata città. Bologna.