Due anime e un solo corpo.

Capitolo 3.

 «Wow » rispondo d'istinto. Avrei preferito pensarlo piuttosto che dirlo, ma spesso e volentieri la mia bocca parla da sola. Lui mi sorride ed io arrossisco. Non mi aspettavo potesse avere un animo così fragile, certo fa R&B e spesso i testi del rythm and blues sono d'amore, ma un conto sono le canzoni che spesso vengono scritte perché i manager dicono loro di scrivere canzoni da cui possono ricavare del guadagno e un conto è essere faccia a faccia con un ragazzo di 25 anni, che potrebbe avere chiunque ai suoi piedi, che ti racconta quanto è stata dolorosa la sua relazione passata. Non mi accorgo che mentre penso a tutte queste cose lo sto fissando, lui piega il capo di lato e sorride 

«Tutto bene? » mi chiede, 

«Sì scusa stavo solo riflettendo a ciò che mi hai appena detto. Sei molto dolce, ci sono pochi ragazzi così sensibili della tua età» rispondo io imbarazzata. Ma lui non sembra esserlo affatto, anzi inizia a ridere 

«Naaa.. non sono sensibile. Il mio manager mi ha detto di dire così se mi avessero chiesto il motivo di quella canzone e così ho fatto. Ahaha credevi davvero che un ragazzo come me si faccia fare del male da una donna? Hai molto da imparare piccola.» mi viene una fitta al petto: sia per il fatto che mi ha chiamata piccola e sia perché è un emerito coglione e stronzo!! Ma perché cavolo devo farle io queste interviste? Per essere presa in giro da Mr. Fighetto? Una risposta del genere non me l'aspettavo proprio, e ora che gli rispondo? Vorrei soltanto sputargli in un occhio ma mi trattengo. 

«Grazie per la tua intervista Dwayne. Spero di non averti annoiato con le mie domande. » svio il discorso sperando che non ci torni più su e invece.....