Giorno 4.
Dwayne's pov
Dopo aver passato la notte in spiaggia ho tutti i muscoli e le ossa indolenziti, ma se questo significava dormire con Roxane, avrei anche dormito su un letto con i chiodi. Siamo tornati a casa per l'ora di pranzo e mentre mangiavamo ho chiesto a Roxane quali posti le piacerebbe visitare
«Non lo so. Non sono mai stata a New York, Las Vegas, Washington, Honolulu. Mi piacerebbe anche visitare l'Europa e l'Africa. Perché me lo chiedi?»
«Beh, perché potresti avere un volo per uno di questi posti tra meno di 3 ore.» spalanca la bocca
«Come scusa???»
«Hai capito bene, dai vai a prepararti. Staremo via per un po' di tempo. Dai dai sbrigati, è già tardi!!»
Roxane's pov
Corro in camera mia a preparare dei borsoni per partire...partire sì, ma per dove?! Non capisco proprio cosa vuole arrivare a fare questo ragazzo, chissà dove vuole portarmi e cos'ha in programma. E se mi vuole portare in Marocco e vendermi per dei cammelli? E se mi vuole portare a Cuba e vendermi per della cocaina? E se mi vuole portare in Africa per darmi in pasto ai leoni? Scaccio tutti i ridicoli pensieri che mi vengono in testa, e mi affretto a prepararmi.
Dopo circa mezz'ora scendo con il fiatone
«Sono pronta!!» mi sorride, mi aiuta a prendere i borsoni e saliamo in macchina. Non mi vuole dire dove andiamo. Quindi in sostanza io saprò dove andiamo solo al momento dell'arrivo. Fantastico. Non mi era mai successa una cosa del genere, anche perché, oltre il New Jersey) - che è dove abitavo con la mia famiglia - e Philadelphia - che è dove vivo ora - , non sono mai stata da nessun'altra parte!
Saliamo sull'aereo, ci mettiamo circa 5 ore. Quando arriviamo, inizio a capire dove siamo atterrati. LAS VEGAS!!! Wow, non ci posso credere che siamo davvero a Las Vegas....
«Ma siamo a Las Vegas!! Come mai proprio qui?»
«Devo fare qualche concerto, e siccome abbiamo poco tempo da trascorrere insieme, ho voluto portarti con me, non sei contenta?»
«Scherzi? E' fantastico!!» mi prende per mano e mi bacia. Si prospettano ottime cose per la settimana che passeremo qui.
Prendiamo un taxi che ci porta in albergo, l'albergo si chiama Luxor ed è stupendo! E' a forma di piramide, mai visto nulla di simile. Dwayne prende le chiavi delle stanze e ci dirigiamo verso l'ascensore : è un ascensore stratosferico! Sale e scende in senso obliquo seguendo l'inclinazione della piramide. Pazzesco.
«Tieni, questa è la chiave della tua stanza, io ho la 327, tu la 325. Sono nella camera di fianco a destra. Per qualsiasi cosa vieni pure. Ora riposati un po', ci vediamo per cena.»
«D'accordo. Grazie ancora.» lo bacio.
Entro in camera e ne ammiro la bellezza. Mi sdraio sul letto ad una piazza e mezzo e inizio a pensare.
Dwayne's pov
Spero sia piaciuta la sorpresa a Rox, immaginavo le sarebbe piaciuto venire a Las Vegas, chi non ci vorrebbe venire!! Che sofferenza averla qui nella camera a fianco, vorrei averla qui sul letto con me. Non ce la faccio più, ho voglia di lei.
Toc toc. Vado ad aprire la porta e neanche il tempo di capire chi è che sento delle labbra appoggiate con forza sulle mie, una mano che mi tocca la testa e i capelli e l'altra che mi tocca il pacco. Mi stacco
«Rox ma che fai!»
«Shhh.. Non ce la faccio più, ho troppa voglia di te.» , non me lo faccio ripetere due volte e inizio a spogliarla. Iniziamo a fare l'amore, è tutto bellissimo, ma sento che c'è qualcosa di sbagliato in questo. Non aspetto di finire e mi stacco da lei,
«No Rox, non posso farlo. Non posso trattarti come un oggetto, vali molto di più.»
«Non mi stai trattando da oggetto, sono io che voglio farlo. Dai sta zitto e scopami.» Non appena dice quest'ultima parola, la guardo negli occhi e vedo che ha le pupille dilatate, non come una persona eccitata ma come.....oddio no, si è drogata!
«Rox, hai preso qualcosa?» la rimprovero. Lei si alza, si veste e scappa via
«Rox!» sbatte la porta e se ne va. Corro nella sua camera e inizio a bussare, non mi risponde. Decido di aspettare un'oretta prima di tornare da lei, in modo da lasciarle il tempo di calmarsi.
Vado a bussare di nuovo nella camera di Rox, e le annuncio che quella sera ho un concerto in un casinò.
«No Dwayne, sono stanca, ho mal di testa. Voglio restare in albergo, va tu. Poi domattina mi racconti com'è andata. Va bene?» annuisco deluso e lascio la camera.
Roxane's pov
Sento una presenza in questa stanza. Inizio a sudare freddo. Quelle pastiglie erano forti accidenti!
«Rox, sorellina mia.» Christopher??? Oddio, sono proprio fatta.
«Rox, sono qui, girati.», sento proprio la voce di Christopher, prendo coraggio e mi giro e vedo Christopher lì, in piedi di fianco al mio letto.
«Chris!!! Ma c-c-che ci fai qui? Non sei.....?»
«Morto? Sì. Ma non sopportavo il fatto di averti lasciata sola, per cui sono qui ad aiutarti e sostenerti come promesso.» inizio a piangere
«Mi manchi tanto Chris, senza di te è difficile.»
«Lo so sorellina, ma tu sei forte, ce la farai. Sono venuto qui per dirti di stare attenta a quel Dwayne, non mi piace come tipo, non mi fido. Ti ha lasciata sola in una camera di albergo per andare in un Casinò!» «Ma no, ha un concerto.»
«Sì come no.» mi alzo per abbracciare mio fratello e come mi alzo, lui svanisce come una nuvola di fumo.
Piango e penso a ciò che mi ha detto Christopher su Dwayne. Decido di andare a farmi una doccia e raggiungere il Casinò dove ci dovrebbe essere il concerto.
Porgo la mia carta d'identità - falsa ovviamente - entro, e subito davanti a me vedo Dwayne seduto su una sedia e una brutta puttana che gli si struscia addosso ficcandogli la lingua in bocca! Faccio ancora un passo e mi sembra di conoscerla quella tipa.....oh mio Dio, è Margareth! Quella stronza dello studio...lo sapevo che nascondevano qualcosa! Faccio due passi indietro e scappo via senza farmi notare. Torno in albergo, scrivo un bigliettino a Dwayne, ritiro le mie cose e chiamo un taxi.
«All'aereoporto per favore.»
STAI LEGGENDO
Due anime e un solo corpo.
RomanceRoxane e Dwayne. Così diversi ma anche così uguali. Due anime e un solo corpo. Cosa li spinge a farli innamorare?