1 dicembre

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Ciao Mattia,
Come stai? Io male. Mia zia mi ha raccontato che tu probabilmente non verrai a cena mercoledì perché ti vergogni, ti vergogni di me. Oggi ho incontrato il tuo migliore amico, mio conoscente, che sapeva anche lui che non verrai perché ti vergogni.
Sto aspettando mercoledì dal giorno in cui sono tornata, per vederti finalmente fuori dal tuo ambiente lavorativo, invece, tu non vuoi venire perché ti vergogni. Che poi di cosa ti vergogni? Di me, che sono più timida di te?
Ho capito che io e te, non arriveremo mai ad un inizio, che tu sei troppo misterioso, perché un giorno dici che vieni e il giorno dopo dici che ti vergogni. Ho capito che questa volta mi ci sono fatta male con te, che non mi aspettavo di sbatterci la testa così tanto. Semplicemente mi auguravo che quello giusto eri tu. Mi auguravo una vita felice e serena con te, magari fatta anche di piccoli litigi, ma comunque con te. Mi dispiace, mi dispiace che non riusciamo ad iniziare una conoscenza, mi dispiace sapere che arrossisci quando ti parlano di me, mi dispiace sapere ciò e non riuscire a fare niente. Avrei voluto un finale diverso, anzi, un inizio diverso. Un po' me lo auguro ancora un inizio differente, anzi, ce lo auguro. Buonanotte Mattia.
---------------------------------------------------------si accettano consigli

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