Sono esattamente 93 giorni che non sono più in Italia e, mancano esattamente 24 giorni al mio ritorno. Sai Mattia, ci ho provato a dimenticarti, credevo di esserci riuscita ma poi, quando stavo comprando il biglietto di ritorno ho pensato a te. Sai, ho scelto l'ora dell'aereo in base al tuo turno di lavoro, così da poterti trovare al bar appena arrivo. Ci ho provato Mattia, ce l'ho messa tutta. Prima di partire lo sapevi anche tu che avevo incontrato un ragazzo carino, di cui credevo di essermi presa una cotta. Si, ci siamo iniziati a seguire su instagram, a scambiarci i like e a guardarci le storie, ma i tuoi occhi, i tuoi maledetti occhi marroni non hanno nulla a vedere con i suoi occhi verdi. Sono indecisa, penso a quel ragazzo, Samuele, che sembra così diverso da me e così impossibile come cosa ma, a fine giornata, quando sono in quello che ormai è il mio letto penso a te Mattia. Ho paura, te lo confesso. Ho paura che tu possa esserti fidanzato in mia assenza. Paura di non piacerti. Paura di non esserti neanche accorto della mia assenza. Paura di non trovarti più al bar. Paura di tutto, di me, di te. Ho paura e non me ne vergogno. Ho passato esattamente 93 giorni senza sentirti, senza avere tue notizie, senza chiedere di te a mia zia, quindi, ora credo che sia normale che io abbia paura. Ho bisogno di rivederti, passeranno in fretta questi giorni. A presto Mattia.
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SFOGO
RandomÈ uno sfogo personale, ho bisogno di raccontare a qualcuno quello che mi succede. Si accettano consigli. Questo sfogo non ha nulla a vedere con gli altri racconti scritti da me; è appunto uno sfogo personale, Vin anche se ha fatto parte della mia vi...
