Ciao Mattia,
Come stai? Oggi sono passata nel tuo bar e non c'eri. Tua mamma mi ha detto che stai male, tosse, raffreddore e qualche decimo di febbre. Avevo voglia di vederti, infatti, ci sono rimasta male quando sono entrata nel tuo bar e tu non c'eri.
Io ci vedrai bene insieme a noi due. Mi vedrai bene con te al supermercato a fare la spesa, mi vedrei bene con te al ristorante mentre non sappiamo quale vino scegliere, mi vedrei bene con te a passeggiare mano nella mano, ma anche a ridere e a mangiare cioccolata sul divano.
Credo di essere sbagliata, si, ne sono convinta. Quando so che potrei vederti passo più tempo a prendermi cura di me, indosso i miei vestiti migliori con la speranza che tu possa accorgertene. Chissà se tu te ne accorgerai mai di me e di quanto brillano i miei occhi quando incontrano i tuoi.
Ti aspetto, così come i bambini aspettano l'arrivo di Babbo Natale la sera della Vigilia.
Spero davvero che tra noi possa nascere qualcosa, perché se è tutto vero quello che mi dicono di te, ad esempio, del fatto che arrossisci quando si parla di me, allora perché non fai un passo avanti verso di me? Nonostante la mia giovane età ho capito che se un uomo non fa un passo verso te non è interessato abbastanza.
Spero che guarisci così domani potrai venire alla cena a casa mia. Buona guarigione e, buonanotte Mattia.

STAI LEGGENDO
SFOGO
RandomÈ uno sfogo personale, ho bisogno di raccontare a qualcuno quello che mi succede. Si accettano consigli. Questo sfogo non ha nulla a vedere con gli altri racconti scritti da me; è appunto uno sfogo personale, Vin anche se ha fatto parte della mia vi...