𝘔𝘺 𝘮𝘺𝘴𝘵𝘦𝘳𝘪𝘰𝘶𝘴 𝘯𝘦𝘪𝘨𝘩𝘣𝘰𝘳 [𝗝𝗲𝗼𝗻 𝗝𝘂𝗻𝗴𝗸𝗼𝗼𝗸]

Capitolo 15

Il giorno dopo

Sharon's POV

Non ho dormito proprio bene stanotte. Sono molto in pensiero per Amy. Chissà cosa starà facendo adesso...Sarà molto spaventata...

Spero che a qualcuno dei ragazzi sia venuta qualche idea perché a me nessuna.

Ma, come se mi leggessero nel pensiero, iniziano a scrivere sul gruppo.

Save Amy

Jimin
Allora ragazzi?
Idee?

TaeTae
Io nessuna purtroppo.

Jungkook
Ce l'ho.

Davvero Jungkook?
Cosa hai pensato?

Jungkook
Ne parliamo a scuola.
Nell'ora della mensa
ci vediamo tutti nell'aula 17.

Jimin
Perfetto, a dopo.

Ore 12:30

È l'ora della mensa e devo raggiungere l'aula 17.

Appena arrivata trovo già i tre ragazzi.

«Perfetto è arrivata anche Sharon, ora possiamo iniziare.» dice Jungkook.

Appena Tae sente il mio nome si gira di scatto e mi sorride.

«Allora, qual è l'idea?» chiedo.

«Ascoltatemi bene, so che quello che sto per dire sembrerà una follia, ma dobbiamo uccidere mio padre, quel bastardo ha fatto troppe cose orribili, non merita più di vivere.»

«Ma Jungkook, è comunque tuo padre, ne sei sicuro?» dico io essendo rimasta spiazzata dalla sua decisione.

«Non è mio padre, non lo è più e si, ne sono sicuro.» dice con la testa bassa.

«Comunque non è per niente una cosa facile. Ci sono anche Suga e Nam.» ci fa notare Tae.

«Per non dimenticarci di Hoseok.»

Jimin abbassa lo sguardo.

«Dobbiamo distrarli, ma come?» domanda Tae.

«Nemmeno loro meritano di vivere, soprattutto Min.» sputa Jk.

«Quindi vuoi uccidere anche loro!?» dice Jimin guardando in modo scioccato il moro.

«Esattamente, devono essere fatti fuori tutti. Hanno giocato con la persona sbagliata.»

Jimin si rassegna ed annuisce.

Certe volte Jungkook mi fa paura.

«Vabene, allora è questa la decisione, ora torniamo nella mensa.»

Ci sediamo ad un tavolo, ma senza mangiare nulla. A causa di questa situazione il nostro stomaco di cibo proprio non vuole saperne.