𝘔𝘺 𝘮𝘺𝘴𝘵𝘦𝘳𝘪𝘰𝘶𝘴 𝘯𝘦𝘪𝘨𝘩𝘣𝘰𝘳 [𝗝𝗲𝗼𝗻 𝗝𝘂𝗻𝗴𝗸𝗼𝗼𝗸]

Capitolo 27

Yoongi's POV

Finalmente è finito il periodo degli sbaciucchiamenti, anche se San Valentino dovrebbe essere un giorno come gli altri. C'è bisogno del 14 febbraio per dimostrare l'amore che provi verso l'altro? Ok, mi sa che mi sono fumato qualcosa senza saperlo oggi, ma che sto dicendo.

Oggi mi sento particolarmente annoiato, magari in TV fanno qualcosa. Mi avvicino al telecomando e accendo la televisione scorrendo per i canali, ma non trovo niente di interessante. Decido di controllare anche il TG, ma non avrei mai dovuto farlo...

"Evasi di prigione alle 3:30 del mattino 4 soggetti i cui nomi sono: Kim Seokjin, Kim Namjoon, Jung Hoseok e il loro capo Jeon Min-Ho. La polizia si è subito messa alla ricerca. Se vedete questi volti (mostra le foto) non pensateci due volte ad avvisare le autoritá..."

Rimango bloccato a fissare lo schermo del televisore per poi spegnerlo subito e lanciare violentemente il telecomando sul divano e dando un pugno sul tavolo. Maledizione! Cazzo. Lo sapevo, sapevo ci sarebbero riusciti. Questi sbirri non sono capaci di fare un cazzo, nemmeno a sorvegliare una fottuta prigione. Loro sono furbi e riescono sempre a scappare. Il loro obiettivo adesso è uno solo: vedere tutti noi morti, questo è sicuro. Figli di puttana.

Prendo subito il telefono e faccio partire una chiamata.

In chiamata

J: «Yoongi?»

Y: «Jungkook siamo in pericolo tutti quanti.»

J: «Eh? E perché?»

Y: «Non hai sentito il telegiornale? Sono evasi cazzo!»

J: «Chi...?»

S: «Non fare l'idiota e accendi quel cazzo di cervello. Tuo padre e gli altri.»

J: «Oh merda! Stai scherzando!?»

S: «Ti sembro un tipo che scherza!?»

J: «Merda dobbiamo avvisare gli altri. Ore 19:30 al parco qui vicino. Grazie per aver avvisato.»

S: «Perfetto.»

Fine chiamata

Che cosa avete in mente, Signor Jeon?

Jungkook's POV

Sono ancora incredulo e scioccato per l'orribile notizia appena ricevuta. Quel bastardo ce l'ha fatta, niente lo può fermare. Bisogna farlo fuori una volta e per tutte.

Sto tremando per il nervoso e anche un po' per la paura. Si perché quel mostro mi fa paura e non ho idea di dove sia ora e di quello che sta pianificando. Mi fa sempre più schifo pensare che sono suo figlio.

Mando immediatamente un messaggio agli altri, qui la situazione è grave.

Ci vediamo al parco qui
vicino, ore 19:30. Se avete
impegni non me ne frega un
cazzo, cancellateli subito. È
una cosa seria e siamo nella
merda tutti quanti.