Capitolo 25

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Jimin's POV

Amelia lentamente esce dalla mensa, ma viene seguita da Jungkook.

«Vado anche io.»

«Ne sei sicuro, Jimin? Non pensi debbano chiarire da soli?»

«Sono io la fonte di tutto questo casino. Vado anche io.» dico deciso avviandomi verso l'uscita.

Appena arrivo alla porta noto Amy con la schiena contro il muro e Jungkook davanti a lei, ma all'improvviso quest'ultimo si allontana continuando a guardare negli occhi di lei, i quali sono lucidi.

Ed è proprio lì che sento la domanda più stupida del secolo da parte del moro.

«Tu mi ami?»

Spero vivamente che questo ragazzo stia scherzando. Ha seriamente dei dubbi su di lei?

Qui entro in scena io.

«Sei davvero un idiota nel chiederle una cosa del genere. È ovvio che ti ama.»

Entrambi si girano verso di me. Il ragazzo ha uno sguardo di fuoco che lentamente mi sta facendo diventare cenere.

«Perchè ci hai seguiti?» mi domanda Jungkook.

«Per chiarire una volta e per tutte questa situazione.»

«Non ti è bastata la lezione dell'altra volta? Sparisci.»

«No Jungkook, voglio parlare con te, non fare a botte.»

Lo sguardo di Jungkook è ancora fisso su di me. Rimane così per qualche secondo, ma dopo un po' si gira verso Amy la quale è rimasta a fissare la scena con occhi terrorizzati. Poverina.

Lei gli fa un cenno con la testa.

«E vabene Park. Amelia torna dentro, ti raggiungiamo dopo.»

E così lei se ne va, lasciando soli me e il ragazzo che vuole uccidermi. Perfetto direi.

«Sentiamo.» mi incita a parlare Jk.

«Jungkook, prima di tutto ti chiedo scusa per quello che ho fatto, ma come ti ho già spiegato non sapevo steste insieme.»

«Non era evidente?»

«Sapevo che a lei piacevi tu, ma volevo comunque provare. Pensavo provasse qualcosa anche per me

«Ora hai visto che ti sei sbagliato di grosso? Lei non prova nulla di più di un'amicizia nei tuoi confronti, quindi devi starle lontano.»

Come si fa a ragionare con questo ragazzo?

«Non puoi chiedermi di stare lontano da lei. Siamo compagni di classe e ci conosciamo dal primo giorno di scuola. Ci vogliamo bene, non puoi chiedermi di separarmi da lei. Oltre a soffrirci io ci soffrirebbe anche lei e so che tu non vuoi farla soffrire.»

Jungkook rivolge lo sguardo altrove. Sta pensando.

«Hai ragione.»

Ho sentito bene? No vabe, da segnare sul calendario.

«Ma ti avverto, la prima mossa falsa che fai sei out.»

«Agli ordini Mr. Palestrato.»

Riesco a farlo ridere.

«Dai, torniamo dentro.» dice dandomi una pacca sulla spalla.

Menomale che tutto si è risolto.

𝘔𝘺 𝘮𝘺𝘴𝘵𝘦𝘳𝘪𝘰𝘶𝘴 𝘯𝘦𝘪𝘨𝘩𝘣𝘰𝘳 [𝗝𝗲𝗼𝗻 𝗝𝘂𝗻𝗴𝗸𝗼𝗼𝗸]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora