6/10/19 23.43
Le domeniche sono giornate grigie di riflessione. Mi sono svegliata con i postumi di una serata che avrei voluto dimenticare ma stranamente mi sentivo appagata e calma, la tua vicinanza mi ha fatto capire almeno un po' che forse a me ci pensi, non parlandoti non riesco a capire come stai, i tuoi comportamenti sono quelli di una persona che non conosco, non avrei mai detto che saremmo arrivate a non parlarci.
Ho dato per scontato tantissime cose, ho dato per scontato che dicendoti "è finita" non sarebbe finita e che il pomeriggio ci saremmo viste e avremmo chiarito e risolto tutto con un bacio, ho dato per scontato la tua presenza, a volte ho dato per scontato che le mie parole non ti ferissero, che capivi che il mio atteggiamento da dura era solo una facciata.
Ho capito che ho sbagliato tanto con te, e mi pento di molte cose che ho fatto presa dalla rabbia e il risentimento.
Mi dispiace di essere stata fredda e a volte scostante, mi dispiace di averti ferita, di averti delusa e di non aver fatto abbastanza, mi dispiace che i miei comportamenti ti facevano sempre sentire in difetto o attaccata, mi dispiace di non esserti stata vicina come meritavi. Mi dispiace così tanto. Ho una serie di canzoni che se sento mi ricordano di te e quindi piango come una bambina, come ieri alla festa quando hanno messo "strong" dei one direction e mi sono ricordata di quella pagina di diario dove mentre ascoltavo questa canzone ti scrivevo che sei l'amore che avrei voluto avere e conoscere quando avevo 13 anni ed avevo perso tutte le speranze nella felicità. In certi momenti l'unica cosa che vorrei è averti qui affianco a me con le mani tra i miei capelli che mi sussurri che va tutto bene e ci sei tu con me, vorrei trovare un po' di quella pace che le tue braccia hanno sempre riservato per me; in altri momenti invece mi ricordo di tutte le liti e del modo in cui mi facevano sentire le tue urla e le tue parole ed è tutto eclissato.
Forse sto solo realizzando che non c'è più nessun filo rosso che ci tiene unite, devo solo imparare a lasciarti andare, devo solo accettare che è finita una volta per tutte.
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Da quando non ci sei.
Roman d'amourChi sono da quando non ci sei tu? Probabilmente sono più me e meno te, ma non averti a fianco è come ritrovarsi chiusa fuori casa con le chiavi all'interno. Da quando non ci sei dormo meno e fumo di più, da quando non ci sei vorrei solo chiudere g...
