3.11.19 00.19
Il desiderio di volersi stingere e non lasciarsi più andare, il sapore della tua pelle, i nostri corpi che si toccano, quell'importanza che davamo l'un l'altra, il privilegio di conoscersi come nessun'altra, l'essere tua e il tuo essere mia, il sapere che qualsiasi cosa accadesse ci appartenevamo. Sono cose non ritorneranno, ieri parlandotene mi sentivo lacerare, doverti lasciare andare e accettare il nostro distacco sarà una cosa che non riuscirò mai a fare, mi fa male il solo pensiero di non appartenerti, mi schiaccia il peso della tua assenza. Dopo tutto il dolore che mi hai causato dovresti essere tu ad avermi persa ma non riesco a far a meno di pensare che sono io ad averci perso, io ad essere restata indietro mentre tu ti fai una vita senza di me, mentre tu vai avanti senza guardarti indietro. Mi manchi, in ogni istante, qualsiasi cosa io stia facendo. Devo imparare a gestire questo dolore, gestire che non ci sarai più, che non ci saremo più, che diventerai di un'altra persona. Il problema è che non riesco ad andare avanti, non riesco a parlare con altre persone, niente mi interessa.
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Da quando non ci sei.
RomanceChi sono da quando non ci sei tu? Probabilmente sono più me e meno te, ma non averti a fianco è come ritrovarsi chiusa fuori casa con le chiavi all'interno. Da quando non ci sei dormo meno e fumo di più, da quando non ci sei vorrei solo chiudere g...