The Warrior & his Dragon

Capitolo 4

Kirishima's POV
Mi sveglio e vedo il principe dormire ancora vicino a me. Faccio un sorriso. Almeno non è successo niente quando dormivo... Lo guardo meglio ed è molto bello.

'Ma cosa sto a pensare??!! In fondo sono solo un servo per lui... Non credo neanche che lui si possa innamorare di uno come me...'

Dopo che il biondo si sveglia, mangiamo qualcosa e poi ripartiamo velocemente.

"Muoviti capelli di merda. Abbiamo perso già troppo tempo."

"Sai, non era male quando mi hai chiamato per cognome." dissi sorridendo.

"ZITTO!!" disse arrossendo leggermente e sparandomi un'esplosione in faccia. Fortunatamente riesco a parare l'esplosione e poi mi metto a ridere.

"Decido io come chiamarti!!"

La mattina passa velocemente e noi, dopo aver superato una città, ci mettiamo ad allenarci un po' su un prato verde.

"Forza fatti sotto, capelli di merda. Vediamo come sei migliorato con me."

"Okay, principe." faccio scontrare i miei pugni indurendoli. Prima di andare all'attacco concentro il potere da drago sui pugni induriti e poi vado contro di lui. Appena sono davanti a lui, il biondo fa un'esplosione verso di me, ma riesco a schivarla saltando in alto finendo poi dietro di lui. Quando cerco di tirare un pugno, Bakugou me lo blocca facendo subito un'altra esplosione. Continuiamo per un po' finché finalmente riesco a bloccare il principe quando cadde a terra. Intanto lui continua a sbraitare visto che non si arrende facilmente, ma io avevo già attivato il mio quirk, quindi non può fare altro che farsi male.

"Principe. Lo sai che se continui a sbraitare così, finisci solo col farti male?"

"Allora levati da me, così ti faccio vedere io quanto sono forte."

"Perché, scusa, ti dà fastidio stare così?" chiesi scherzosamente. Sono sopra di lui, ci credo che non si sente a suo agio. Sento che sta dicendo insulti a vanvera, ma non ci faccio molta attenzione visto che è sempre incazzato per qualcosa.

"KIRISHIMA. SE NON TI LEVI DA SOPRA DI ME, TI FACCIO SALTARE IN ARIA!!"

"Tanto me la saprei gestire lo sai..." Bakugou riesce a liberarsi una mano e crea subito un'esplosione grande sulla mia faccia. Riesco a malapena a indurirmi per poi cadere leggermente all'indietro lasciando l'altra sua mano. Però resto ancora tra il suo bacino e le sue gambe.

"Si vede come te la sai gestire..." disse ghignando. "Per oggi basta. Non dobbiamo affaticarsi troppo. I Villains ci potrebbero attaccare da un momento all'altro."

"Okay..." dissi pensieroso, alzandomi da lui e aiutandolo a rialzarsi. Non lo so perché, ma piacciono questi momenti in cui mi diverto con lui... A dire la verità anche ieri sera mi è piaciuto quando ho parlato con lui e dormito vicino a lui... È la prima volta che mi sento bene con qualcuno... Non so come la pensa lui di me, ma io lo considero più come... Un amico... O qualcosa di simile.

"Principe... Cosa pensi esattamente di me?" chiedo tutto d'un tratto. Lui si gira verso di me con aria interrogativa.

"Perché me lo stai chiedendo? Che ti prende tutto d'un tratto?" rimango in silenzio.

"Kirishima, rispondimi. Che hai adesso?"

"Non lo so. È solo che... Penso che sia cambiato qualcosa da quando ho iniziato a fare il servo..."

"Sicuramente è cambiato qualcosa, visto che all'inizio ti odiavo a morte e ora... Diciamo che mi sei indifferente."

"Però... Mi vedi sempre come un servo, giusto?"

"Perché te ne frega così tanto adesso?"

"Perché... Non so bene come dirlo, ma in questi ultimi giorni diciamo che ci siamo... Aperti... E mi sento... Più vicino a te. Intendo che non penso che ci sia lo stesso rapporto che avevamo all'inizio."

"Senti, ti ho già detto ieri che sei il mio servo, capito? Quindi ora andiamo avanti e non pensiamoci più."

"Va bene..."

Il giorno passa veloce e fortunatamente i Villains non si sono ancora fatti vedere... Ora siamo dentro una caverna. Però il problema è la discussione fatta dopo l'allenamento. Mi è rimasta in testa tutto il tempo. Cosa pensa veramente di me il principe? Mi può considerare come un suo amico o qualcosa del genere? Anzi cosa provo veramente io per lui?? Amicizia? Amicizia fraterna? Inizio ad avere fiducia in lui?

'Perché continuo a pensare a lui??' penso.

Ad un certo punto sento che il biondo mi spinge su un lato della caverna, mettendo una mano vicino alla mia faccia.

"Che cazzo ti prende, capelli di merda?? Ti sto richiamando da una vita e tu continui a stare in trans."

"Scusa, scusa, non volevo farti incazzare..."

"Se continui a pensare a cosa provo per te o viceversa, va a finire che ritorno a picchiarti e a trattati di merda. Ti ho detto che sei il mio servo. È vero che, da quando sei diventato il mio servo, il nostro rapporto è un po' migliorato, ma non farti strane idee, idiota. Quindi non continuare a essere così."

"Va bene, principe, giuro che non ci penserò più."

'Bugia.'

"E basta chiamarmi principe, non siamo al villaggio."

"E come ti..."

"Va bene anche Bakugou."

"M-Ma s-sei sicuro?"

"Sì."

"Grazie, prin... Volevo dire Bakugou. Invece tu puoi continuare a chiamarmi come vuoi." dissi sorridendo.

"Su questo non avevo dubbi."

Scese la notte e il biondo si addormenta. Intanto io rimango sveglio per vegliarlo, per evitare che i Villains fanno un attacco a sorpresa o cercano di rapire uno di noi o entrambi.
Però ero stanco e appena chiusi, crollo dal sonno.

'Ero in una città apparentemente deserta. Sento un rumore dietro delle case e appena vado a vedere delle persone che picchiano un'altra per non so che cosa. Dopo un po' capisco che la persona che le prende è Bakugou. Mentre nel gruppo riconosco Dabi. Corro subito da loro per fermarli. Non devono più toccare Bakugou. Quando si accorgono di me cercano di fermarmi, ma tiri fuori le mie ali e spicco volo per arrivare a Bakugou per recuperarlo. Purtroppo s'intromette Dabi che mi mette alle strette.' Mi sveglio di colpo. Sono tutto sudato. Non so quanto tempo sia passato, ma è ancora notte. Mi giro di scatto per controllare se non hanno catturato Bakugou e fortunatamente è ancora qui. Faccio un sospiro di sollievo, sorridendo leggermente. Devo proteggerlo ad ogni costo. Non lo devono toccare.

Appena mattina, ci alziamo e dopo che ci siamo preparati ci incamminiamo. Stava andando tutto liscio come l'olio quando davanti a noi compare un gate viola. Indietreggiamo solo che sentiamo che se ne apre un altro dietro di noi. Subito dopo se ne aprono altri due ai nostri lati, cosicché da essere circondati. Non sapevamo bene cosa fossero, ma mi venne subito un'idea.

"Non dirmi che..." sussurro.

Fine 4°capitolo
Spero che vi piaccia come capitolo😅😅 L'ho fatto leggermente più corto per cercare di fare la suspense. Spero di esserci riuscita anche se si capisce già chi è😂😂