The Warrior & his Dragon

Capitolo 13🔞

Kirishima's POV
"Kirishima muoviti! È già buio e voglio trovare un posto per dormire!!"

"Va bene, va bene..." dico inseguendolo. Dopo qualche minuto vedo in lontananza delle case. "Ehi Bakugou, laggiù ci sono delle case. Possiamo andare a vedere..."

"*sospira* D'accordo, andiamo." appena ci avviciniamo vediamo che è deserto.

"Strano che sia tutto deserto... Che sarà successo?" chiesi.

"Non lo so, ma meglio così. Possiamo scegliere dove dormire, però il problema sarà il cibo..."

"Okay. Per il cibo posso sempre andare a cacciare qualche animale..." dissi sorridendo.

"Fai come vuoi, io rimango qui."

"Dai Bakugou, perché non vieni con me?" chiesi prendendogli la mano.

"Perché non ho voglia."

"Bakugou dai... Magari ritornano i Villains e ci attaccano proprio quando siamo soli..."

"Quanto sei seccante ogni volta!! Vengo con te così non mi rompi più i coglioni!!" disse innervosendosi.

"Grazie!" dissi abbracciandolo e baciandolo sulla guancia.

"E staccati!!"

"Okay... Cosa preferisci?" chiesi iniziando a camminare tenendo la mano di Bakugou.

"Non lo so, ma lasciami la mano." disse levando la mano dal nostro contatto.

"D'accordo..." alla fine prendemmo dei pesci nel fiume là vicino e iniziammo a cucinarli sempre lì.

"Bakugou. Perché c'è ne siamo andati di nuovo?" rimase un attimo in silenzio.

"Perché... Quando farò vent'anni dovrò fare un matrimonio combinato con una principessa. Ma sinceramente non voglio sposarmi con una principessa che neanche conosco..."

"Quindi è per questo..." dissi rattristendomi.

"Ohi Kirishima." mi prende il viso ancora con un velo di tristezza. "Io me ne sono andato via dal palazzo con te perché voglio stare con te. Non sposarmi con una fottuta principessa che neanche conosco." da quelle parole mi si crea un dolce sorriso.

"Grazie Katsu..." dissi dandogli un piccolo bacio sulle labbra. Subito dopo iniziamo a ritornare nelle case abbandonate. "Quindi... Dobbiamo stare via dal villaggio per più di tre anni?" chiesi ad un tratto.

"Spero di no. Solo il tempo che mia madre capisce che non voglio sposare quella dannata principessa." disse prima che cala il silenzio.

"Muoviamoci. Ti ricordo che hai detto che sei disposto a tutto per farti perdonare." disse ghignando appena siamo arrivati. Quando entriamo in una casa mi mette contro al muro, mentre lui mette una mano vicino al mio viso e l'altra vicino al mio fianco, poi si avvicina fino al mio orecchio.

"Spero che sei pronto, vero Kirishima?" disse il mio nome in un modo che mi fa perdere la testa e di conseguenza il respiro inizia leggermente ad aumentare e il mio cuore aumenta i battiti.

"Sì Katsu." dissi cercando il suo contatto. Senza rendermene conto, iniziai a rilasciare il mio odore da Omega.

"Allora vieni." mi prende dal colletto e mi porta nella prima camera da letto che troviamo. Quando mi butta sul letto, lui si mette sopra di me. "Non venire a lamentarti poi..." disse ghignante per poi iniziare a baciarmi sul collo.