Secrets | H.S

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È passata una settimana da quando io ed Harry ci siamo baciati, diamine.. ci siamo baciati! Ancora non ci credo, come è potuto succedere?

Adesso ci evitiamo. Lui segue le lezioni di Psicologia quando non ci sono io, a pranzo mangia sempre con una ragazza diversa in un tavolo distante da noi, in palestra non ci scontriamo quasi mai. Non ci sono state feste perché abbiamo tutti dovuto metterci di impegno per superare i primi esami.

Kyra e Ashley si sono fidanzate con Zayn e Niall, sono entrambe molto felici e mi fa davvero un sacco piacere. Louis è sempre quello un po' assente del gruppo, ho scoperto che si occupa di ogni singola organizzazione delle feste del College e quindi ha molto da fare.

"Cazzo, mi hai fatto malissimo!" dice con voce dolorante Zayn e rido

"Scusa pensavo lo schivassi. Riproviamo"

Ormai mi alleno quasi sempre con i ragazzi, alterno con Zayn e Louis perché Niall nel gruppo è quello che si occupa degli incontri clandestini. Dice che non è portato per la box.

"Sai, il manager di Harry mi ha chiamato - dice e schivo un suo pugno, lo guardo incuriosita - vuole che partecipi ad un incontro.. è contro una certa Lux, domani sera" dice infine, fermandosi per prendere aria

Un incontro? Cazzo non li facevo da anni.

"Mi piacerebbe un sacco ma non sono più abituata, è da anni che ormai non sono nel giro" dico sincera per poi prendere un grande sorso dalla bottiglietta dell'acqua

"Oh andiamo Hannah, batti sempre sia me che Lou puoi farcela!" annuncia sorridendo e faccio una smorfia

"Ci penseró" sorrido e vado nello spogliatoio.

Mi lavo velocemente e mi cambio, saluto Marco e alcuni ragazzi e vado dritta verso la mia macchina. Ad Holmes avevo una bellissima BMW e l'ho fatta recapitare qui. Sfreccio per le strade e in pochi attimi sono al College. Vado al Bar e saluto Dylan che mi prepara, ormai il solito, caffè con un cupcake al cioccolato.

"Grazie Dy" gli dico e mi fa un occhiolino, tornando poi dietro il bancone.

"Ehi Hannah.." alzo lo sguardo sentendo la voce di Kylie, che vuole?

"Volevo ringraziarti per quello che hai fatto quella sera, non l'ho fatto prima perché ho preferito tornare a casa per un po'" dice osservandomi quasi intimorita

Nella saletta subito iniziano i mormorii e vorrei davvero che la smettessero di fare cosí, diamine mi sembra di stare in qualche serie tv.

"Tranquilla ma non ti conviene andare in quei posti" le dico sorridendole e va via, non prima di avermi ringraziato nuovamente.

Esco fuori i miei appunti di filosofia e inizio a leggerli, cercano di capirci qualcosa, dato l'imminente esame.
La sedia posizionata davanti a me produce un rumore e alzo lo sguardo trovando un ragazzo.

"Scusa?" chiedo osservandolo.

Ha i capelli biondi un po' mossi, gli occhi sono azzurri come quelli di Louis. Mi sorride e devo ammettere che ha proprio un bel sorriso e un bel fisico, si può notare che fa palestra.

"Mi chiamo Jeremy, frequento filosofia con te e condividiamo anche la stessa palestra" afferma prendendo il mio quaderno

"Oh, se hai bisogno di alcune ripetizioni dimmelo ti aiuto" mi sorride nuovamente

"Bhè, grazie ma no.. preferisco studiare da sola" affermo riprendendo il quaderno

"Sei davvero una bella ragazza"

Ma perché continua a parlarmi?

"Grazie" dico soltanto e in risposta ride, ma che ho detto?

Sollevo il sopracciglio infastidita e si avvicina, posa il tovagliolo all'angolo della mia bocca togliendo sicuramente una macchia di caffè, sorrido ringraziandolo.