Secrets | H.S

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Non ci penso neanche per un secondo a quello che sto per fare, seguo unicamente il mio istinto. Punto la pistola alla coscia di Jeremy e sparo in fretta, sparo successivamente alla spalla di Liam e a quella di Lux facendo cadere a terra tutti e tre doloranti

"Harry? Harry tutto ok?" mi avvicino preoccupata, portando due ciocche di capelli dietro le orecchie

Apre lentamente gli occhi e si guarda velocemente attorno quasi sorpreso, gli faccio un piccolo sorriso e mi volto verso Bryan inerme lì davanti a me con una pistola fra le mani

"Non avresti il coraggio di usarla, lo sappiamo entrambi" dico avvicinandomi a lui lasciando la mano, che neanche sapevo di tenere, di Harry

"Davis pagherai tutto questo!" annuncia a gran voce e noto che la pistola va in direzione di Harry

Un allarme scatta nella mia testa e mi butto fra le sue braccia, cadendo su di lui mentre uno sparo mi passa a pochi centimetri dal braccio facendomi gridare dal dolore

"Brutto figlio di puttana" grido dandogli un pugno in pieno viso, di rimando lui mi prende il collo fra le mani facendomi mancare l'aria ma subito dopo si ferma e noto una grossa quantità di sangue uscire dalla sua testa, porca troia.

Mi alzo di scatto, quasi tremando, e vedo Harry con una pistola puntata verso ormai il cadavere di Bryan. Lo ha fatto davvero?

"Bryan? Bryan!" le urla di dolore di Lux tendono a confermare tutto questo

"Dobbiamo andarcene, merda dobbiamo scappare" dico in fretta prendendogli la mano e iniziando a correre fuori

Iniziamo a correre per tutto il grande giardino, mi maledico di aver indossato dei cazzo di tacchi stasera. Corro quasi non sentendo più le mie stesse gambe, l'adrenalina che ho in corpo adesso mi fa ricordare tutto quello che facevo anni fa.
Ci fermiamo davanti al cancello, notando che è chiuso e inizio a salire sulle grandi sbarre per scavalcarlo

"Dovresti toglierti quei tacchi" commenta Harry osservandomi e sbuffo

"Non abbiamo tempo cazzo!" sbotto buttandomi poi di sotto, cadendo più o meno dritta

Grazie al cielo mi sono iscritta alla squadra di cheerleaders.

Harry ci mette meno di me e riprendiamo a correre, lo porto in direzione della mia macchina e fortunatamente non obbietta. Sfreccio fra le strade, non sapendo neanche dove io sia diretta

"Andiamo a casa di David e Kristian, saranno lì" dice sottovoce e annuisco.

Appena arriviamo al parcheggio  sospiro pesantemente per poi poggiare la testa sul manubrio nero, merda è davvero morto?

"Hannah ehi, entriamo"

La voce del ragazzo accanto a me esce così dolce che mi sorprende, così gli dó ascolto uscendo fuori dal veicolo e suonando poi al campanello

"O mio dio! Hannah eravamo così spaventate!" Kyra e Ash vengono subito ad abbracciarmi e mi lascio coccolare, anche se il braccio destro mi fa un po' male

"Cosa diavolo è successo?" dice Kristian rivolto sicuramente ad Harry

"Nello spogliatoio ci stava Bryan con il suo gruppo: Jeremy, Lux e il fottuto Liam. Han li ha sparati ferendoli ed io, io ho sparato alla testa di Bryan" dice l'ultima parte sottovoce e gli occhi di tutti si allargano sconvolti

"Merda, merda, merda" sussurra David andando in panico

"Vuol dire che stiamo nella totale merda! Non appena si riprenderanno verranno da noi! Ti sei per caso fottuto il cervello?" grida ancora andando contro Harry, prendendolo per la maglia

"David! Lascialo immediatamente" dico seria osservandolo e non se lo fa ripetere due volte

"È stato costretto, Bryan era a un passo dall'uccidermi" dico e annuisce calmandosi

"L'unica cosa che possiamo fare adesso è andare a dormire, è stata una serata movimentata e abbiamo bisogno di essere riposati" dico con fare autoritaria

Kristian ci dice che possiamo dormire qui, anche se le stanze sono poche, perché non è sicuro uscire fuori per ora. Ovviamente io condivideró la stanza con Styles.

Entriamo quindi nella piccola camera, con solo un piccolo letto singolo un bagno e una piccola finestra. Tolgo finalmente queste dannate scarpe e vado in bagno cercando il kit di pronto soccorso, ma senza risultati

"Eccolo" dice Harry, alle mie spalle, tenendo in mano la scatola bianca e rossa

"Dove l'hai trovato? Ho visto ovunque" domando curiosa aprendo la scatola e prendendo una fascia e del disinfettante

"In alto, nel mobile. Non ci saresti mai arrivata" ridacchia e roteo gli occhi, iniziando poi a medicarmi

"Ti fa molto male?" chiede e nego, ho avuto di peggio.

Capisce che non voglio parlare ed esce lasciandomi sola, né sono grata. Ancora non realizzo che Bryan sia morto, insomma, mi ha fatto davvero male in passato ma infondo è stata la prima persona che ho realmente amato.

Vedo attraverso il piccolo specchio che Harry è steso sul letto con solo dei boxer neri e automaticamente porto il mio labbro fra i denti, infondo è uno spreco lasciare che tutta questa adrenalina se ne vada no?

Entro in stanza e non appena metto il ginocchio sul letto distoglie subito l'attenzione dal telefono, buttandolo a terra dato che non c'è neanche un comodino in questa stanza. Gattono sul letto finendo in poco tempo su di lui, alzo il vestito mettendomi più comoda sul suo bacino ma senza rilevare le mie mutandine. Il suo sguardo passa lentamente dalle mie cosce, dove posa le sue grandi mani calde, al mio bacino, al seno quasi scoperto e infine al mio viso.

"È un peccato non usufruire di tutta questa adrenalina, non trovi?" dico semplicemente per poi leccarmi le labbra

Mi viene quasi da sorridere nel notare il suo sguardo attento su ogni mio piccolo movimento, annuisce lentamente e si avvicina ma prima che possa farlo premo una mano sul suo petto muscoloso

"Fermo. Comando io, soltanto io, questa volta" affermo e un sorriso appare sul suo viso angelico

Mi abbasso con la schiena in modo da potergli lasciare dei lunghi baci umidi su tutto il collo, mordicchiando e succhiando varie parti in modo tale che fuoriescano dei succhiotti ben evidenti ma lui non sembra accorgersene dal modo in cui geme nel mio orecchio e stringe il mio fondoschiena.

Porto le mani alla fine del vestito e con facilità lo tolgo rilevando il mio corpo ai suoi occhi verdi. Inizio a muovermi lentamente sul bacino sentendo crescere man mano la sua erezione, una sensazione di vittoria trionfa in me.

Finiamo per fare il sesso più bello di sempre. Entrambi siamo senza fiato e un sorriso compare sul mio viso non appena noto il suo, mi giro su un fianco e lo osservo

"Bhè Harry" dico portando la sua attenzione su di me e iniziando a tracciare delicatamente il suo petto con le mie dita "È stato meglio questo o l'incontro con la tua amichetta?" domando sorridendo

Il suo sguardo appare da prima confuso ma poi si fa chiaro e il suo sorriso cresce maggiormente

"Sei per caso gelosa Han?" domanda tracciando le forme dei miei seni, facendomi rabbrividire

"Di Beka? Mai. " dico seria e mi avvicino al suo orecchio "Non penso che ti lasceresti sottomettere da lei come hai appena fatto con me, amore"