"Passato cazzo!" grido abbracciando poi Kyra, dopo aver visto il risultato dell'esame.
Questa sessione è ufficialmente terminata e tutti, fortunatamente, siamo passati.
"Sapete cosa ci vorrebbe?" annuncia Louis, ponendo l'attenzione su di lui
"Una super mega festa! Inviterei tutta la fottutissima scuola, alcool a volontà e camere disponibili!" grida attirando anche la gente attorno a noi, che si affretta a mostrare entusiasmo
"Ragazzi vado a prepararla, vi scrivo i dettagli" e corre subito via, chissà dove
Anche se ora dovrei sentirmi più libera e spensierata questa sensazione brutta continua a starci. Sono ormai settimane che mi persegue, ho pensato fosse per gli esami imminenti ma purtroppo non è così...
"Tutto ok?" la voce di Harry mi riporta alla normalità
"Credo di si" dico solo sorridendogli, facendo spuntare così le sue fossette.
Dopo il mio incontro in palestra il nostro rapporto si è stabilizzato, non tendiamo più ad evitarci ma anzi molto spesso ci alleniamo insieme. È capitato spesso che ci siamo trovati di nuovo incredibilmente vicini, a causa di un pugno mancato o per difesa, e devo ammettere che ogni volta il mio sguardo cade sulle sue morbidi labbra.. ma non posso e non devo far riaccadere quel che è capitato.
"Perché non andiamo tutti in palestra? Chissà Ashley e Niall hanno finalmente imparato qualcosa" dice Zayn facendoci ridere
Io ed Harry, essendo entrambi i capi del gruppo, avevamo deciso di comune accordo di far allenare tutta la squadra. Lux e Bryan non si erano più fatti vivi ma sapevamo che stavano organizzando qualcosa, non potevamo farci trovare impreparati.
"Perfetto, io vi raggiungo fra qualche minuto però!" annuncia Jeremy , lasciandomi un bacio sulla guancia.
Jeremy? Bhè, uscivamo quasi ogni sera ma non siamo mai andati oltre. Non ha provato neanche a baciarmi. Sinceramente non so cosa voglio da lui, per ora non mi pongo la domanda.
Zayn, Kyra ed Harry vanno nella macchina di quest'ultimo mentre Ash e Niall vengono nella mia.
"Allora, quando vengono quei due amici?" dice Niall interrompendo la canzone che trasmette la radio
"Dovrebbero arrivare oggi" dico solo.
Il pensiero di rivedere David e Kristian dopo tutti questi anni mi mette un po' di timore. Non so come potrebbero reagire e se vorrebbero ancora collaborare con me.
Arriviamo in palestra e subito andiamo a cambiarci. Ho lasciato dei cambi qui, nell'armadietto, così da non dovermi portare ogni volta il borsone.. in realtà me l'ha suggerito Harry.
"Ash oggi combatti con me" dico mettendomi i guanti, allacciandoli bene
"Han, non sono ancora pronta per combattare.. sembro una patata" dice sbuffando e uscendo fuori, rido e la seguo con Kyra
"Avanti su!" alzo leggermente la voce e prontamente si mette in posizione, facendomi sorridere.
I primi tre pugni la colpiscono ma poi inizia a schivarli, sono davvero felice che sia stando così da fare. All'inizio non sapeva neanche quale fosse la posizione di attacco, adesso si muove agile e vigile.. a tratti mi ricorda me.
Mi congratulo e vado verso Harry, già pronto per me, e ridacchio iniziando a tirare pugni che prontamente schiva. Ormai conosce quasi tutti i miei attacchi.
"Sei una peste!" alza la voce dopo che un mio pugno gli ha colpito lo stomaco
"Dovevi aspettartelo, mi hai colpito il braccio!" dico in mia difesa e scoppiamo a ridere
"Sei davvero assurda" dice e apre le braccia, mi ci infilo dentro e mi lascio abbracciare
Le sue braccia robuste stringono forte il mio esile corpo, il suo odore mi invade come sempre e vorrei non staccarmi.
"Han, eccomi qui!" ma, ovviamente, arriva Jeremy.
Mi stacco da Harry sorridendo e vado incontro al ragazzo alto. Mi bacia sulla guancia e mi abbraccia prontamente. Le sue braccia mi stringono troppo forte, ma forte quasi come se volesse soffocarmi. Il suo profumo è totalmente diverso dal riccio, quasi mi dà la nausea; così decido di staccarmi.
"Dobbiamo parlare, possiamo andare in una parte più.. appartata?" la voce sembra quasi insicura e annuisco confusa, seguendolo dentro lo spogliatoio femminile
"È successo qualcosa?" chiedo subito, dopo essermi seduta sulla panca
"A me nulla, ma a te? A voi? State complottando qualcosa, lo si nota! Perché mi tieni fuori da questo?" sbotta tutto ad un fiato tenendo le mani lungo ai fianchi iniziando a camminare nervosamente lungo la stanza, dinanzi a me
"Ma cosa dici? Non stiamo nascondendo nulla Jer" dico sicura, cercando di farlo placare
So che ha ragione, ogni volta che torniamo da un appuntamento gli dico di lasciarmi a casa di uno dei ragazzi. Ci riuniamo in tarda sera cercando di capire quali saranno le future mosse di Bryan. Non potrei dirgli questo, lo metterei in pericolo e per quanto sia forte con i pugni non vorrei coinvolgerlo.
"Hannah, parla con me bambolina" dice infine mettendosi inginocchio
Appena pronuncia quel nomignolo sento gli occhi dilatarsi, perché fra tutti i soprannomi proprio quello?
"Jer.. non posso, davvero" affermo alzandomi di scatto
"Hannah, per favore! Ci frequentiamo da due mesi!" quasi grida, le sue guance si colorano di un rosso vivace segno che si sta innervosendo maggiormente
"Perché tutta questa insistenza? Ti ho detto che non posso!" alzo io la voce questa volta, avvicinandomi
"Anche tu molto spesso esci tardi, non ti ho mai chiesto nulla al riguardo o sbaglio?" dico sfacciata avvicinandomi a lui.
Ci guardiamo negli occhi e vedo qualcosa di strano nel suo sguardo, sembra non essere il ragazzo che ho conosciuto in questi mesi. Mi afferra ferocemente dal collo e mi fa sbattere la testa contro il muro, alle mie spalle
"Oh Hannah, piccola Hannah. So chi cazzo sei, so tutto di te e della tua stupida vita" dice a denti stretti a un passo dal mio viso, la sua presa si fa più intensa e pongo le mani sulle sue cercando di allentarla
"Bryan mi ha mandato qui per avvisarti, potete allenarvi quanto volete.. lui sarà sempre un passo a voi piccola stronza"
I miei occhi si spalancano e capisco tutto. Con uno movimento veloce della gambe riesco a colpirlo al cavallo, allontanando le sue mani dal mio collo, cerco di prendere aria e riprendermi prima di lui
"Lurido bastardo corrotto!" grido e mi scaravento su di lui, colpendolo ripetutamente in viso.
Il sangue ricopre il suo viso e i miei guanti, sento il rumore di qualche osso segno che ho rotto il suo setto nasale. Mi alzo e lo osservo dall'alto, ho lasciato una bella grossa pozzanghera rossa al suo fianco, mi dispiace per gli addetti che dovranno pulire
"Quando e se ti riprendi, va da Bryan e dirgli che questo è solo l'inizio"
Esco fuori dallo spogliatoio con il cuore che pompa ad un ritmo accelerato, voglio solo rompere il culo a quel cazzone di Bryan.
"Hannah ma cosa cazzo è successo?" Kyra viene verso di me e tutto intorno a me inizia a girare
"Io- Jeremy fa parte del gruppo di Bryan" dico solo, prima di cadere a terra.
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Secrets | H.S
FanfictionHannah Davis è appena arrivata al college di Stanford, California. All'apparenza sembra una ragazza seria, fin troppo perfettina, una relazione stabile e una vita perfetta ma si sa no? L'apparenza a volte inganna. Hannah è piena di segreti e una vit...