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Ormai sono ore che piango fra le braccia di Kyra, che mi stringe al suo petto come non ha mai fatto da quando mi conosce, non sono una persona molto affettuosa.

Nella mia mente risuonano le ultime parole di Liam: li ho uccisi io. Non riesco a pensare ad altro se non questo.

"Dovresti bere dell'acqua e calmarti"

La voce di Harry riempie la stanza, rimasta in silenzio assoluto da quando quest'ultimo ha cacciato Liam.

Alzo lo sguardo verso di lui notando che si è accomodato sul letto di Ashley, i suoi occhi mi scrutano e posso immaginare quante domande gli passano per la testa in questo momento ma si limita a guardarmi.

Mi alzo e vado in bagno osservandomi allo specchio. Ho le iridi dei miei occhi contornate da un rosso vivo, quasi mi faccio paura. Sciacquo il viso varie volte per poi fare un grosso sospiro ed uscire

"Grazie per essere rimasti" dico sincera ri sedendomi

"Dovresti spiegarmi tante cose tu, lo sai?"  in questo momento la voce del ragazzo difronte a me è più dura di prima e il suo guardo è incredibilmente serio

"Io vado nella mia camera, devo studiare" dice in fretta Kyra prima di andarsene, lasciandoci da soli

Sospiro pesantemente, come gli spiego? da dove inizio? sono realmente pronta per espormi così tanto con lui?

Harry

Hannah si guarda le mani e sospira varie volte, forse non sa neanche lei cosa dirmi ma direi che merito delle risposte, avrei così tante domanda da farle..

"Non saprei manco da dove iniziare" afferma guardandomi con sincerità

"Perché nascondi i tuoi tatuaggi?" chiedo notando il cuore sul suo dito e sorride

"Da quel che hai potuto capire i miei genitori sono morti, - sospira nuovamente e si lega i capelli in una crocchia disordinata, passa le mani sul viso e porta lo sguardo in basso - purtroppo o per fortuna, non so, non sono sempre stata come mi avete conosciuto voi ragazzi qui. In realtà sono quasi l'opposto. Fin da piccola con il mio carattere forte e la mia arroganza ho dato molti problemi ai miei genitori" sorride quasi ripensandoci

Non mi saprei mai aspettato che si aprisse davvero a me, non oggi, non così. La Hannah che ho davanti a me adesso è nuda. È priva di tutte le sue sicurezze, è spogliata da tutte le bugie che si è costruita attorno.

"All'età di 13 anni ho conosciuto un ragazzo che mi ha fatto completamente perdere la testa, facevo tutto quello che mi chiedeva, non pensavo lucidamente. In quel periodo però ho iniziato a far parte del mondo - si ferma e mi guarda negli occhi, alzo un sopracciglio aspettando e lei scuote la testa per poi riprende - dicevo, del mondo della droga, dello spaccio, dei clan"

I miei occhi si spalancano automaticamente e l'immagine che avevo creato di lei in questi mesi va in frantumi. In poco tempo capisco tutto, Davis... come ho fatto a non arrivarci prima? Dovevo intuire chi fosse già da quando ho visto come tirava quei pugni. Hannah Davis è una delle ragazze più temute di Holmes.

"Purtroppo quel che pensavo fosse amore in realtà non era altro che poco di niente per il mio ragazzo, Bryan, che pensó di tradirmi con una del suo gruppo" Ride, quasi sforzata, ed io non mi capacito che lei è stata con quel bastardo.

"Mi aveva fatto male, mi aveva ferito profondamente e non ho mai lasciato che questa sofferenza mi facesse diventare debole ma anzi.. iniziai ad andare in palestra ogni pomeriggio, perdevo ore lì dentro cercando di capire come funzionasse il mondo della Box. Per i primi mesi uscivo sempre con qualche ossa rotta, mi buttavano giù in meno di cinque minuti ma poi imparai. Diventai sempre più forte e qualche mese dopo conobbi David e Kyra, formai un mio gruppo e un mio giro e mi promisi che avrei fatto di tutto per distruggere Bryan"

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