Secrets | H.S

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"Han prova questo, no scherzo, questo! Bugia forse è meglio questo"

Sbuffo nuovamente e ricomincio a dare un'occhiata ai vestiti cercando qualcosa di bello e particolare.

Ho deciso di andare a fare shopping con Ashley perché Kyra era impegnata con Zayn, così siamo venute al centro commerciale e stiamo girando da più di due ore inutilmente. Ho deciso di festeggiare in una villa su un lago ghiacciato, ovviamente Louis sta organizzando il tutto, non ci sarà molta gente e noi del gruppo dormiremo lì così il giorno dopo potremo fare una pattinata sul lago, anche se nessuno di noi sa realmente pattinare. Ci prenderemo una settimana di riposo da tutto, ci vuole.

"Oh mio dio!" mi volto e vedo Ashley afferrare un vestito lungo

"Devi assolutamente provare questo!" dice e sorrido annuendo, andando verso il camerino.

Il vestito è lungo, ha la scollatura leggermente profonda e delle bretelline molto sottili, cade delicatamente e ha uno spacco che parte da inizio coscia. È di un colore strano, argento brillantinato credo ma mi piace da impazzire.
Esco fuori tutta euforica e Ashley la pensa esattamente come me perché inizia a saltare su di lei, facendomi ridere.

Decidiamo di prendere anche un paio di pattini e un caffè, poi torniamo all'Università dato che abbiamo gli allenamenti.

"Quindi come va con Tyler?"

Ashley ne approfitta per chiederlo, so che moriva dalla voglia di farlo, non appena lo intravediamo mentre andiamo nello spogliatoio a cambiarci indossando l'uniforme striminzita.

"Nulla, come sempre" dico afferrando i miei capelli e legandoli in una coda

"Ma ti piace?" dice e si avvicina "Ti piace tanto quanto ti piace Harry?" sussurra poi facendomi voltare

"Cosa? No! Non mi piace nessuno!" dico velocemente e lei scoppia a ridere

"Quanto sei bugiarda" le sorrido ed usciamo fuori

Stella inizia a tenere il tempo e partiamo con gli allenamenti, ormai erano mesi che ci allenavamo ed erano passati quasi due mesi dalla partita. Dal bacio con Harry. Dalla polaroid. Da Roxenne. Lei stava ancora a casa di Kristian e David ma non parlava, mangiava solo e qualche volta rideva.. forse stava diventando pazza. Luxe mi lanciava spesso sguardi omicidi ma non si permetteva di avvicinarsi, sapeva a cosa andava incontro o forse stava organizzando qualcos'altro.

Le due ore passano in fretta e mi butto a terra di peso, pentendomene subito dato il duro pavimento, e bevo a grandi sorsi l'acqua asciugandomi il sudore con un telo.

"Ciao bellissima" sorrido e accetto la mano di Tyler, che subito si affretta a lasciarmi un bacio sulle labbra

"Ehi" dico solo e osservo quanto sia sudato, la maglia gli si è incollato addosso ma non mi provoca nessun emozione notare quei suoi muscoli..

"Allora com'è andato lo shopping con Ashley?" mi chiede e sorrido

"Oh bhè, che dire.. però ho trovato il vestito" dico sorridendo e mi piego per lasciare la bottiglietta notando però lui.

Harry mi osserva attentamente da qualche metro di distanza, si toglie il casco e lo lascia a terra e fa la stessa cosa la maglia lasciando in bella vista il suo perfetto addome palestrato. I miei occhi si allargano sorpresi, non mi aspettavo che lo facesse. La sua lingua bagna le sue labbra carnose per poi mordere il labbro inferiore mentre i suoi occhi verdi scrutano il mio corpo facendomi accaldare, deglutisco e cerco di porre la mia attenzione al ragazzo che sta cercando di avere una conversazione con me

"Scusa Ty, devo andare" dico e mi sorride

"Però.. Tyler dobbiamo parlare, parlare sul serio" lo blocco poco prima che le sue labbra potessero incontrare di nuovo le mie lasciandolo confuso

"Probabilmente so cosa vuoi dirmi, dove ci incontriamo?" dice e sento la tristezza nella sua voce e non posso negare di sentirmi il colpa

"Alle nove al Bar?" chiedo e annuisco, gli lascio un bacio sulla guancia e vado nello spogliatoio.

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Le nove arrivano in fretta e il senso di colpa mi sta mangiando viva mentre cammino per il Bar, ma so che è la decisione giusta.

Entro dentro e mi rendo conto che non venivo da un sacco, Dylan mi sorride da dietro al bancone e mi fa segno che mi porta l'ordine il ché mi fa quasi ridere perché ormai sa che prendo unicamente quello. Noto subito Tyler e vado dritta verso di lui, prendendo posto.

"Ciao Ty" dico lasciando un bacio sulla guancia e sedendomi, mi sorride unicamente

"Cosa volevi dirmi?" chiede senza giri di parole e il mio stomaco si chiude

"Così diretto? Dai, non vorresti parlare un po'? Non so, cosa hai fatto oggi?" ridacchio cercando di alleggerire la tensione e prendo un sorso del caffè che Dylan ha portato nel mentre

"No Hannah, voglio andare dritto al punto" dice e sospiro posando la tazza

"D'accordo. Tyler non voglio prenderti in giro e non pensare che io l'abbia già fatto, mi piace passare il tempo con te ma non provo quello che penso che tu prova nei miei confronti"

"Lo so. L'ho capito dalla prima volta a casa di Scott, dal modo in cui guardavi Styles" sbarro gli occhi scuotendo innumerevoli volte la testa, negando

"Oh no! Hai frainteso! Non mi piace Harry" dico e lui sorride

"Hannah non fingere, non importa lo sapevo. Lo si nota davvero un sacco e posso dirti che anche lui prova qualcosa per te, ogni volta che stiamo insieme e lui è nei paraggi mi vorrebbe uccidere e quasi ci riesce durante gli allenamenti" ridacchia e una risata scappa anche a me

"Lo pensi sul serio?" domando e annuisce

"Grazie Ty per essere così comprensivo, sei un ragazzo meraviglioso e spero di restare tua amica" affermo alzandomi e lui mi imita per poi abbracciarmi

"Dobbiamo essere amici, non accetterei altro" ridacchio e mi lascio andare fra le sue braccia

Subito dopo ci salutiamo e ritorno nella mia camera sorridendo, sono felice che sia "finita" bene. Tyler è davvero bravissimo, forse troppo per me.

"Hannah! Non arrabbiarti.." Louis mi corre praticamente quasi addosso

"Cosa hai fatto?" dico arresa e sorride innocentemente

"Potrei aver, per sbaglio, inoltrato il messaggio della festa di Domenica a quasi tutti i miei contatti" parla velocemente e i miei occhi si allargano

"Tu cosa?" grido "Louis! Oddio non ci credo" sbuffo pesantemente

"Tranquilla mi occupo io del mangiare e del bere, non mi ubriaco e massimo per le tre tutti lasceranno casa!" dice prendendomi le mani e un sorriso nasce sul mio viso

"D'accordo, ma non mi fare più questi scherzi!" dico seria e mi sorride

"Sarà una festa bellissima te lo giuro, ti voglio bene" mi lascia un bacio sulle labbra e corre via facendomi ridere

Louis è un po' come una trottola, va girando per tutta l'università di continuo non lo troverai mai seduto al Bar e se lo trovi sicuramente avrà il telefono fra le sue mani e starà facendo qualcosa per delle feste. Però è un gran amico, se lo dovessi chiamare e dirgli che è urgente lui verrebbe di corsa da me lasciando tutti e tutto per occuparsi della faccenda, non lo scambierei con nessun altro.

"Com'è andata?" mi chiede Kyra appena entro nella camera

"Bene, siamo rimasti amici" affermo sedendomi sul letto e le due si lanciano un'occhiata

"Oh andiamo, non siate così negative"

"No solo, è strano che un ragazzo lasci perdere così facilmente" dice Ash

"Andrà tutto bene, Tyler è diverso"