|Fsk | rivorrei i miei sogni |

capitolo 27

Appena arrivata mi buttai sul letto.
La fascia che avevo messo alla mano era tutta piena di sangue ...
Vabbè, decisi di non pensarci più di tanto e mi feci una bella dormita.

Al mio risveglio,dopo un paio d'ore, avevo sporcato una parte del letto di sangue.
Mi guardai la mano...
"Che succede?" Chiede mio fratello entrando
"Non lo so, sto perdendo troppo sangue... questa ferita non mi piace ora vado al pronto soccorso."
"Ti accompagno?"
"Non serve."

Restai li dalle 18:00 fino alle 23:00
Aspettai
Mi misero dei punti e tornai in hotel con una signora fasciatura, non quella che mi ero fatta da sola.

Chiamata da mio fratello:
"Hey, dove sei?"
"In hotel"
"Mangi qualcosa al volo e scendi?"
"Non ne ho voglia"
"Dai...stai con noi e ti rilassi, siamo in spiaggia a bere una birra."
"Okay...che tanto tu quando insisti sei come sapo."

Arrivo in spiaggia e mi siedo tra sapo e mio fratello
"Ohhh sei sparita, ci siamo preoccupati?"
"Chi esattamente si è preoccupato di me?"
"Io più di tutti mon amour"
"Dai coglionee"
Di sapo mi piaceva la sua spontaneità

Giada, l'amica di felisja inizia a spogliarsi e si mette in costume, l'unica vorrei dire....
Vabbè quando una è troia è troia, non c'è niente da fare.
Rocco prende la sua birra e va da lei, vanno a passeggiare in riva al mare e spariscono per mezz'ora, bene.
Al loro ritorno tutti li applaudirono:
Il perché non l'ho capito..
Taxi bi accese il fuoco e ci mettemmo tutti intorno o quasi, Rocco era difronte a me che mi guardava, non era il suo solito sguardo; era uno sguardo cattivo, arrabbiato, di fuoco.
Su di lui si sedette quella Giada di merda pocodio la odio.
Era il mio sogno essere seduta li davanti ad un falò con Rocco alle Canarie ... E lei me lo ha rubato.
Cercai di fare finta di niente per quanto fosse possibile visto che li avevo davanti ...
"Tutto bene? Ti vedo assente.."
Chiede taxi bi
"Si...tutto bene.."
Il ragazzo mi abbraccia poi si aggiunge mio fratello e poi sapo
"Dio questa ragazza è adorabile, starei tutto il tempo ad abbracciarla"
"Anch'io si, è anche morbida!"
Chiello stava morendo di invidia, rosicava dentro.
Fanculo così impara.

Dopo un po' Rocco prese la chitarra e iniziò ad accordarla.
Cantò una canzone che aveva scritto da pochi giorni...

[...]

Ma tu hai strappato le pagine
Hai versato le lacrime
Son scappato e ho detto
Vattene non voglio combattere piu

Tu non lo sai ...cosa ho passato
La nostra storia, acqua salata..

[...]

Io ero completamente in lacrime e Rocco lo notò.
Mi girai di spalle facendo finta di guardare gli scogli ed il paesaggio...
In realtà non volevo far vedere a nessuno che stavo piangendo...

Finita la serata tornammo tutti in hotel, cercai di fermare le lacrime che scendevano ancora a fiume ma si vedeva che avevo pianto...
Una volta in camera mio fratello mi chiese di scendere giù a prendergli la felpa dimenticata nella hole
Scesi.
Ci trovai Rocco che stava tornando anche lui in camera, mi passò di fianco, mi sfiorò la mano e un'altro brivido mi percosse la schiena...
Perché mi fa questo effetto?

La mattina, dopo essermi fatta una doccia ed essermi vestita, scesi di sotto.
Mi sedetti al tavolo con gli altri per fare colazione ed ordinai un semplice succo di frutta.
"Come siamo belle questa mattina?"
Mi dice sapo sedendosi accanto a me
"Cosa ho di bello sentiamo.."
"Quel pantaloncino così corto e attillato..! Mhh"
"Ma mhh cosa hahahahaha "
Rocco era poggiato con Giada al piano bar, parlavano da almeno 15 Minuti buoni.
Presi il mio succo di frutta lo bevvi e un'instante dopo iniziai a vomitare anche l'anima.
Il povero sapo accanto a me mi tenne i capelli e la fronte, quando finii mi diede anche un fazzoletto .
I ragazzi rimasero tutti sconvolti
"Mi dispiace ...scusate" dico Salendo in camera per andare a vomitare di nuovo.
Mio fratello e sapo mi raggiunsero
Ero piegata con la faccia sul cesso a vomitare ancora.
"Cristo."
"Come ti senti?"
"Che domande... Di merda ovvio"
"I ragazzi stanno andando..."
"Va, resto io con tua sorella "
"Sicuro?"
"Ragazzi andate tutti e due...so badare a me stessa"
"Io resto."dice sapo mentre mio fratello se la stava già dando a gambe levate.
"Guarda che puoi andare..."
"Voglio stare con te, posso?"
"Io so cosa vuoi "
"Si vorrei anche scoparti ma...beh voglio anche stare con te."
"Ma perché?"
"Perché sei bella.."
"Grazie .."
Dopo aver finito di vomitare mi sciaquai il viso e mi trovai faccia a faccia con Sapo.
Il ragazzo mi abbraccia mentre teneva il suo viso contro il mio.
"Ti prego...non mi tentare sapo..."
"Allora lo vuoi anche tu."
"La carne è debole e tu sei un bel ragazzo .."
"Anche tu..." Dice dandomi uno schiaffo sul culo
"Sapo no. Smettila."
"E che sto facendo?"
Dice continuando a stringermi il culo
E tenermi stretta a se
"Stai facendo e non può accadere"
"Perché no? Sarà il nostro piccolo segretuccio"
"No perché io mi sentirei male, e non voglio ferire chiello!"
"Ma non lo saprà mai cazzo..."
"Io sì, e non so tu ma io dopo aver scopato con te non riuscirei più a guardarlo negli occhi. Non come prima."
"Va beh hai ragione "

Ci sdraiammo sul letto a guardare la TV finché io non mi addormentai, il ragazzo a quanto pare ne approfittò per scattare una foto e mandarla nel gruppo con i ragazzi.
La sera, dopo esserci messi a tavola notai delle occhiatacce da parte di Rocco, continue.
Decisi di non farci molto caso ma mi ferirono lo stesso.

Dopo aver finito ci mettemmo di nuovo in riva al mare come il giorno prima.
Rocco si avvicina a me quando ero sola.
FINALMENTE
"Allora ci avevo visto bene, sei proprio una troia."
"Adesso mi hai rotto proprio il cazzo, smettila"
"Smettila tu di troieggiare persino con il mio migliore amico!!"
"Cosa?! È lui che mi sta alle calcagne okay?"
"E questa?"
Mi mostra la foto che sapo aveva scattato mentre dormivo
"E beh?"
"Nel tuo letto, insieme ! E mi vorresti dire che non avete scopato?! Sei proprio una falsa di merda ipocrita e anche troia"
Dice per poi andarsene in camera