|Fsk | rivorrei i miei sogni |

capitolo 30

POV's Melissa

Era tarda notte e dopo essere stata anestetizzata totalmente per un paio d'ore mi risvegliai; accanto a me c'era Felisja, ero contentissima di vederla.
Sorridente e un po' preoccupata mi chiese come stavo
"Cazzo..sto bene fish ball sk sk sk "
"Hahahahaha Cristo sei appena uscita dall'anestesia e sei presa benissimo, meglio di quando ti ubriachi"
"Hahahahaha siiii"
"Ei pischella col tubicino al naso, guarda chi ceeee" dice spostandosi per far comparire Rocco.
D'un tratto diventai seria, anche un po' spaventata.
"Che ci fai qui?" Chiedo
"Non volevo che...ti risvegliassi senza che ci fossi io..."
"E il video...?"
"Fanculo il video, che si arrangino"
"Devi...fare il video Rocco "
"No, sei più importante tu Melissa."
Dice prendendomi la mano e baciandomela.
Abbassai lo sguardo e mi scese una lacrima.
Il ragazzo rimane sorpreso.
"Ti va di dirmi cosa è successo?"
"Non me lo ricordo..."
"Melissa."
"...."
"Io so la versione di giada, visto che non le credo voglio la tua di versione"
"Non serve...non ha senso Rocco."
"Cosa? Andiamoooo"
"Senti...io ti vedo davvero felice con lei...okay? Quindi va, va da lei... Sta con lei."
"Ma..."
"Niente ma"
"Tu stai delirando"
"Non sono mai stata così seria in vita mia."
"Melissa..."
"Rocco.."
"Sei tremendamente testarda...e bella"
Arrossii
Mi diede un bacio sulla fronte e uscii un attimo dalla camera
"Hey lo hai visto?" Chiede felisja a me
"Beh?"
"No dico, è cotto."
"No felisja, è stato solo un piccolo screzio fra loro due..domani faranno pace e tornerà tutto come prima"
"Mio Dio! Ha ragione Rocco, sei davvero testarda cazzo!"
"Già.."
"Ti vuole Melissa! Guarda come ti fissava!"
"...."
"Tu lo vuoi?"
"Certo che sì."
"E allora? Perché temporeggi?"
"Perché non è più mio felisja"
"Non se n'è mai andato"
"..."
La ragazza va a prendermi qualcosa alla macchinetta mentre Rocco ritorna.
"Hey...stai meglio?"
"Si."
"Ora posso sapere come sono andate le cose effettivamente?"
"MA PERCHÉ?"
"Melissa ti prego...non farmi perdere la pazienza lo voglio e basta!"
"Okay...eravamo sedute accanto e ...quando siamo rimaste da sole, mi ha sbattuto in faccia il fatto che vi piacevate...poi mi ha detto che tu...quando parli di me..mi chiami...mi chiami..."
Il ragazzo mi invita a continuare
"Mi chiami puttana...e...e poi mi ha detto che devo distaccarmi da te perché tanto ormai è lei la tua ragazza ed io ho perso."
Il ragazzo mi accarezza il viso.
"Mi dispiace per quello che ha detto"
"Oh no... è la verità..!"
"Non è vera nemmeno una parola di quello che ha detto lei Melissa... E tu lo sai bene, quello che non capisco è il fatto che tu ti stia lasciando andare in questo modo...la Melissa che conosco io, quella che il primo giorno che l'ho vista ha preso sapo per il colletto e lo ha buttato dall'altra parte della camera, ecco...lei avrebbe reagito diversamente."
"Non ho più la forza di prima...non sono più la stessa ...sono solo una cogliona con un sondino nel naso."
"Dio Melissa." Dice il ragazzo abbracciandomi.
Felisja torna in camera dicendo che è stata rimproverata dall'infermiera non essendo orario di visite e che quindi dovevano andar via.
Lei mi abbracciò forte promettendomi che sarebbe venuta alle 10:00 (orario di visita) mentre lui mi diede un bacio in fronte e mi strinse forte a lui.
Dio.

La mattina vennero i ragazzi insieme a felisja, mi portarono dei fiori e dei cioccolatini, carinissimi ma mancava Rocco, quando rimasi sola con felisja gli chiesi dov'era.
"Ehm...domanda di riserva?!"
"Cristo io lo sapevo... è con lei."
"....Melissa ...si,Rocco è con lei ma..sta tranquilla okay?"
"C O S A?!"
inizio a strapparmi tutte le flebo, ed anche un ago nel braccio che strappai senza pietà e mi fece un male cane,
Non so con quale prontezza e sveltezza mi misi i miei vestiti
"MELISSA NO! COSA FAI? rimettiti subito a letto."
"DIMMI DOVE SONO!"
"NO."
"Dimmi dove cazzo sono o ci metterò più tempo e morirò sicuramente ..."
"Sono...in hotel .."
"AH CRISTO!"
Corro via, mi faccio molta strada a piedi e avevo le braccia tutte insanguinate...
Arrivo in hotel e mi accascio all'entrata; merda! Avevo perso troppo sangue...
Il signore della reception viene verso di me e chiede se avessi bisogno di un ambulanza.
"No. Ho bisogno che mi faccia andare nella camera 305"
"Certo."
Mi chiamò l'ascensore, dopodiché feci sola.
Bussai alla porta di Rocco.
Il ragazzo aprí e mi guardò sorpreso, guardò le mie braccia e rimase scioccato..
"Tuuu!"
"Melissa, che cazzo hai combinato!!"
"Tu cosa cazzo hai combinato Rocco!" Invece di venirmi a trovare con chi stai? Con la troietta giada! AVEVI DETTO CHE NON MI AVRESTI PIÚ LASCIATA SOLA ED ORA TI RITROVO CON LEI."
"Melissa ti prego sta calma, andiamo in ospedale stai perdendo troppo sangue "
"Non me ne frega un cazzo del sangue voglio sapere perché sei con lei e non con me!"
"Melissa! Pensiamo alle cose importanti cazzo !! Potresti morire dissanguata."
"Lo spero tanto!"
Il ragazzo mi tira un ceffone
Fu il primo schiaffo ricevuto da Rocco...
Non mi aveva mai alzato le mani in vita mia.
Ci fissammo
"Melissa...mi...mi dispiace.."
Mentre continuava a farfugliare qualcosa io me ne andai.
Avevo capito ormai.
In effetti gusrdandomi le braccia non ero molto in forma...anzi.
Presi le scale...
Mi ci accasciai aspettando di morire ma i ragazzi mi raggiunsero dall'ospedale a li.
"Chiamate l'ambulanza sta morendo dissanguata! Chiamatela cazzo!"
"Shh... Ti prego no. Voglio...voglio morire così.."
"Ma sta zitta Melissa! Sei troppo bella e troppo giovane per morire adesso!"
Dice felisja con le lacrime agli occhi.
La vista mi si annebbiava parecchio.
Le braccia erano doloranti
"Melissa!!!"
I ragazzi continuavano a gridare per mantenermi sveglia.
Taxi bi si avvicina a me
"Hei Melissa"
"Taxi..."
"Certo che...sei proprio una stronza ad andare via così "
"Cosa?!"
"Si, sei davvero stronza! Perché mi avevi promesso che ti saresti tatuata il nome del disco e non lo hai ancora fatto ..."
Il ragazzo era in lacrime .
"Hai ragione....scusa taxi....sono...sono una delusione...sono ...da buttare via."
"No!"