"Oggi il titolare del locale mi ha chiamato per fare una prova"
"Ah sì? Che negozio è?"
"Beh.. è un locale ...una specie di pub"
"Foooorte!"
"Si ci vado sta sera e vedo come va"
"Ti va di andare al cinema a pomeriggio?"
"Si..cosa vediamo?"
"Si chiama last crhistmas "
"Wow...andiamoci."Dopo aver visto il film giunsi alla conclusione che forse sarebbe stato meglio che lei lo avesse guardato con qualcun'altro, tipo il moroso..ma okay
"Andiamo a mangiare al MC?"
"Sii"
Dopo esserci sedute notai che c'era qualcuno ...
"Ema, l'hai fatta apposta a portarmi qui?"
"Perché??"
"Dietro di te ci sono i nostri amici"
"Oh...no non l'ho fatta apposta.."
"Si certo, io vado in bagno, mi è passata la fame!"
"Dai...non fare così."
"Lasciami stare."Quando tornai dal bagno viddi che lo sguardo di Rocco era puntato solo ed esclusivamente su di me ma cercai di fare finta di niente ..sti cazzi.
"Andiamo via per favore ?"
Dico alla mia migliore amica
" E va bene...andiamo"Una volta a casa mi preparai per il mio primo giorno di lavoro, ero così emozionata...un vero lavoro finalmente.
Arrivata iniziai già a servire birre e redbull
Il titolare mi disse che a molti clienti piace il mio sorriso ed il mio modo di fare, ne ho attirati molti.
Wow.
Verso le 02:00 viddi un gruppo di ragazzi entrare nel locale
TE PAREVA.
Rocco mi vidde per primo e venne verso di me con fare incazzato.
"Cosa cazzo ci fai qui?"
"Che c'è? Ti manca la vecchia barista?? Mi dispiace ma ora questo è il mio lavoro bello!"
"Non è vero!"
"Senti neanche a me fa piacere vedere il tuo faccino ma cosa ci posso fare?"
"Vattene!"
"Va via tu, coglione!"
Il ragazzo mi tira una leggera spinta dopodiché torna dagli altri.
"Tutto okay?" Chiede il titolare
"Si, mi scusi...era solo...il mio ex.."
"Brutta gente quella..ma i clienti sono clienti, ricordalo."
"Certo, non si preoccupi"
Taxi bi venne ad ordinare
"Alla fine con Rocco niente eh?..."
"È il solito testardo...cosa posso farci?"
"Ahh brutta storia."
"Tu con felisja?"
"Tutto bene, credo che tra poco ci raggiungerà "
"Ah ne sono felicissima! Comunque ora torno con le ordinazioni intanto puoi accomodarti con gli altri."
"Ti ringrazio Melissa."
"Ma figurati."
Torno al tavolo qualche minuto dopo con i cocktail che mi avevano chiesto e accidentalmente (?) Rocco mi fa cadere addosso il suo.
"Oh Cristo guarda cosa hai combinato!!"
"Io...io"
"Ma sei brava a far qualcosa cazzo??" raccolgo i cocci di vetro caduti per terra e torno al bancone per medicarmi un attimo e servirgli un altro cocktail.
Glielo portai.
"Spero che tu non mi faccia cadere anche questo!"
"Mi dispiace" abbasso lo sguardo e me ne vado.
"Ma sei pazzo?! Si vede da centinaia di metri che lo hai fatto apposta cazzo e per raccogliere i vetri si è anche fatta male alla mano!"
"Non è vero, non sa fare questo lavoro!"
Venne il titolare e mi sorprese a buttare i cocci di vetro.
"Tutto bene? Cosa hai fatto alla mano?"
"N...niente... è solo che...io...mi dispiace io...ho rotto un bicchiere e...ma non l'ho fatta apposta."
Tremavo ed ero quasi in lacrime
"Mi dispiace io...ripago subito il danno anzi il doppio..quanto ..quanto costa?!"
"Viene 15 euro ma per questa volta posso chiudere un'occhio...ho capito la situazione"
"No.no ecco qui."
Dico prendendo i soldi dalla tasca e mettendoli in cassa.
Il titolare rimase molto colpito dal mio gesto dopodiché torno sul retro.
"Cazzo rocco! Ha pagato anche il bicchiere che gli hai rotto tu!"
"Non me ne frega un cazzo"
"Dio quanto sei coglione."Da quella porta viddi entrare Younggucci
Che appena mi vidde gli brillarono gli occhi.
"Hey!"
"Ciaoooo guarda chi si rivede!"
Ogni tanto continuavamo a sentirci ma ci eravamo un po' persi di vista, un po' per i suoi impegni un po' per le mie situazioni.
"Che ci fai qui?"
"Ci lavoro! Cosa posso portarti?"
"Una Sprite, se non ti disturbo vorrei sedermi al bancone così parlo anche con te!"
"Certo!"
Do un occhiata al tavolo dei ragazzi...che dire, Rocco stava praticamente morendo.
"Tutto bene? Ti vedo un po' giù."
"No...si sto bene è solo che...io e Rocco abbiamo litigato e..."
Gli racconto brevemente il tutto insieme alla storia del bicchiere.
"Che testa di cazzo, non sa nemmeno tenersi una tipa."
"Già"
"Ora devo scappare ma..se il posto è tuo ci vediamo presto!" Ammicca.
"Ovvio!"
Il ragazzo va via e dopo qualche minuto anche i ragazzi escono fuori dal locale.
Io chiusi il tutto dopo aver sistemato i tavoli e pulito e me ne andai.Mi ricordai che la zona di spaccio di Rocco si trovava proprio difronte al bar e purtroppo per tornare a casa dovetti passare per forza
Pregai mentalmente di non trovarmelo li e invece...!
Invece era li.
Era con due ragazzi mai visti prima, probabilmente dei clienti.
Cercai di passare dritta sperando che non mi fermasse. Mi fece inciampare e mi tirò da un braccio anzi, mi strattonò.
Mi voltai innervosita verso di lui.
"Cosa vuoi?"
"Non ti voglio più vedere con younggucci, hai capito bene?!"
"Lasciami stare"
"Ti ho detto che non voglio più vederti in sua compagnia."
"Ed io ti dico che se lui è un cliente io lo devo servire."
"Non fartelo ripetere ancora."
"Guarda che ho capito che stai cercando in tutti i modi di farmi licenziare Rocco...ma non è giusto...lavoro sodo e tornerò a casa quasi ogni giorno a quest'ora" (4:00)
"Tu non sei brava in niente "
Dice per poi sputare a terra.
"Anche se non sono brava in niente un posto per fare la barista l'ho avuto, sempre meglio di stare a spacciare fumo erba e cocaina e avere la fedina penale oltre che la coscienza sporca come te." Dico per poi andare via.
Il ragazzo rimase di sasso.
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|Fsk | rivorrei i miei sogni |
FanfictionMelissa, la sorella del produttore ormai famoso in tutta Italia; Greg Willen, conosce la FSK SATELLITE, un gruppo di 3 ragazzi che per registrare i loro brani hanno scelto di andare da Greg. È subito colpo di fulmine con Chiello, ma si ritrovano fac...