|Fsk | rivorrei i miei sogni |

capitolo 31

Arriva l'ambulanza ma io ormai vedevo solo ombre.
Solo una persona era autorizzata a salire con me ma non viddi chi era
"Il suo nome prego?!"
"Rocco modello"
"Lei è un parente, fidanzato,amico?"
"Fidanzato"
Rimasi scioccata ma ero troppo debole per intrattenere una discussione in quel momento.
"Perché sei qui?"
"Perché devo e voglio stare qui"
"No. Vai da Giada"
"NO"
"Non...non voglio mai più vederti Rocco....mai più."
"Cosa?"
"Non voglio."
Non mi rispose più.
Sentivo che stava piangendo.

Mi risvegliai nel letto di casa mia.
La mia migliore amica ringraziò il cielo per questo
"E le Canarie?" Chiedo
"Ti hanno portato qui dall'ospedale, sei stata in coma per due giorni, oggi ti hanno riportata a casa perché ti saresti svegliata"
"Oh...peccato."
"Cosa? Brutta stronza volevi lasciarmi qui da sola?!"
"Beh te lo meriteresti hahaahah"
"Non è vero daiiii"
Dopo aver passato la mattinata a confidarmi con lei le chiesi un parere
"Non so che dirti per la prima volta in vita mia"
"Oh bene!"
"Mi ha appena inviato un messaggio tra l'altro, vuole sapere come stai e se ti sei svegliata "
"Rispondi ...."

Dopo aver passato un pomeriggio tranquillo la sera suonano al campanello
"Si?!" Chiede emanuela
"Sono Rocco fa scendere Melissa per favore"
"Un attimo..."
"Melissa scendi, qualcuno ti vuole!"
"Va bene "

Scendo, trovo rocco e cerco di risalire ma lui mi blocca.
"Cosa sei venuto a fare? Non ho più voglia di vederti te lo detto..."
"...volevo parlarti seriamente.."
"Vuoi dirmi quello che già so cioè che ti sei messo con Giada e tirarmi un altro schiaffo? No grazie!" Dico cercando dinuovo di tornare su.
"Melissa cazzo! Possiamo parlare da persone civili?!"
"Parla."
"Ho rotto con Giada. Quando mi ha detto che tu eri in ospedale ....non ci ho visto più..."
"Vedi? È proprio questo il punto. Io non ti piaccio. Ti faccio pietà e basta"
"Non è vero, lasciami finire! Facendo questo viaggio ho capito quanto ci tengo a te...non voglio perderti .."
"Non funziona così..."
" E come?"
"Hai fatto qualcosa con Giada?"
"Sincero?
"Ovvio"
"Si...ci ho fatto sesso."
"Con me no, questo vuol dire che ti faccio pena."
"Ma no! Non l'ho voluto fare subito con te perché non sei come le altre...non ti vedo come una da portare a letto e basta cazzo."
"Rocco io non so che dir...."
Il ragazzo mi interrompe dandomi un bacio.
Rimango sconvolta.
"Ti amo Melissa...scusami...scusami sono un coglione...ti ho fatto soffrire come poche ma credimi...ti amo come non ho mai amato nessuna!"
"Anch'io Rocco..."
Finalmente ci baciammo.
Per i giorni seguenti ci vedemmo per vedere come andavano le cose tra noi...

Eravamo a casa sua a vedere un film e...puff...notifica di un messaggio WhatsApp:
*Messaggio da Giada*
"Rocco."
"Dimmi tutto "
"Ti senti ancora con Giada?'
"Perché?"
"io lo sapevo..."
"Puoi spiegarmi che è successo?
"Dimmelo tu"
Gli mostro la notifica del suo cellulare
"Ma si ogni tanto ci messaggiamo ma non sono nulla di che questi messaggi...."
"Fammi subito vedere"
"No. Devo avere la mia privacy e tu devi fidarti di me cazzo..."
"Non cambierai mai vero?"
"Dico prendendo le mie cose e iniziando ad andare via
"Smettila"
Dice andando verso la porta e chiudendola a chiave.
"Cosa fai?"
"Te ne andrai da qui una volta affrontato il problema "
"Rocco non ti conviene "
"Si invece, perché io non ho nulla da nascondere okay?"
"Nemmeno io, ma con quale coraggio continui a sentirti con quella dopo quello che mi ha fatto?"
"Perché a me non ha fatto nulla,siamo solo amici cosa c'è di sbagliato?"
"Non hai rispetto di me se continui a messaggiare con lei."
"Cosa? Scherzi vero?"
"No. Voglio che le scrivi un messaggio adesso dove le dici che sei fidanzato e che forse è meglio che non vi sentite più "
"No."
"Okay...mi tocca passare alle maniere forti..".
Gli prendo il telefono di mano e cerco di bloccarla e cancellare il numero.
"Dammelo stronza"
"E tu apri la porta.'
"Vattene va che non ti sopporto già più"
Andai dalla mia migliore amica e le chiesi consiglio come al solito:
"Merda...Melissa...secondo me avete esagerato un po' entrambi..."
"Lui di più "
"Non è questo il punto.."
"E quale?"
"Il punto è che non so come affronterete i veri problemi se già vi ammazzate per queste piccolezze.."
"Per quanto mi riguarda è finita ema.."
"Cosa?!??"
"Già...quella Giada non se la toglie dalla testa..."
"Non dire stronzate, è cotto di te!"
"Sì certo."

La mattina dopo non mi alzai dal letto
"Melissa, tesoro...tutto bene?"
"Si...cioè ...mi sento un po' debole...preferisco stare a letto."
"Merda...senti ti porto un bicchiere di latte caldo così puoi prenderti le gocce che ti hanno prescritto i medici in questi casi"
"Ti ringrazio..!"

Mi mancava.
Mi mancava da morire.
Ma a quanto pare io non mancavo a lui.

Il pomeriggio tardi chiesi alla mia migliore amica di appostarci sotto casa mia, sapevo che dovevano registrare il nuovo album quindi erano sicuramente con mio fratello.
Eccoli.
I ragazzi entrano, con loro c'era anche felisja.
"Giada non c'è"
"Aspettiamo ancora!"

Dopo pochi minuti (15/20) vedo suonare Giada.
"Ora scendo e li ammazzo"
"Shhh sta zitta e aspetta"

Esce Rocco e si appartano.
"Posso parlarti?" Chiede lei timida
"Non ho molto tempo"
Dice quasi fregandosene
"Sarò breve...io...dopo la vacanza non sono riuscita a dimenticarti...e.."
Il ragazzo faceva tutto tranne che prestarle attenzione
"Per me non è così Giada, mi hai detto che se fossimo rimasti amici ti saresti accontentata ma vedo che peggiora le cose ..."
"Io non capisco quel messaggio.."
Il ragazzo aggrotta la fronte
"Perché mi hai detto quelle cose? Come se già non le sapessi...mi hai distrutta cazzo!"
"Giada..forse è meglio che non ci vediamo ne sentiamo più..."
"Ma io voglio sapere il motivo! Perché? Perché non posso più nemmeno sentirti?"
"All'inizio ti ho detto va bene all'essere amici per il semplice fatto che ...non volevo darti ulteriori batoste...ma pian piano mi stavo rendendo conto che...forse non è nemmeno una cosa tanto normale, non tutti possono rimanere amici e poi...."
"Sapevo che c'era qualcosa sotto, continua "
"E poi...per colpa di questo fatto...ho litigato con Melissa .."
"Qui casca l'asino. Beh scusa tanto ma l'unica cosa su cui dovresti riflettere è se siete giusti voi due insieme...non mi sembra normale litigare per queste stronzate!"
Dice gracchiando come una gallina e andandosene.