57. Father

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<<Mi avevi detto che mi aveva abbandonato. Per anni ho pensato che Lilith non mi volesse bene e ci avesse abbandonati per quello, che mi odiasse quanto te>> sibilò. <<Tu sapevi che sarebbero venuti a prendermi. Non hai nemmeno tentato di aiutarmi o prepararmi a quella vita. >> Cominciò a sentire le lacrime di sangue bagnare le sue guance. <<È tutta colpa tua.>> Urlò sbattendo le mani sul tavolo e alzandosi. <<Mi hai condannata a questa vita.>> Aggiunse con voce debole e tremante. Le fasce di polvere dorata lo circondarono e lo strinsero.

<<Sei l'errore più grande della mia vita. La prova che ho fallito come uomo e cacciatore. Non ti ho mai voluto bene Azriel. Sei un mostro. Ti ho sempre odiata.>>

<<Allora non avresti dovuto scoparti quella donna. Tu sei l'inconsiderato che ha iniziato tutto questo è tutta colpa tua. Tu mia hai portata al mondo e hai il coraggio di odiarmi? L'unico che puoi odiare sei tu. Mi hai fatta e condannata a questa vita e hai la faccia di dire che mi odi?>> Fece scoppiare la lampada da scrivania e i vetri della finestra facendo entrare l'aria fredda.
<<Avresti dovuto uccidermi, ma nemmeno in quello sei buono.>> Si alzò.

<<Tu hai rovinato la mia vita, sei un onta per il mio nome. Sono un cacciatore, che ha una figlia vampira? Sono io che ti ho lasciato a loro, appartieni a loro. Ho fatto un accordo con Judas Rothbart, ti avrei lasciata vivere e consegnata, ti avrebbero spogliata del dono di Lilith e uccisa>> gracchiò.

'Verità.'

<<Cosa?>> sbottò Azriel. <<Sapevi che mi spiavano da anni!?>> Fece il giro del tavolo. <<Sapevi che mi volevano letteralmente consumare. Glielo hai lasciato fare perché sono una vampira?>>

<<Sei un mostro, uno scherzo della natura. Non meriti ti vivere.>>

<<Volevi liberarti di me, pensi che io sia un mostro... E hai ragione.>> Judas non aveva mentito su quello, suo padre la voleva morta. Si avvicinò come una predatrice. Gli spiriti cantarono. 

'Uccidilo...'

'Rendilo uno di noi...'

Si sentiva potente e voleva farlo fuori.
<<Subito dopo aver incontrato Lilith, volevano aprirmi il petto e mangiarmi il cuore...>> Spiegò toccandosi il petto con voce tremante. Il ricordo tornò a invadere la sua mente e gli spiriti bisbigliarono. <<Silenzio...>> Chiuse gli occhi e si massaggiò le tempie.

L'uomo era genuinamente orripilato da lei e sgranò gli occhi realizzando la gravità della situazione, la cosa le spezzò il cuore. <<Se non sono riusciti ad ucciderti dobbiamo farlo noi cacciatori.>>

Azriel lo lasciò andare. <<Hai lasciato davvero che mi portassero via.>> La rabbia se ne andò lasciando posto ad un'incredibile senso di tristezza e solitudine. Scrollò le spalle, la testa e singhiozzò semplicemente. <<Hai messo tu i cacciatori sulle mie tracce diretta a Noctis.>>

<<Sì.>>

<<Ho avuto la forza di ucciderli quasi tutti, appena recupereranno vampiri e forze torneranno a catturare il mostro.>>

<<Spero che Judas ci riesca avevamo un accordo.>>

<<Judas verrà ad ucciderti, mi vuole viva e non lascerà che i cacciatori si mettano tra noi due, ma tu sei spacciato. Addio.>>

Si buttò fuori dalla finestra. Si sentiva... bene! Il cuore più leggero. Non poteva credere che suo padre era un cacciatore! Era assolutamente incredibile, la verità rende veramente liberi su questo non c'era dubbio. Aveva finalmente risposte sul suo passato e tornò ottimista. Il cuore era in frantumi, ma aveva la chiusura di cui aveva bisogno.

***

Trovò Logan ad aspettarla, lui la prese in braccio e prese il volo. Appoggiò la testa sul suo petto.

<<Posso volare da sola, sai?>>

<<Mi piace averti tra le mie braccia. Come ti senti?>>

<<Non lo so... Ho finalmente chiuso con mio padre, e ho ancora in mente quello che è successo durante l'eclissi, però mi sento stranamente bene.>>

<<Se lo sono meritato>> disse con durezza. <<Avrei voluto vederti.>>

<<Ho paura che succeda di nuovo.>>

<<Sei troppo stanca per fare una cosa del genere, il tuo corpo collasserebbe>> disse con un sorriso sghembo.

<<Magari mi farai arrabbiare così tanto che tornerò alla riscossa.>>

<<Ci conto.>>

<<Mio padre ha ragione, sono un mostro.>>

<<No, loro lo sono. Adesso non pensare più a loro, ci siamo solo io e te. Nessun regno, nessun trono e nessun assetato di potere.>> La baciò.

<<Cillian.>>

<<Sì?>>

<<Fammi toccare le stelle.>> Gli sorrise con il cuore pieno di sofferenza, ma più calmo.

***

Dopo una settimana riuscirono a trovare un rifugio in Egitto, non era in un territorio perennemente notturno, quindi ogni giorno dovevano dormire in bare in una grotta. Col l'aiuto degli altri era riuscita a soggiogare tutti i suoi amici, e convincerli ad andare a fare un anno sabbatico in Europa. 

In una tenda che condivideva con Cillian, Azriel parlò con gli spiriti. Gli disse che era dispiaciuta per quello che era successo, e che sperava di uccidere presto Judas e vendicare una volta per tutte, non risposero. Sospirò dopo il lungo discorso a senso unico, erano silenziosi dopo l'incontro con suo padre, il cacciatore. Finché non provava emozioni forti, o era in pericolo, non le parlavano.

Cillian entrò nella sua tenda e si sedette vicino alla vampira. <<È l'ora di andare nella bara, sta per sorgere il sole.>>

Azriel chiuse il libro e lo mise da parte, ma non si alzò.

<<Qualcosa ti turba?>> Il mercenario si sedette vicino a lei, guardandola attentamente e mantenendo le distanze.

<<Judas sulle mie tracce pende sulla mia testa come la spada di Damocle>> sospirò. <<Non riesco a pensare ad altro.>>

Cillian sorrise. <<Non ti troverà finché ci saremo noi a proteggerti, ci ha scelti perché siamo i migliori, sia quando lavoriamo con lui e contro di lui.>>

Azriel annuì. <<Hai ragione.>>

<<Che cosa leggi?>>

<<Un libro che ho trovato in una biblioteca a Cairo. Spiega come funzionano i rituali per il passaggio dei poteri. È possibile durante questi due particolari eventi ottico-astronomici, eclissi lunare e solare.>> La vampira mostrò le illustrazioni. <<Divorandomi il cuore, oppure bevendomi il sangue fino all'ultima goccia. Nel secondo caso sopravvivrei. Deduco che Judas mi voglia indietro prima del sole nero, tra meno di un anno.>>

<<Come hai trovato il libro? Queste pratiche sono estremamente segrete>> chiese Cillian.

<<L'ho trovato per caso, in una parte nascosta della biblioteca. Come fai tu a saperlo?>>

<<Sono molto vecchio, ed esploro questa terra da un bel po'. Ne ho sentito parlare, ma pensavo fosse solo una leggenda.>>

L'ultima cosa che gli spiriti le dissero prima che si addormentasse fu: "Judas non si arrenderà finché non sarai sua."

[Fine primo libro.]

Lilith's Heir - The Blood MoonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora