L'eroe deviato

Capitolo 6: Una Discoteca²

Col passare dei giorni ho notato che la gemma che mi sono portato al collo per tutto questo tempo, si era scheggiata. Molto probabilmente anche a causa del colpo infertomi da Vieri.

In sostanza ho due settimane per formare una squadra di supereroi, che dovrà difendere il pianeta mentre che io andrò a cercare coloro i quali affronteranno, a tu per tu, questo pericolo imminente.

Tra gli impegni scolastici e le mie solite elucubrazioni, contatto  Vieri dicendogli di venire a Neante, magari anche prima del giorno fatidico. Dato che molto probabilmente Neante farà da sfondo a molte battaglie cruente, meglio prepararsi bene.

Saranno passati due giorni da quando Drivas si palesò.
La comunità San Giuliano, che si trova nelle campagne di Neante è esplosa in un tormento di fiamme, tra i morti vi abbiamo gli psicologi e gli operatori e qualche tossico dipendente, arrivando ad un totale di 15 morti. La notizia dilagò in fretta. Si erano tratti in salvo almeno la metà di loro senza contare, padre Giorgio a cui era intestata la struttura.

Non potevano di certo essere stati gli emissari di Omega, e anche se fosse, per quale motivo attaccare una comunità di tossici dipendenti?
È vero che oramai il surreale ed il quotidiano siano congiunti per scherzo del fato, sebbene io non creda nel destino, però anche questo è difficile da credere.

La devastazione dilagava nelle campagne limitrofe a quel vecchio edificio, di cui ormai rimanevano solo macerie. Le coltivazioni erano devastate per cause ignote. La flora moriva troppo in fretta anche se qualcuno ci avesse messo mano. Era opera di qualcuno con delle capacità non umane. Sicuramente sarà uno degli emissari di Omega e scartando Mesmero, Gogmagog e Crio, poiché so già che loro non potevano essere gli artefici, conoscendone le abilità, quindi deve essere uno nuovo. Il tempo ci scivola via, mentre che cerchiamo le persone giuste per una giusta causa, senza avere nessun criterio con cui poter decidere.

La notte stessa decisi di fare un giro di ronda, cercando qualche indizio, anche una traccia lasciata volutamente. Neante non è esattamente un paese così vasto, sarà un ottavo di Palermo. Di luoghi in cui cercare invece ve ne sono parecchi invece. Ci sono 2 fabbriche abbandonate, 2 scuole elementari allo stesso stato, senza contare poi quella discoteca che è stata dichiarata inagibile 2 anni fa.

Questo edificio si trova nelle zone di campagna. Il luogo perfetto in cui cominciare le indagini. La polizia locale è troppo pigra per fare il proprio lavoro, e onestamente preferirei non averli fra i piedi, non vorrei altri morti sulla coscienza.

Mi ritrovo all'ingresso, leggo l'insegna oramai priva di qualsiasi tipo di luce: il "Simposio". L'ingresso un tempo era attorniato da piante tutte di provenienza esotica così che il messaggio che la gente potesse cogliere sia: "non vi preoccupate noi non ci permetteremmo mai di far entrare dei minorenni, men che meno fargli assumere alcolici. In quel luogo vi si ritrovavano sempre dei tossici, dato che oramai non vi era più alcun tipo di controllo. Si poteva benissimo sopperire all'odore nauseante, di cui erano pregne le pareti, per potersi fare una canna oppure bucarsi.

La decenza aveva lasciato da tempo quelle mura. Il divertimento sfrenato si è tramutato in un silenzio smorto. È incredibile come il retaggio dell'uomo possa distruggere qualsiasi cosa rendendola una mostruosità.

Vi era tanta di quell' immondizia sparsa ovunque che quasi non si poteva camminare. Da un po' a questa parte, ho scoperto che là il pendente mi permetteva di percepire gli altri esseri che ne sono venuti a contatto. Era la sensazione che riuscii a percepire per quasi un secondo stando là dentro. Sentii la presenza di almeno quattro persone con i superpoteri, non potevo certo affrontarli tutti insieme.

Quando capii la situazione svantaggiosa in cui mi ero invischiato decisi di ripiegare. Ma nell'attimo successivo una strana presenza mi bloccò e mi imbavagliò. Trascinato verso quelle quattro persone, mi salì un'ansia che mi ricordava i compiti in classe.