POV Benji
Come un koala, quella espressione mi ricorda mia madre, era ciò che mi diceva sempre quando di notte mi abbracciavo il cuscino prima di addormentarmi mi dicevo che lo abbracciavo come se fossi un koala.
Sto piangendo, continuo a piangere e non smetto, spero tanto che Jorge non se ne accorga.
"Benji, stai piangendo? Perché?".
Ecco, se ne è accorto mo che cazzo gli dico, cosa mi invento, alzo la testa e lo guardo negli occhi, dritto negli occhi e capisco che non posso mentirli e le parole escono dalla mia bocca" Allora, ti voglio raccontare la storia del perché ieri sera mi sono attaccato a te, sarò sincero al 100% e voglio che tu sappia tutto. Era un giorno come un altro io ed i miei genitori dovevamo partire per le vacanze in Italia, dovevamo andare prima a Milano e poi viaggiare per vedere Firenze e le altre città italiane.
Arriviamo in aeroporto e prendiamo l'aereo, questo era il mio primo volo ed ero supereccitato.
Saliamo sull'aereo ed iniziamo a volare.
Al decollo mi si tapparono le orecchie, fu abbastanza spiacevole come situazione ma pochi minuti dopo mi abituai, insomma penso sia normale sull'aereo sentire questa situazione.
Stiamo volando da circa un ora quando guardo fuori dal finestrino e vedo un temporale terribile, fulmini, lampi e tuoni a non finire.
Per lo spavento del rumore e di tutto ciò iniziai ad aggrapparmi a mia madre che mi disse che sarebbe andato tutto bene e che gli aerei erano progettati per resistere a ciò.
Quindi mi tranquillizzai fino a che scendono dalle cappelliere delle maschere per l'ossigeno che mi misero molta paura, mia madre me la mise su e poi se la mise lei.
Cercava di calmarmi anche se era chiaro che anche lei fosse preoccupata, poi si senti solo una voce all'altoparlante "preparatevi allo schianto" e poi tutto divenne buio.
Mi sveglia 3 giorni dopo in un ospedale a Parigi con solo mia nonna accanto.
Una volta sveglio lei mi abbraccio e ringrazio il cielo.
Io le chiesi dove erano i miei e le sue parole furono terribili.
L'aereo su cui eri è precipitato e tu sei l'unico sopravvissuto, mamma e papà sono morti.
Poi ho pianto adesso perché tu hai detto una frase che mi diceva sempre mia madre.
Adesso non so cosa pensi ma voglio farti sapere che non lo ho detto per farti compassione ma perché mi sono sentito in dovere di dirti la verità dopo la situazione imbarazz. "
Non faccio in tempo a finire la frase che due dolci labbra si appoggiano sulle mie ed è una emozione unica.POV Jorge
Lui mi ha raccontato la sua storia e nei suo occhi ho visto passare tanta tristezza, ma poi quando mi ha guardato dritto negli occhi non sono riuscito a resistere e lo ho baciato, il mio primo vero bacio e penso il migliore che mai avrò.
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la mia metà
Hayran Kurgu"El mundo cambio y fue en un suspiro ya nada es igual, ni cuando respiro te veo pasar y me olvido de todo seras tu el amor, o sera otro modo"