Felix sapeva poco sulla Corea.
Il suo dizionario linguistico coreano si limitava ad un semplice "annyeonghaseyo" e al saper pronunciare in modo corretto il suo secondo nome 'Yongbok', ma avrebbe sicuramente preferito dimenticarsi dell'esistenza di quel nome.
Non era un segreto il fatto che si vergognasse al solo sentirsi chiamare così, lui era Felix e non ammetteva discussioni a riguardo.A decidere quel nome però non furono i suoi genitori, ma suo nonno al quale il biondo voleva un gran bene, era solo un po' troppo tradizionalista e non sopportava vedere il nipote mangiare con le forchette ed ecco che al compiere dei suoi 6 anni si trovò seduto in cucina con il nonno mentre gli insegnava ad usare le bacchette: altrimenti a quest'ora sarebbe un disastro anche in quello.
Sua madre invece lo introdusse nel mondo del kpop.
Passava le ore a guardare quelle coreografie spettacolari e a immaginarsi su quei palchi mentre ballava e cantava.
L'energia che quei idols sprigionavano dai video musicali lo motivarono drasticamente e si trovò da un giorno all'altro davanti allo specchio di camera sua ad imitare quei passi che solo i grandi ballerini sarebbero riusciti a fare.
Felix ballava da quando ne aveva memoria e cominciò così ad immaginare il suo futuro.Ed è così che decise di inseguire il suo sogno.
"È ciò che davvero voglio fare, sono stanco di esibirmi solo sul palco della chiesa parrocchiale". Guardò dritto negli occhi i suoi genitori."Felix forse non capisci che non è facile. Non si tratta solo di ballare, ci sono dei sacrifici dietro e tu sei così giovane e saresti così lontano da casa, non penso di riuscire a vederti partire. Hai molte più possibilità qui in Australia". Disse sua madre con tono preoccupato.
Felix sapeva benissimo quanto sarebbe stata dura per lei e sapeva quanto ci tenesse a lui."Non c'è nulla che io voglia davvero fare qui. Sapete quanto io ami ballare e quanto lo studio non faccia per me".
"Ma se hai degli ottimi voti, di cosa stai parlando? Smettila di dire stupidaggini e concentrati sugli studi. Siamo venuti qui per un futuro migliore e ora mi vuoi dire che il futuro migliore è in Corea?".
Suo padre era sempre stato quello più severo tra i due genitori, non aveva mai accettato la sua idea e tutt'ora non l'accettava appieno.
I suoi standard erano molto più alti di ciò che aveva deciso di intraprendere Felix e non sarebbe nemmeno bastato un tour mondiale."Ho mandato un video per un provino alla JYPE e mi hanno accettato". Il ragazzo sventolò le mani in aria cercando di far capire bene di cosa stesse parlando. "J.Y.P.E". Scandì bene le iniziali di una delle big3, ovvero una delle agenzie di entertainment più grandi in Sud Corea.
"Ho preso la mia decisione e partirò, lasciatemelo fare. Lasciatemi sbagliare, vi prego".
Così, pochi giorni dopo, sua madre decise che lo avrebbe accompagnato, anche se non ne era convinta. Per nulla.
Lo guardò con aria severa per le settimane restanti prima della sua partenza, ma Felix sapeva che in fondo era felice se anche lui lo era.
Tutto ciò che aveva sempre desiderato lo stava aspettando, le 10 ore e 50 di volo erano l'unico ostacolo che lo dividevano dal suo obiettivo, anche se forse non capiva ancora bene cosa davvero lo aspettasse, ma era pronto ad affrontare di tutto pur di diventare qualcuno.Felix non aveva mai avuto un'idea certa sul suo futuro.
Mentre i suoi amici o compagni di scuola e coetanei studiavano sognando qualche carriera in qualche azienda o di intraprendere un percorso importante e di grande importanza nel dottorato, il biondo passavo il suo tempo davanti allo specchio migliorando i suoi scarsi passi di danza.Voleva semplicemente essere bravo in qualcosa, voleva essere particolare e con particolare intendeva trovare quel talento innato che ognuno ha originariamente dentro di sè, ma lui non si sentiva mai abbastanza.
Aveva bisogno di quel qualcosa che riempisse il suo vuoto e sentiva, anzi era certo, che questa era la strada più giusta per lui, per il suo futuro e per crescere.Avrebbe commesso degli sbagli?
Forse.Non sapeva ancora cosa sarebbe capitato da lì a poco e quanti incontri avrebbe fatto.
Era pronto?
Sicuramente.Febbraio 2017
La data del suo arrivo in Sud Corea e l'inizio del tutto.
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Hello gente!
Questo primo capitolo, da come si può notare, è un'introduzione su come Felix sia arrivato in corea e cosa lo abbia portato là. Nei prossimi capitoli vedremo chi incontrerà e finalmente si darà effettivamente il via al tutto.
Fatemi sapere cosa ne pensate ♡
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Is It Worth It? - Changlix ✓
Fanfic"Non è ciò che sembra". Glielo ripetevano sempre, ma a Felix non sembrava che fosse così. - "Possiamo affrontare anche questa Lixie, lo abbiamo sempre fatto." Con l'andare del tempo il loro rapporto era...