12.

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"C-changbin hyung..."

Lo aveva davvero seguito dentro la cabina? Cosa voleva?
Dire che Felix fosse agitato sarebbe stato solo un eufemismo.

"Quanto ancora deve andare avanti questa storia del gatto che insegue il topo?"

Il biondo spalancò gli occhi a quelle parole. Era incredulo a ciò che il più grande stava dicendo.
"D-di cosa stai parlando?"

"Sai di cosa parlo Yongbok." Felix vide un sogghigno nascere sul suo volto.

"Non ne ho assolutamente idea. Gatto? Topo? Non ha senso..."
Al biondo sembrava tutto così assurdo.

Ad un tratto notò Changbin avvicinarsi sempre di più verso di lui e quando si trovarono a pochi passi l'uno dall'altro il più grande gli prese il mento tra le sue dita.
"Oh Yongbokie. Il topo qui sei tu" si morse un labbro alzando il viso di Felix per far incontrare i loro occhi.
"Ancora non hai capito?"

Felix rimase fermo a fissarlo, non riusciva a parlare.

"Le rose. Sono stato io e diamine se odio la tua vicinanza con gli altri".

Deglutì.
Le rose.
Erano davvero da parte sua?

"C-cosa stai dicendo? È impossibile. Perché mi avresti mandato quelle rose? E la mia vicinanza con gli altri? Non capisco..."

"Certo che sono da parte mia" Changbin gli accarezzò una guancia con il pollice "e per gli altri intendo Seungmin. Cosa ci facevi con lui a cena il giorno prima di San Valentino?"

"Non lo so, dimmelo tu cosa ci facevi con Hyunjin!"

"Qualcuno qui è geloso?"

Ed ecco apparire nuovamente quel sorrisetto sul volto di Changbin.

"A me quello geloso sembri tu."

Felix alzò un sopracciglio e notò il maggiore assottigliare lo sguardo.
Si stava arrabbiando, lo conosceva bene e quando succedeva faceva davvero paura.

"Non sfidare la mia pazienza Felix." Quelle parole fecero raddrizzare la postura del più piccolo che deglutì spaventato.

Felix non voleva abbassargli nuovamente la testa, non voleva essere sottomesso dalla sua presenza o dalle sue parole, cosa che succedeva molto spesso, ma non perchè Changbin si imponesse su di lui, probabilmente era una semplice questione caratteriale o forse perchè era il suo hyung.
Felix, però, infondo sapeva bene che vedere Changbin arrabbiato con lui era l'ultimo cosa che desiderava e non perchè fosse il suo hyung, ma perchè ne era innamorato. Questa però è un'altra storia con cui Felix doveva ancora fare i conti scendendo a patti con sè stesso.

"Quindi? Cosa ci facevi con lui?"

Al momento Felix sentiva solo il suo sangue ribollire.
Davvero gli stava facendo il quarto grado? Con che coraggio?

"Era un appuntamento. Problemi? Seungmin è un'ottima persona, sempre gentile e disponibile. Lui... lui..."

"Lui?" Changbin avvicinò il suo volto a quello del biondo tanto da poter sentire il suo respiro sulle labbra.

D'istinto Felix chiuse gli occhi cercando di rispondere.
"Lui non è te. Io voglio dimenticarmi di te!"

Davvero lo aveva detto?
Lo aveva detto ad alta voce?

"Dimenticarti di me?" Felix lo sentì ridere e questo gli bastò per aprire gli occhi incredulo.

"Cosa ridi? Ti fa ridere quello che dico?"

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