Is It Worth It? - Changlix ✓

31.

"Che cos'è questo odorino che sento?"

"Felix si è messo a cucinare il pranzo per tutti." Rispose Changbin mentre passò un cucchiaio al biondo.

Seungmin osservò i due cucinare tranquillamente insieme e alzò dubbioso un sopracciglio.
"Fatemi capire un attimo." chiuse gli occhi massaggiandosi le meningi.
"Stai aiutando Felix e nessun coltello è ancora volato per aria? Nessun urlo o litigata?"

Felix scoppiò a ridere senza dare una risposta a Seungmin e continuò a girare il contenuto nella pentola prendendone un po' con il cucchiaio e avvicinandolo alle labbra del corvino.
"Binnie hyung, ti sembra pronto?"

Changbin assaggiò e sorrise annuendo.
"Credo che sia perfetto Lix!"

Felix applaudì contento e spense il fornello sotto gli occhi sbalorditi di Seungmin.

"Binnie hyung? Lix? State sorridendo? Voi due? Chi siete? Che succede?" Seungmin sventolò le mani in aria confuso dalla situazione.

Questa volta anche Changbin si unì alle risate del biondo.
"Diciamo che abbiamo capito di aver perso fin troppo tempo e stiamo cercando di rimediare!" Sorrise il maggiore afferrando dolcemente la mano di Felix facendolo arrossire.

"G-già, quello che ha detto Binnie hyung..."

Seungmin fissò primo il corvino e poi un Felix completamente timido e rosso in viso mentre gli sussurrava un semplice 'dopo ti spiego'. Ciononostante Seungmin, sempre poco convinto, annuii.

Aveva intuito che probabilmente tra i due qualcosa doveva sicuramente essere successa la notte scorsa e infondo Seungmin ne era felice.
Era bello sapere che i due stessero tentando di ricostruire ciò che avevano perso nell'ultimo periodo.
Sperava solo di non vedere più il biondo piangere perchè ogni volta che succedeva il suo cuore si spezzava e questo creava non molte incomprensioni e malintesi nel loro tipo di rapporto, ma non si trattava d'altro che di una bellissima amicizia a cui entrambi tenevano particolarmente tanto.

Seungmin sorrise guardando i due di fronte a lui e infine si allontanò dalla cucina lasciando a loro un po' di privacy.

-

Seungmin decise di salire sul terrazzo per prendere una boccata d'aria.
Una volta arrivato si affacciò ammirando il panorama che gli si presentava davanti.
Senza preavviso, però, il ragazzo percepì improvvisamente un peso arrivargli addosso sentendosi accerchiare da due braccia.

"Ehi..."

Quel saluto era quasi un sussurro, ma per Seungmin era impossibile non riconoscere quella voce che lo ipnotizzava ogni volta.

"Non rispondi?"
Questa volta era facilmente percepibile una risatina e come risposta, Seungmin, scosse la testa.

In quella situazione, gli sembrava quasi, ormai, che anche la voce facesse fatica ad uscire.

"Minnie..."
La fronte del ragazzo dietro di lui si posò sulla retro della nuca di Seungmin.

Seungmin non voleva ammetterlo, ma si sentiva al sicuro tra quelle braccia e anche quel soprannome che non sentiva dire più da tanto, pronunciato da quella voce, assumeva un tono quasi angelico.
Era da tanto che non provava più una sensazione simile, ovvero quella sensazione che solo Hyunjin sapeva provocare e Seungmin ne era più che consapevole.

Si chiedeva come tutto avesse potuto pian piano prendere una piega così difficile tra i due, anche se non erano stati gli unici: infondo Changbin e Felix avevano vissuto lo stesso, eppure ora per loro era facile prendersi per mano e guardarsi con occhi pieni di amore.