27.

506 33 24
                                    

Felix sentì Seungmin brontolare mentre camminava di fronte a lui.
Nel frattempo, mentre cercava di seguire il passo del suo amico, il biondo si dichiarava ancora confuso da ciò che era successo pochi minuti prima e allora stesso tempo sentiva una grande senso di rabbia crescergli dentro.

Sapeva che non avrebbe dovuto essere geloso e Changbin aveva tutto il diritto di invitare Hyunjin a cena, infondo erano amici.
Il problema sorgeva dai suoi comportamenti nei suoi confronti. Non poteva dire che Changbin si comportasse come prima di quella famosa conversazione, ma Felix percepiva dei sentimenti contrastanti quando si trattava di Changbin e dei suoi tentativi di riavvicinamento verso di lui.

Ogni sera, Felix,  si trovava puntualmente ad abbracciarlo prima di andare a dormire, era come se il suo corpo necessitasse un contatto con quello di Changbin e non voleva molto badare alle paranoie che potevano passargli per la testa in quanto sapeva che alla fine lo avrebbero solo fermato e lui non voleva quello, non più per lo meno.

D'altra parte l'atteggiamento di Changbin non era ciò che si potrebbe definire 'appagante'.
Il biondo, ogni tanto, lo vedeva rigirare gli occhi, ma subito dopo ridacchiava rassicurandolo.
Quindi Felix iniziò ad ipotizzare che Changbin lo facesse solo per infastidirlo, non voleva pensare male, ma una parte profonda del suo subconscio si chiedeva: 'ma se in realtà non fosse stato davvero così?'

Quando Felix pensava all'Australia pensava ad un Changbin diverso, eravano sempre insieme ed era difficile non vederli uniti.

__

"...Ad avere non solo un fratello, ma sei."

"Sei?" Intervenne Chan ridendo

"Ehm, sette, sette fratelli!" Felix si grattò la testa. Era emozionato di essere tornato a casa.

"Ah, forse intendi 6 fratelli e un ragazzo" continuò a ridere il maggiore divertito.

Il viso di Felix divenne rosso e si girò automaticamente e senza un vero perchè verso Changbin notando che non era per nulla turbato, ma lo guardava sorridendo e con qualche ghigno di tanto in tanto.

Preso allo sprovvista e con il viso ormai tutto rosso, Felix negò l'affermazione di Chan e continuò a parlare.

__

"Quindi ora hai un ragazzo?"

Felix si sentì mettere un braccio intorno alle spalle e a quel contatto girò il suo viso di scatto.
"C-changbin hyung..." il viso del biondo andò totalmente a fuoco ritrovandosi a pochi centimetri da quello del corvino.

"Ti ho visto guardarmi durante il tuo discorso" sul suo viso apparì un sogghigno "c'è qualcosa che vuoi dirmi?"

"I-io? Non saprei proprio dirti a cosa ti riferisci"

"Magari se solo tu me lo chiedessi..." Felix vide Changbin mordersi il labbro.

L'effetto che gli faceva non si poteva descrivere a parole, ma cercò di controllarsi anche se avrebbe volentieri voluto sciogliersi tra le sue braccia, ma sapeva che non era assolutamente il caso.

'Felix concentrati.'

Il biondo si schiarì la voce.
"Ne abbiamo già parlato." e quasi non gli uscì un sussurro.

"Sai che scherzo!"
Changbin gli diede un pizzicotto e si allontanò per raggiungere il van che li avrebbe riportati in hotel.

'Sai che scherzo.'
la frase di Changbin non smise di risuonargli in testa.

__

A distanza di mesi, Felix, si stava ancora chiedendo se Changbin stesse davvero scherzando.

Era vero, infondo il biondo era stato il primo a dire che avrebbero dovuto vivere tutto con calma soprattutto poichè Changbin stesso sentiva l'esigenza di capire ancora molte cose, ma questi suoi scherzi non facevano altro che confondere Felix e metterlo a disagio.
I suoi sentimenti per Changbin erano sempre rimasti uguali ed erano rimasti perennemente presenti in tutto quel tempo, ma Felix sapeva bene quanto Changbin dovesse ancora venire a patti con sè stesso e l'ultima cosa che voleva era illudersi di nuovo.
Ma, d'altra parte, gli atteggiamenti del maggiore o le sue uscite di frasi improvvise cercavano di dirgli altro, anche se subito dopo non perdeva tempo nell'evitare lasciando Felix sempre sconcertato.

Cosa voleva davvero?
Felix non aveva nemmeno il coraggio di dirgli di smetterla o di iniziare a parlare seriamente.
Aveva ancora quella paura della 'parola detta fuori posto' e che, di conseguenza, questo potesse rovinare nuovamente tutto e sicuramente non voleva perderlo, non di nuovo.
E più di tutto non aveva nemmeno il coraggio di sapere la risposta alle sue domande: in tutti questi mesi Changbin aveva riflettuto su ciò che voleva davvero?

Entrambi, nel frattempo, avevano evitato al meglio di nominare lo scherzo di Chan o qualsiasi cosa che implicasse un 'noi'.
Felix, però, non aveva di certo evitato di essere più presente possibile nella vita di Changbin, ma allo stesso tempo sentiva che mancasse qualcosa.

Hyunjin sapeva molte più cose di quanto ne sapesse Felix, come ad esempio i progetti musicali a cui Changbin stava lavorando, ma che con lui non aveva mai pronunciato parola.
Era raro ritrovarsi a fare dei discorsi seri e lunghi.
Qual era il problema?
Ma ormai evitare ogni dilemma era diventato per Felix un gioco da ragazzi.
Avrebbe proseguito la sua vita e avrebbe accettato ogni decisione così come si era ripromesso di fare.

Ma ora eccolo lì a seguire da dietro, con passi lenti, un Seungmin borbottante dopo essere andato via dalla sala prove senza rivolgere mezza parola a Changbin.
Era offeso?
Inconsciamente lo era molto, ma non lo avrbbe ammesso.

Come suo solito d'altronde.






Is It Worth It? - Changlix ✓Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora