Fucking Excited

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"Quindi più promo, dici?"  Chiese Harry, guardando la faccia di Louis. 

Louis cercò di stabilire un contatto visivo senza arrossire, ma sentì il calore che si alzava sulle sue guance. 

"Voglio dire, sì, poiché la società di Stacy chiuderà, altre aziende sono obbligate a lasciare posti liberi per più dipendenti e allargheranno la loro gamma di prodotti. Se sono abbastanza intelligenti."  Sottolinea Louis. 

"Hm penso—"

"Harry!"  Nick esclamò per entrare nel suo ufficio. 

Oh ragazzo***.  Louis pensò, raccogliendo i suoi file e preparandosi ad andare. 

"Non puoi semplicemente entrare in quel modo Mr.Grimsaw."  Disse Harry accigliato. 

Louis cercò di non essere troppo felice quando il sorriso di Nick cadde. 

"Per favore, aspetta fuori fino a quando ho finito di parlare con Louis."  Disse Harry, facendogli segno di uscire. 

Nick non poteva davvero dire nulla e se ne andò come un cucciolo ferito.

"Secondo le mie precedenti esperienze, questo ti costerà un pasto molto elaborato e molta attenzione." Sottolinea Louis. 

"Perché?" Chiese Mr.Styles, confuso. 

"È tuo marito, non puoi parlargli così."  Disse Louis, guardando Harry come se fosse un idiota. 

"Non è mio marito, sarà mio marito. E quello che ha fatto è stato poco professionale. Come proprietario di una delle cinque grandi società, dovrebbe conoscere queste cose." Disse Harry scuotendo la testa. 

Oh mio Dio. 

"Mr.Styles come tuo benevolo e come colui che si preoccupa del buon funzionamento di questa azienda, devo chiederti questo, sei felice per questo matrimonio? Lo stai facendo per la tua felicità?"  Chiese Louis, guardando Harry in faccia come se potesse rispondere a qualsiasi cosa. 

"Che importanza ha? Se non è Mr.Grimsaw, sarà qualcun altro. È comunque tutto per affari."  Disse Harry, come se non fosse un grosso problema. 

Louis guardò a bocca aperta l'uomo di fronte a lui, "non è per affari, è per amore-io-"

"E cos'è l'amore in realtà, Louis? Chi lo sa? E non credo di poter aspettare in giro cose che davvero non verranno mai da me"  Disse Harry, con disprezzo.

Louis si sentì triste per l'uomo di fronte a lui, triste perché l'uomo seduto di fronte a lui era un corpo vuoto. 

"Non so che cosa sia l'amore, nessuno lo sa Harry. Ma sappiamo tutti qualcosa, quando questo—" disse punto colpendo il petto di Harry proprio nel mezzo, indicando il suo cuore, "quando questo tuo cuore si sente soddisfatto, felice, come se stesse per scoppiare e impari a sorridere senza motivo, è allora che sai di essere innamorato." 

Così Louis tenne le cartelle in mano più vicine al suo petto e si diresse verso l'uscita della cabina di Mr.Styles, "Chiamerò il team promozionale". 

E con ciò se ne andò. 

Pregava Dio che Mr.Styles si rendesse conto che non era solo un altro corpo alla deriva su questa terra, è qualcosa di bello, magnifico e così luminoso.  Era un peccato che tutti fissassero con soggezione la sua luminosità mentre tutto ciò che vedeva se stesso come una luce opaca. 

****

"Perché siamo in un bar Harry?"  Disse Louis, tenendo le cartelle più vicine al petto. 

"Il signor Grimsaw stava per farmi una visita sulla compagnia che inizieremo insieme e non ero proprio dell'umore giusto "disse Harry sospirando, seduto su una sedia."

Aspetta, la sua compagnia non diventerà tua e la tua sua? "disse Louis, sedendosi di fronte a Mr.Styles.

"No, non condividerei mai la mia compagnia con nessuno, è la mia. Fine della storia." Disse Harry, accigliato.

Louis emise una risata," Cosa vuoi? Vado a ordinare." Chiese

"Un frullato di fragole, per favore.  Oh e una cheesecake." Harry disse, togliendo il telefono.

"Non riesco a credere che Mr.Styles mangi qualcos'altro oltre al caffè." Louis disse scherzosamente.

Harry si strinse nelle spalle con un sorriso. Pochi minuti dopo Louis tornò con i suoi ordini. 

"Quindi hai parlato con il team promozionale?" Louis chiese sorseggiando il suo drink.

"Sì, inizieranno tutto dalla prossima settimana."

"Sai che ho portato Daisy dal dottore ieri." Louis disse, beh perché voleva e poteva farlo

"Daisy chi?" Chiese Harry, alzando le sopracciglia.

"La mia vicina che gridava della cacca del mio gatto.  È molto vicina a me, anche se non sembra così.  I suoi figli la lasciarono, fottuti stronzi" Louis disse seccato

"Per cosa l'hai portata in ospedale?" Harry chiese ulteriormente come se volesse seriamente saperlo e Louis fu sorpreso per un po'...

"È caduta, si è fratturata la gamba.  Le dico di non fare così tanto lavoro in casa, che non mi ascolta mai.  Ma lei prepara i biscotti migliori per me" Louis sottolineò.

"Quindi probabilmente non hai mai provato i biscotti che cucino io" Disse Harry con un sorrisetto.

Louis quasi sputò il suo drink, "cucini biscotti?"

"E anche torte, lavoravo in una panetteria" disse Harry, sorridendo.

Beh, Louis non se lo aspettava.

"Bene, allora un giorno dovrai preparare biscotti o torte anche per me" Louis disse, sorridendo.

"Naturalmente, vieni a casa questo sabato. È il compleanno di Gemma, mia sorella, quindi dovrò cucinare" Disse Harry, ricambiando il sorriso. 

"Certo, Mr.Styles, certo." 

Louis era così fottutamente eccitato*** 

"Ad ogni modo, riguardo alle recenti spese della compagnia...

Ovviamente avevano del fottuto lavoro da fare, pensò Louis, ma prestò comunque attenzione a Harry

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*Excited= eccitato o emozionato, dipende dai punti di vista ;))

**Oh boy, tradotto letteralmente oh ragazzo è come dire 'oh Dio, oh Gesù'
L'autrice lo usa molto :)))

Mr.Styles  {Solo Traduzione Italiana}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora