Mr.Styles {Solo Traduzione Italiana}

You're a ray of sunshine Daisy, really

Louis voleva farlo senza errori.  Non voleva alcun problema e non voleva che nessuno lo prendesse. 

Bene, questo è quello che voleva, non  necessariamente quello che aveva ottenuto.

Beh, quando era dal suo perfetto (harry) (notate il sarcasmo), aveva pianificato una missione per salvare Daisy da quel pazzo, il fratello di Grimshit, ed era stato catturato. 

Ora ti stai chiedendo come sapesse dove fosse Daisy!? È stato semplice. 

Aveva sentito Harry parlare con uno degli uomini che davano a Harry informazioni su tutto. 

Louis non fu abbastanza paziente da aspettare Harry e pensò che avrebbe potuto farlo da solo poiché non ci fosse nulla che Louis William Tomlinson non potesse fare. 

Louis si odiava per aver fatto passi irrazionali ma sospirò, probabilmente farà ancora dei passi irrazionali. 

Louis era così. 

Così Louis sgattaiolò fuori di notte, vestito tutto di nero e si diresse verso il luogo dove si trovava Daisy. 

Una volta fuori dal luogo, Louis arricciò il naso. Era come un magazzino e sembrava disgustoso.  La povera Daisy doveva rimanere in quella cosa.

Louis scese dalla macchina e si diresse lentamente verso il magazzino. 

Si avvicinò in punta di piedi, il sangue gli scorreva nelle vene ed era eccitato, l'adrenalina scorreva attraverso di lui e in quel caso pensò di poter governare il mondo (lo pensava che ogni momento ma dettagli)

Ma improvvisamente sentì degli uomini camminare verso di lui, si nascose rapidamente dietro un cespuglio e sbirciò. 

"Quella vecchia signora è pazza." 

Louis sentì dire da uno di loro e si accigliò.  Quei bastardi. 

"Cosa pensi di star facendo?" Sentì dire dall'alto. 

Spalancò gli occhi e si alzò per vedere uno dei ragazzi della sicurezza.  Deglutì. 

Merda, questo non era il piano, pensò. 

Fu presto accompagnato da un altro dei ragazzi della sicurezza verso il magazzino.  E adesso? pensò Louis.  

"Lasciami cafone! Ho detto di mollarmi in questo istante!"  Disse Louis (?) Contorcendosi per la loro presa.

"Voi ragazzi, non sapete chi sono, sono Louis William Tomlinson! Presto diventerò Styles, quindi semplicemente lasciatemi stare!"  Louis urlò ma tutto andò invano. 

Gli uomini che avevano catturato Louis mentre cercava di intrufolarsi, lo stavano portando da Joseph (ovviamente) che, con grande fortuna di Louis, lo incontrò lungo la strada. 

"Togliti quel sorriso dalla faccia." Scattò  Louis

"Onestamente è stato tutto così facile, ho pensato che avrei dovuto lavorare su un piano per prenderti ed ero quasi entusiasto di elaborare un piano. Sono deluso, davvero."  Disse Joseph ancora sorridendo. 

"Comunque, per favore, porta Louis nel mio ufficio." Disse Joseph

Questo posto puzza davvero, pensò Louis.  Il pavimento di legno scricchiolò sotto i suoi piedi mentre camminava, malvolentieri verso l'ufficio.  Tentò di liberarsi degli uomini ancora una volta e chiese anche loro di lasciarlo di nuovo, ma non lo ascoltarono. 

Louis sospirò, accettando la sconfitta e fu spinto nella stanza dagli uomini che lo tenevano. 

Aveva quasi sbattuto contro Joseph.

"Sai che dovresti camminare... Hazza!"  Louis gridò, un sorriso sul suo volto quando vide Harry seduto sulla sedia rotante vicino alla scrivania principale, le sue mani su di essa, il suo vestito nero che gli stava bene e che Louis avrebbe potuto cavalcare proprio lì e anche dopo.

"Lasciatelo."  Disse Harry agli uomini che tenevano Louis e sorprendentemente loro lo fecero. 

Louis si avvicinò a Harry, con un sorriso sul volto, si sedette sulle sue ginocchia e si strofinò il naso nell'incavo del collo di Harry. 

Casa 

Pensò e sospirò. 

"Joseph, puoi chiudere la bocca non è poi così sorprendente."  Disse Harry, le mani strette attorno alla vita di Louis. 

"Come...."

"Joseph, tutto ciò di cui hai bisogno sono partecipanti disponibili. Una volta mi hai detto 'Guadagna sempre la loro fiducia Harry, fai loro un favore, così poi saranno sempre pronti ad aiutarti'  Ho fatto proprio questo. Ho scoperto che non lavoravano per te per così tanto tempo. Non c'è da meravigliarsi che non ti espanderesti mai, peccato che ti sia lasciato alle spalle anche quelle persone"  Disse Harry, accarezzando i fianchi di Louis. 

Joseph non disse niente. 

"Ascolta Joseph, potrei chiamare benissimo la polizia proprio ora e consegnarti. Ma non lo farò. Prenderò in considerazione ciò che hai fatto per me, nei vecchi tempi, davvero" Harry sospirò

"Lasciami solo Joseph e non tornare mai più.  Per favore.  Non intendevo spezzarti il ​​cuore o riguardo i tuoi fratelli.  Mi dispiace davvero per quello che avete dovuto passare, ma non posso forzarmi a sentire qualcosa.  Spero che tu capisca"

"Ascoltalo amico" Aggiunse Louis

Joseph non disse nulla e se ne andò va

"Bene, allora, ho pensato che il mio bel viso sarebbe stato rovinato" disse Louis, facendosi oscillare sulle ginocchia di Harry. 

Harry lo afferrò per i fianchi, fermandolo.

"Pensi che lo avrei lasciato accadere?" Disse Harry sorridendo, baciando Louis sulle labbra. Louis sorrise nel bacio.

Quando si tirarono indietro Harry parlò, "Ma onestamente non puoi fare merdate del genere di nuovo. Non puoi farlo semplicemente così Louis! "

"Beh, niente promesse"

***

"Ti ho preso abbastanza a lungo, idiota! Questa stanza puzza! A che ti serve essere proprietario di una grossa azienda di merda quando riesci sempre a farmi uscire..." Daisy continuava a lamentarsi mentre Harry spingeva la sedia a rotelle, Louis accanto a lui. 

"Almeno posso usare la pistola che mi hai dato."  Disse Daisy, rimuovendola dalle tasche del suo vestito. 

"Te l'hanno lasciata tenere? Non ti hanno nemmeno controllata?"  Chiese Louis incredulo. 

"Hei, essere vecchia ha i suoi vantaggi. E la userò, penso su quell'uomo che ha una grande bocca."  Disse Daisy, guardando l'uomo che era fuori dalla sua stanza. 

"Sono dalla nostra parte Daisy." Spiegò Louis

"Ha comunque detto delle cose brutte."  Disse prima di sparare vicino al piede dell'uomo. 

"La prossima volta il proiettile ti passerà attraverso la spalla o il cervello, quindi controlla la tua bocca."  Disse Daisy, strizzando gli occhi all'uomo mentre gli passa accanto

"Sei un raggio di sole, Daisy, davvero"

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Hi guyss,
come state?

Sono tornata dopo una lunga influenza... :((
Vi ricordo che il libro sta giungendo al termine...

Grazie a chi lascia sempre un piccolissimo voto in ogni capitolo, you're fabulous ෆ

Al prossimo capitolo ;)))