-Are there any problems-

507 28 2
                                    

Il giorno dopo , Dominique aprì lentamente gli occhi , rendendosi conto con orrore
-secondo dopo secondo- che non si trovava in camera sua.

Con la testa impossessata dal post sbornia , si passò una mano sul petto , divenendo consapevole che non stava indossando il suo vestito ma bensì una t-shirt bianca e maschile.

Iniziò a pregare mentalmente di non aver fatto sesso con nessuno , mentre alzava le coperte grigie , con un lieve sollievo , vide che almeno , indossava ancora gli slip e le autoreggenti nere.

Si alzò in cerca del suo vestito , pronta ad andarsene quando la porta della camera si spalancò , il terrore prese possesso dei pensieri della ragazza, che si gelò sul posto; Billy appena uscito dalla doccia, fece capolino nella stanza, con un solo asciugamano in vita.

<<Sei sveglia.>>sentenziò il californiano , lanciandole un ammicco con la testa, mentre iniziava a frugare nella sua cassetiera in legno scuro.

<<C-cos'è successo stanotte?
Perché sono qui?>>chiese la giovane, facendosi coraggio , mentre lui si avvicinava , sentendo nel sangue l'adrenalina e l'eccitazione per il solo fatto di riuscire ad intimidirla.

<<Mi pare evidente che tu abbia bevuto un po' troppo, Dominique.>>disse il biondo, ghignando divertito.

<<N-non abbiamo fatto niente , vero?>>disse la riccia deglutendo faticosamente, aspettando una risposta con ansia.

<<Al contrario , ci abbiamo dato dentro alla grande , tu sei davvero..>>iniziò il diciottenne con tono ironico.

<<Billy è importante!>>lo sgridò lei.
<<Sul serio.>>continuò.

<<E va bene ! No, non abbiamo fatto nulla, stavo scherzando.>>rispose lui.
<<Che c'è ?Non sarai mica vergine?!>>continuò curioso.

<<Non sono affari tuoi di cosa sono o di cosa non sono. Ora puoi darmi il vestito , per favore?>>disse la corvina.

Il ragazzo più alto, in tutta risposta glielo lanciò , lei lo afferrò, togliendosi la maglietta e indossandolo in fretta.

<<Ti ringrazio , ma ora me ne vado, d'accordo?>>disse Dominique, porgendogli la t-shirt bianca con un sorriso tirato, poi prese i suoi anfibi con una mano e abbandonò la stanza per poi uscire definitivamente da casa Hargrove, lasciandovi un Billy abbastanza sorpreso e turbato.

---
Passarono due settimane , i due nonostante quell'episodio , continuarono a comportarsi come se non fosse successo nulla , evitandosi a vicenda tra i corridoi del liceo.
Arrivarono poi le vacanze natalizie,
Dominique ancora sola in casa , cercava di farsi passare la noia, spendendo il suo tempo con Steve .
Dal momento che Nancy era praticamente sparita e suo fratello David era ancora a New York per lavoro, i due si erano avvicinati molto nell'ultimo periodo e si sarebbe potuto dire che fossero praticamente diventati migliori amici.

I due amici si dilettavano nel fare shopping allo Starcout, comprando i regali per gli amici e i parenti.
Furono giorni tranquilli , fino alla sera della Vigilia di Natale , quando la riccia che si stava preparando la cena , ricevette una telefonata sul telefono di casa.

Credendo che fosse suo fratello ,si alzò in fretta e precipitandosi velocemente a rispondere.
<<Pronto?>>disse lei.

<<Dominique ,sono Max.>>disse la voce aldilà della cornetta, preoccupata.

<<Oh..ciao Max , che succede?>>rispose la più grande , aggrottando le sopracciglia , non capendo sinceramente come facesse ad avere il numero di casa sua.

<<Ci sono dei problemi con.. Billy.>>disse la ragazzina, agitata.

<<Che intendi dire?>>chiese la corvina , ancora più confusa.

<<Niente domande d'accordo?
Solo..puoi venire?Ti prego è importante!>>gridò la ragazzina , in sottofondo Dominique poté sentire la porta sbattere e la voce di Billy che parlava con un certo Lucas.

<<Va bene , dove siete ?>>chiese , afferrando le chiavi della Cadillac.

<<A casa dei Byers.>>rispose velocemente la rossa, chiudendo poi immediatamente la comunicazione.

To be continued...

Similar SoulsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora