-I can't tell you-

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Perché l'aveva fatto?
Nei giorni seguenti, Dominique non faceva altro che domandarselo , rovinandosi così, i momenti con suo fratello e il resto  delle vacanze natalizie e come se non bastasse, Billy dal canto suo , non si era più fatto vedere.

Quella mattina di ottobre, quando il biondo
aveva messo piede per la prima volta a scuola, la riccia , con un solo primo sguardo, sapeva già che lui aveva il profumo che hanno i diavoli, di proibito , ed   inconsciamente, era perfettamente consapevole che quel ragazzo ,
le avrebbe procurato solamente un sacco di guai.

Una volta sua madre gliel'aveva detto.
L'amore è qualcosa di pericoloso, è come una droga.
Prima ti avvelena e nei momenti peggiori, ti dilania. Non era sicura che sua madre  amasse davvero suo padre.

E non era nemmeno sicura di quello che  provava per il californiano, eppure, era certa che tra di loro sin da subito c'era stata tensione sessuale, che si era trasformata in attrazione fisica.

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L'anglo-francese ,  aveva iniziato a stare male , aveva la nausea, vomitava  e si sentiva sempre stanca.
Era convinta che avesse preso il virus febbrile che circolava in giro, ma poi un giorno , al ritorno da scuola , con orrore il  ricordo della notte passata con Billy venne a galla nella sua mente; entrambi avevano dimenticato di assicurarsi che lui indossasse il profilattico.

Con il cuore che batteva all'impazzata e pregando che i suoi presentimenti fossero vani , con riluttanza camminava sul marciapiede , più i metri per arrivare alla farmacia di Hawkins si accorciavano , più la paura di conoscere la verità cresceva in lei.

Varcò la soglia , mettendosi in coda dietro ad una signora anziana , aspettò il suo turno , comprò uno dei primi  test di gravidanza che c'era sul mercato con i soldi avanzati del pranzo e in fretta uscì dal negozio , dirigendosi poi a passo svelto verso la sua abitazione.

Lesse le istruzioni in fretta , successivamente pregò invano anche durante  i cinque minuti che ci andavano per il risultato e riprese  poi , il One Step dal bordo del lavandino con mani tremanti.

<<Merda.>>sussurrò , vedendo le due linee sul pezzo di plastica, passandosi poi una mano nei capelli.
Infilo il test  nuovamente dentro alla sua confezione in plastica e lo buttò nel cestino , nascondendolo tra un po' di cartacce, poi si lavò le mani e uscì dal bagno.
Ormai aveva deciso: Billy doveva saperlo al più presto possibile e insieme dovevano capire che cosa fare.

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Il mattino dopo , Dominique camminava per il cortile della scuola  insieme a Steve, mentre ancora una volta , veniva guardata male dagli studenti che incrociava lungo il suo cammino.

<<Che diavolo di problemi hanno?>>chiese il ragazzo più alto, osservando le occhiatacce riservate alla sua amica.

<<Una mezza idea , ce l'avrei ma non ne sono sicura.>>rispose la corvina

<<E qual'è?>>continuò il ragazzo con i rayban neri.

<<Non posso dirtelo.>>rispose lei a sua volta.

<<Perché? È successo altro con Hargrove?
>>chiese ancora il moro, incuriosito.

<<Io..non posso dirtelo e basta.>>rispose Dominique, sentendo l'ansia impossessarsi di lei.

Per sua fortuna, quando varcò la soglia della classe , poté notare Billy seduto accanto a l'unico posto vuoto : finalmente si era deciso a presentarsi.
Le lezioni si svolsero con estrema lentezza per lei , mentre nervosa osservava il ragazzo
seduto accanto a lei, -che non l'aveva né guardata e né salutata- mentre teneva stretta la penna tra le labbra , contando minuti che mancavano alla pausa pranzo.
Quando suonò la campanella , la ragazza non ebbe nemmeno il tempo di dire una parola, che il californiano , schizzò fuori dalla classe.

To be continued...

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